Full screen

Share

Want to create interactive content? It’s easy in Genially!

Over 30 million people create interactive content in Genially.

Check out what others have designed:

Transcript

Theodore Gericault, Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia, 1814. Olio su tela, 358x294 cm. Parigi, Museo del Louvre.

Il corazziere è un antieroe, un uomo che abbandona il campo di battaglia, consapevole del proprio fallimento. L'opera allude anche alle condizioni della Francia, che seguiva il destino inesorabile di Napoleone.

Il corazziere procede verso sinistra lasciando quindi il campo di battaglia dietro di lui a destra. Il militare indossa una elegante divisa. Il torace è protetto da una corazza di metallo lucido come l’elmo che indossa sul capo. Sotto la protezione il corazziere indossa una giubba scura e dietro le sue spalle scende un lungo mantello di due colori, ocra chiaro e rosso. Due altri stivali coprono anche le ginocchia mentre guanti spessi proteggono le mani.

Il corazziere con la mano destra trattiene il cavallo imbizzarrito mentre con la sinistra stringe l’elsa della spada. Il suo cavallo è collocato in secondo piano. L’ambiente è spoglio. Il terreno è rappresentato da un declivio di terreno scuro. In basso a sinistra si intravedono poi colline e boschi.

La scena del corazziere è ancora progettata con l’utilizzo di caratteristiche neoclassiche. Cavallo e militare infatti sono realizzati con grande attenzione al disegno che li descrive con forme perfette. Alla perfezione formale si unisce anche il clima privo di dramma. Mancano infatti cenni alla battaglia e non si coglie alcuna espressione di sofferenza sul viso del corazziere. Questo principio narrativo deriva dalla poetica della rappresentazione della tragedia greca. La rappresentazione di passioni violente o di scene drammatiche erano evitate al fine di lasciare spazio alla ragione. La battaglia in corso e il dramma del corazziere sono evocate dal temporale che incombe e dai lampi lontani