Goal 14

Rivolta Tainara 5 E LSU

LA VITA SOTT'ACQUA

Obiettivo 14

11. Riflessione

6. Il declino dei mari

10. Situazione italiana

1. L'Agenda 2030

9. Iniziative

5. L'importanza degli oceani

11. Map

4. I suoi 10 traguardi

7. Problematiche

3. Obiettivo primario

8. Conferenze

2. Obiettivo 14

Indice

1. È un programma d'azione realizzato il 25 settembre 2015 da 193 Paesi membri delle Nazioni Unite 2. Costituita da 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030 in ambito: - ambientale - economico - sociale - istituzionale 3. Mirato a risolvere problemi che affliggono il nostro mondo come povertà, ineguaglianza, cambiamenti climatici e poter costruirne uno fondato sul rispettto dei diritti umani. 4. È rivolto a tutti i paesi con tutti i loro componenti come possono essere le imprese private e pubbliche 5. Tutti i paesi sono chiamati a impegnarsi per definire una propria strategia di sviluppo sostebile che consenta di raggiungere gli obiettivi fissati. 6. Ogni anno ciascun paese è valutato dall’Onu per verificarne i progressi e ogni 4 si svolge un dibattito sull’attuazione dell’agenda 2030 all’assemblea generale dell’Onu.

L'agenda 2030

Obiettivo 14

“Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine”

L'importanza degli oceani

I suoi 10 traguardi

Obiettivo Primario

Il declino dei mari

Negli ultimi decenni, c’è stato un aumento esponenziale delle attività umane, all’interno e in prossimità degli oceani, che portarono conseguenze negative all'ambiente marino. Di conseguenza a persone, ai loro mezzi di sussistenza e all'intere economie, e le comunità locali che fanno affidamento sulle risorse degli oceani sono le più colpite.

Problematiche

Emissione dell'anidride carbonica

Eccessiva pesca

Inquinamento

2021-2030

l’Agreement on Port State Measures (PSMA)

2017: la Ocean Conference delle Nazioni Unite

Iniziative

Negli ultimi anni, grazie anche alla sensibilizzazione da parte delle istituzioni e dei media, si sono concretizzate diverse iniziative a difesa della vita dei mari e degli oceani. Si è capito che l’acqua è un bene indispensabile per la nostra esistenza e che per affrontare le sfide ambientali e climatiche del presente e del futuro è necessario creare aree protette, attivare politiche e trattati che incoraggino lo sfruttamento sostenibile delle risorse oceaniche.È necessario moltiplicare gli sforzi per creare nuove aree marine protette e rafforzare la gestione di quelli esistenti.

Positiva l'adozione di alcune direttive dell’Unione Europea riguardo la limitazione della commercializzazione di determinati prodotti monouso di plastica (per esempio, piatti, posate e cannucce di plastica) e riguardo il trattamento degli scarichi delle navi e dei rifiuti negli ambienti portuali.

Il Rapporto ASviS 2022, sottolinea come le politiche italiane continuino a mostrare un’attenzione marginale ai Target del Goal 14 “Vita sott’acqua” e al recupero del ritardo nell’attuazione della Strategia marina.

La situazione italiana

La problematica che affligge i nostri oceani, mari o qualsiasi corso d’acqua non è abbastanza messa in discussione, sopratutto nel nostro paese. È importante informare e sensibilizzare le persone sul contributo di queste vaste distese d’acqua all’equilibrio del nostro pianeta e sulle conseguenze delle azioni umani su di esse. La biodiversità dei mari in pericolo comporta dei danni agli stessi essere umani, agire al più presto per preservarla è nell’interesse di tutti.

Riflessione

grazie

L'ONU ha definito 10 traguardi e 10 indicatori

I primi sette sono traguardi di risultato: temi come la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento marino, dell'acidificazione degli oceani, la protezione degli ecosistemi marini e costieri e la regolamentazione della pesca. Gli ultimi tre traguardi sono "mezzi di realizzazione dei traguardi" : richiedono un aumento della conoscenza scientifica degli oceani. Il loro raggiungimento vede e avvenire per alcuni nel 2020, altri nel 2025 e altri ancora non hanno un anno di riferimento.

Essenziali per rendere il pianeta vivibile.

Coprono 3/4 della Terra

L’immensa distesa d’acqua degli oceani, in particolare, costituisce il più grande ecosistema del nostro pianeta. Un sistema che contribuisce a regolare il clima, fornisce circa la metà dell’ossigeno necessario alla vita e assorbe più di un quarto del biossido di carbonio. Un sistema globale che attraverso la pesca sostiene le esigenze economiche, sociali e ambientali della popolazione mondiale.

• Contengono il 97% dell'acqua mondiale
• Ospitano approssimativamente 200.000 specie identificate

• Gli oceani assorbono circa il 30% dell’anidride carbonica prodotta dagli umani, mitigando così l’impatto del riscaldamento globale sulla Terra.

Secondo il Sustainable development solutions network il nostro Paese è tra le peggiori dieci nazioni al mondo per la pesca da stock ittici collassati o sovra sfruttati. Un’altra criticità riguarda l’estensione delle aree marine protette italiane, pari solo all’1,7% delle acque territoriali: un dato lontano dall’obiettivo europeo di proteggere il 30% delle aree marine entro il 2030.