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Templi e Santuari

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templi e santuari

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Svolto da: Elena Pelullo e Melissa Spagnolo

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Il tempio, in quanto dimora del Dio, era il luogo sacro, consacrato e inaugurato, dove si svolgevano le cerimonie, le preghiere e nella cui cella venivano conservati gli oggetti di culto nonchè quelli votivi offerti dai fedeli.Talvolta i templi venivano utilizzati per funzioni pubbliche dove si riuniva il Senato.Nell'architettura romana il tempio si ispira inizialmente ai modelli etruschi, ma presto attinge all'architettura ellenistica.

All' esterno dei templi i gradini per accedere ad esso erano sempre di numero dispari. La stanza che veniva chiamata cella costituiva il vero e proprio tempio, dove era situata la statua della divinità.A differnza del tempio greco veniva eretto su su un alto podio.Gli ordini architettonici maggiormente utilizzati furono: corinzio, ionico, tuscanico e il composito.

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TEMPLI

funzioni

CARATTERISTICHE

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tempio della fortuna virile

Tempio di vesta, roma

tempio di ercole vincitore

politica

I Romani credevano in numerose divinità e spiriti che rappresentavano diversi aspetti della vita e della natura, per questo motivo venivano eretti santuari per onorarle e cercare il loro favore.Si avevano anche santuari domestici in casa dove si onoravano gli dei e gli spiriti protettori della famiglia.Venivano fatte offerte e sacrifici agli dei per cercare il loro favore e protezione ed il compito veniva assegnato al flamine, sacerdote romano incaricato di officiare i rituali all'interno dei santuari.

Erano luoghi di incontro sociale e politico. Molti eventi pubblici potevano svolgersi nei pressi dei santuari come festività religiose e celebrazioni.Erano spesso associati al potere politico nel senso che spesso gli imperatori romani erano identificati come divinità e quindi reggevano santuari in loro onore per consolidare il loro governo e legittimità.Con l'ascesa del cristianesimo come religione dominante nell'Impero Romano, molti santuari e templi pagani furono abbandonati o convertiti in chiese cristiane. Questo segnò la fine dell'antica religione romana e dei suoi santuari.

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SANTUARI

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Pantheon

santuario della fortuna primiginia

tempio di adriano, efeso (turchia)

Caratteristiche

Il Pantheon, situato a Roma, fu costruito nel 126 d.C. durante il regno dell'imperatore Augusto. Fu inizialmente costruito come tempio dedicato a tutte le divinità dell'antica Roma.All' interno si trova un' unica stanza crircolare con un imponente cupola realizzata in calcestruzzo.La luce che arriva all' interno proviene da un oculo.La facciata esterna è come quella di un tempio greco.Nel corso del tempo è diventato una cheisa dedicata alla verigine, ora conserva i resti di martiri o personaggi famosi.

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PANTHEON

È composto da una struttura circolare unita a un pronao in colonne corinzie (8 frontali e 2 gruppi di 4 in seconda e terza fila) che sorreggono un frontone. La grande cella circolare, detta rotonda, è cinta da spesse pareti in muratura e da 8 grandi piloni su cui è ripartito il peso e della caratteristica cupola emisferica in calcestruzzo che ospita nel punto più alto un apertura circolare dell‘oculo il quale permette l’illuminazione dell’ambiente interno. L’altezza dell’edificio va dal pavimento all’oculo ed è pari al diametro della rotonda.

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PANTHEON

santuario della fortuna primigenia

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2) strutturato in una serie di terrazze artificiali collegate da rampe e scalinate, costruito alla fine del II sec. a.C. sul pendio del Monte Ginestro.

1) Il Santuario, fra i maggiori esempi dell’architettura ellenistica in Italia e ispirato ai complessi monumentali dell’Egeo orientale, era dedicato a Fortuna Primigenia, divinità oracolare venerata anche come dea madre.

3) Qui giungevano pellegrini che chiedevano risposte alla dea e madri che invocavano fecondità.Le cerimonie si svolgevano probabilmente intorno all’altare e al pozzo che si trovano nella Terrazza degli Emicicli.

4) Dall’ampia Terrazza della Cortina, posta al livello superiore, era circondata su tre lati da portici corinzi, dove si può ammirare la cavea teatrale, dove i fedeli assistevano a rappresentazioni sacre. Alla sommità del Santuario svettava il tempio circolare che doveva ospitare la statua di culto di Fortuna in bronzo dorato.

grazie per l'ascolto!

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Elena PelulloMelissa Spagnolo