MALTA
Torresi Diletta
Created on November 15, 2023
Over 30 million people create interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
Transcript
Malta
RINGRAZIAMENTI
storia
economia
lingua,popolo e inno nazionale
caratteristiche naturali
cosa visitare
INTRODUZIONE
TITOLO
INDICE
Malta
- capitale: La Valletta
- città più importanti: Senglea, Vittoriosa e Cospicua
L’ultimo giorno è ricorrente spenderlo alla visita di St Julian's e Sliema, due città attaccate e molto vivaci che, proprio per questo, sono luoghi scelti per il soggiorno da molti turisti.
4° GIORNO
l terzo giorno è d'obbligo un tour giornaliero dell’Isola di Gozo. Accanto vi è anche l’isola di Comino che fa parte dell’arcipelago di Malta e la Blue Lagoon, con il suo intenso color turchese, grotte e spiagge.
3°GIORNO
Durante la seconda giornata possiamo iniziare da Rabat e Mdina, due piccole città attaccate l’una all’altra che sono visitabili in mezza giornata. Mdina era la vecchia capitale di Malta, mentre Rabat è situata nella periferia e ne è il sobborgo; successivamente nel pomeriggio è possibile per mezzo di un'autobus recarsi nel pittoresco villaggio di pescatori, che incarna la vera essenza di malta: Marsaxlokk.
2° GIORNO
1° GIORNO
Alla mattina della prima giornata è consigliato visitare dla capitale maltese Valletta, una città fortificata imperdibile con i suoi interessanti musei, gli splendidi palazzi e le imponenti chiese ricche di decori dorati Mentre nel pomeriggio, ricorrendo ad un auto è possibile spostarsi verso le Tre Città, Vittoriosa, Senglea e Cospicua, testimonianza della storia dell’arcipelago. Grazie alla posizione strategica hanno offerto riparo e protezione alla popolazione dalle minacce esterne nel corso dei secoli.
In questa breve slide è riassunto un piccolo itinerario di 4 giorni a Malta; un’isola mozzafiato per i paesaggi e l’architettura, dove il cielo azzurro intenso si fonde perfettamente con i palazzi fatti di pietra calcarea tipica maltese. Scegliere Malta come meta per un viaggio significa concedersi una vacanza all’insegna della cultura e storia, grazie a tutti i siti storici, ma anche di relax e divertimento.
Cosa visitare a Malta?
-Le Blue Grotto:sono un insieme di nove caverne naturali famose per il colore unico dell’acqua che le rendono una delle mete da visitare durante un soggiorno a Malta -le scogliere di Dingli:fortezza naturale dell’isola che offre un panorama spettacolare e dislivelli sensazionali. la piscina naturale di St Peter’s a Marsaxlokk:il secondo porto naturale per ampiezza di tutta Malta. Una splendida insenatura rocciosa nascosta, ideale per un bagno in tutto relax, per le immersioni e lo snorkeling. -Blue Lagoon: situata sullìisola di Comino un’insenatura che nasconde acque cristalline dove fare snorkeling e immersioni. Un luogo bellissimo che nel corso degli anni è stato utilizzato per numerose scene di film. Ed è in lizza per diventare l’ottava meraviglia del mondo!
Bellezze uniche
il territorio maltese è pianeggiante o mosso da bassi rilievi collinari. L'arcipelago è ricco di fenomeni di erosione di tipo carsico, con un sottosuolo caratterizzato dalla presenza di un intricato sistema di grotte e di inghiottitoi; in superficie, invece, mancano praticamente i corsi d'acqua.
Morfologia
Malta ha un clima mediterraneo. Le estati sono calde, soleggiate e asciutte mentre l'inverno è caldo ma piovoso e ventoso. Malta è uno dei paesi più soleggiati d'Europa, con oltre 300.000 ore di sole all'anno. Il periodo migliore per godersi l'isola ed il mare è quello estivo.
Clima
Caratteristiche naturalistiche
Inno maltese
abitanti: 542 051 abitanti,I maltesi rappresentano il 95% della popolazione mentre, tra le minoranze, la più numerosa è quella inglese. lingua: inglese,maltese e italiano;l'88% della popolazione di Malta parla inglese, mentre il maltese è conosciuto dal 100% degli abitanti. L'italiano, che rimane la terza lingua di Malta, è parlato da poco più del 40% della popolazione.
Economia Maltese
L'economia maltese è altamente terziarizzata. Oltre un quarto del PIL è legato al turismo, seguito dai servizi finanziari (circa il 15%) e dal gaming (12%). Altri settori di attività prevalenti sono i servizi marittimi e di navigazione, il comparto del trasporto aereo e quello medico-sanitario e farmaceutico. Settore primario: Un ruolo piuttosto consistente riveste ancora l'agricoltura; si producono in prevalenza cereali (frumento, orzo), patate, ortaggi (pomodori, cipolle), uva e fiori. Un discreto ruolo ha l'allevamento del bestiame (con prevalenza di bovini, suini, volatili da cortile), mentre di scarso rilievo è la pesca. Settore secondario: Malta è nettamente svantaggiata dalla mancanza di risorse minerarie; non molto elevata è la produzione di energia elettrica. nei settori meccanico (soprattutto cantieristico), tessile e dell'abbigliamento, del legno (mobilifici), chimico (materie plastiche), alimentare e del tabacco. A Gozo è ancora fiorente il famoso artigianato dei merletti a tombolo. Settore terziario: Una buona rete stradale collega la capitale con i principali centri dell'isola; regolari servizi aerei e marittimi assicurano le comunicazioni con l'Italia e con altri Paesi europei. Nonostante i progressi compiuti, il commercio con l'estero è cronicamente passivo. Il Paese esporta generi di abbigliamento e tessuti, macchinari e prodotti agricoli (tabacco, fiori, primizie orticole), mentre importa essenzialmente prodotti industriali vari, macchinari e mezzi di trasporto, generi alimentari.
La storia di Malta la possiamo suddividere in diverse fasi. Infatti, lungo tutto l’arcipelago troverete testimonianze storiche di ogni epoca. Potrete passeggiare tra imponenti siti megalitici del neolitico, oppure tra maestose testimonianze romane e cartaginesi. Ma anche l’avvento del cristianesimo, e successivamente la cultura araba, ci hanno lasciato opere dal grande valore storico. Infine, non possiamo parlare di Malta senza citare la gloriosa epoca dei Cavalieri di Malta, dei Templari e delle grandi dinastie normanne. La lunga preistoria maltese si concluse intorno al IX secolo a.C. con l’arrivo dei Fenici dal Libano. Come tutti sappiamo, la popolazione fenicia era nota per la loro grande predisposizione al commercio e l’Isola di Malta venne utilizzata come base per i loro traffici marittimi. Anche in questo caso, ci rimane dell’epoca fenicia la connotazione urbana della città di Marsaxlokk, ma anche Victoria, sull’Isola di Gozo. Intorno al 500 a.C., l’espansione dei Cartaginesi incluse anche l’arcipelago maltese. Infatti, tracce di cultura punica sono rimaste in alcune iscrizioni funerarie e nell’odierna lingua maltese. Con la conquista di Cartagine da parte dei Romani, anche Malta finì sotto il dominio imperiale. Quindi, le isole maltesi furono annesse alla Provincia Romana di Sicilia. Esse ospitarono un grande numero di ville nobiliari e borghesi, come la straordinaria Domus Romana di Rabat.
La Storia...
Grazie per l'attenzione!