agnosia

scienze umane

L'Agnosìa

L'agnosia è una condizione causata da danni cerebrali dovuti da vari fattori come infarti, neoplasie, ascessi o traumi. Può anche essere il risultato di processi degenerativi come il morbo di Alzheimer o la demenza del morbo di Parkinson. Coinvolge principalmente le aree cerebrali responsabili dell'integrazione della percezione, della memoria e dell'identificazione, spesso colpendo la corteccia associativa specifica legata al senso compromesso

L'Agnosia

. I pazienti con più disabilità possono non essere a conoscenza di una specifica compromissione, ma pienamente consapevoli di altre. I pazienti con anosognosia possono negare il loro deficit motorio, sostenendo che va tutto bene anche quando un lato del loro corpo è completamente paralizzato. Quando viene loro mostrata la parte del corpo paralizzata, i pazienti possono negarne l'appartenenza

2. Introduction

Esistono diverse forme di agnosia,che può interessare qualsiasi senso.

Vista

5.

Udito

1.

Gusto

2.

Olfatto

3.

Tatto

4.

Scienze Umane

La prosopoagnosia è l'impossibilità di identificare facce ben conosciute, comprese quelle degli amici intimi, o altrimenti di distinguere singoli oggetti all'interno di una classe di oggetti, malgrado la possibilità di identificare le caratteristiche generali del volto e degli oggetti. La prosopagnosia spesso accompagna il danno al lobo inferotemporale, spesso piccole lesioni bilaterali, specialmente nel giro fusiforme.

La proposoagnosia

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un esempio di prosopagnosia:"L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello" è un caso clinico riportato dal neurologo Oliver Sacks nel suo libro omonimo. Il caso riguarda il dottor P., un musicista e insegnante di talento, che aveva sviluppato una condizione chiamata prosopagnosia, un disturbo della percezione visiva che impedisce a una persona di riconoscere i volti, anche quelli delle persone più familiari. Il dottor P. riusciva a funzionare normalmente nella vita di tutti i giorni, ma aveva difficoltà a riconoscere i volti delle persone, compresa sua moglie. Durante una visita medica, invece di afferrare il cappello per andare via, afferrò la testa della moglie. Il suo caso illustra la complessità della mente umana e come un singolo difetto nella percezione visiva può influenzare profondamente la vita di una persona, nonostante le altre abilità rimangano intatte.

Hypothesis 3

d.

La sindrome di Balint è la triade di simultanagnosia, atassia ottica (errore di risposta per obiettivi visivi), e aprassia oculare (incapacità di controllare i movimenti volontari degli occhi, anche se gli occhi possono muoversi spontaneamente in tutte le direzioni). La sindrome di Balint sembra essere una disfunzione percettivo-motoria che colpisce la corteccia eteromodale delle aree dorsali occipito-parietali bilaterali.

La simultanagnosia è l'incapacità di vedere più di un oggetto o componente di un oggetto alla volta; i pazienti non riescono a percepire l'intera scena. Per esempio, quando viene mostrata l'immagine di un tavolo da cucina con cibo e vari utensili su di esso, riferiscono di aver visto un solo oggetto, come un cucchiaio. La simultanagnosia di solito deriva da un danno alla giunzione parieto-occipitale bilaterale.

La sindrome di Balint

La simultagnosia

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Lesioni Occipitotemporali

Le lesioni occipitotemporali possono causare agnosia associata ad anomalie della percezione visiva tra cui

Daltonismo

Acromatopsia

Disturbi visivi

Agnosia Visiva

Incapacità di riconoscere luoghi familiari

Agnosia Ambientale

Esistono anche le Agnosie...

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Compromissione della percezione musicale(Amusia)

Incapacità di intrapendere suoni (Agnosia uditiva)

Le lesioni temporali possono causare

Lesioni Temporali

7. State of play

La diagnosi dell'agnosia coinvolge diversi approcci clinici: 1. Esame neurologico: Durante l'esame, si chiede ai pazienti di identificare oggetti comuni attraverso vari sensi o di individuare parti paralizzate del loro corpo. Questo aiuta a individuare la presenza di eventuali eminegligenze o deficit sensoriali che potrebbero interferire con la valutazione dell'agnosia 2. Esame neurologico dettagliato: Viene eseguito per rilevare eventuali deficit primari nelle modalità sensoriali o nella comunicazione che potrebbero interferire con i test per le agnosie. La presenza di afasia o deficit tattili superficiali può influenzare i risultati. 3. Test neuropsicologici: Questi test standardizzati valutano varie funzioni cognitive come intelligenza, memoria, linguaggio, percezione e altre. Possono aiutare a individuare agnosie più sottili o specifiche. 4. Diagnostica per immagini cerebrali: Tecniche come la tomografia computerizzata o la risonanza magnetica vengono utilizzate per identificare lesioni cerebrali, come infarti, emorragie o masse. Queste immagini possono anche rivelare segni di atrofia cerebrale indicativi di malattie degenerative. L'insieme di questi approcci clinici aiuta a stabilire una diagnosi accurata di agnosia e a comprendere meglio la causa e la natura dei disturbi percettivi dei pazienti.

LA DIAGNOSI

ELABORATO DI: GIUSY MONTELLA, DEL CUOCO MELISSA

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