Lina del tempo del risorgimento
Tobia Lastella
Created on September 6, 2023
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Transcript
1844
1848
1852
1843
1846
1849
1853
Linea del tempo del risorgimento
1831
Giuseppe Mazzini nel 1853 fondò il Partito d’azione che tra il 1853 ed il 1856 organizzò moti insurrezionali in Lombardia, Lunigiana e Valtellina che però fallirono tutti.
Protagonisti del nuovo corso politico del regno di Sardegna furono il re Vittorio Emanuele II e Camillo Benso conte di Cavour che divenne primo ministro nel 1852.
Giovanni Mastai Ferretti fu eletto papa nel 1846 con il nome di Pio IX, concesse l’amnistizia per i reati politici e attuò alcune moderate riforme. Queste decisioni aprirono un biennio di riforme in vari stati italiani.
Nel 1844 Cesare Balbo nell’opera “Le speranze d’Italia”, pensava ad una federazione di stati, ma sotto il presidio della monarchia dei Savoia.
Nel 1843 Vincenzo Gioberti espose: “Del primato morale e civile degli italiani” il progetto di costruire l’Italia come una federazione di stati sotto il presidio del papa.
Nel 1831 Giuseppe Mazzini fondò un‘associazione chiamata “Giovine Italia” che aveva un programma pubblico.
1861
Linea del tempo del risorgimento
1857
1859
1871
1866
Nel 1857 Carlo Pisacone tentò di scatenare una insurrezione a Napoli e abbattere il regno dei Borbone. Inoltre Daniele Manin e Giuseppe La Farina fondarono la Società Nazionale Italiana.
Nel 1859 ci fu la seconda guerra di indipendenza: gli austriaci invadono il Piemonte ma vengono sconfitti.
Nel 1861 fu proclamato il Regno di Italia e lo Statuto Albertino fu esteso a tutto il paese e restò in vigore fino al 1 gennaio del 1948 quando venne sostituito dalla Costituzione della Repubblica italiana. Inoltre Vittorio Emanuele II viene proclamato re d’Italia e a Torino si tiene il primo Parlamento nazionale.
Nel 1866 si verificò la terza guerra d‘indipendenza: la guerra austro-prussiana e con la vincita della Prussia gli austriaci furono costretti a restituire il Veneto all’Italia
Roma diventa capitale d’Italia. Finì così il risorgimento
Il 1848
In Italia la prima insurrezione scoppia a Palermo seguita da Napoli, dove il re concende la costituzione, poi scoppiano a Venezia e Milano
Il regno di Sardegna divenne una monarchia costituzionale e fu sancita da un decreto di Carlo Alberto nel 1848
Carlo Alberto è stato sconfitto a Custonza il 27 luglio e si ritirò in Piemonte il 6 Agosto, lasciando Milano agli austriaci
Carlo Alberto, il 30 maggio, vinse due battaglie a Goito e Peschiera.
Il 24 marzo Carlo Alberto dichiara guerra all'Austria
Lo statuto Albertino fu concesso alla Sardegna il 4 marzo 1848
Il 1849
Carlo Cattaneo attribuì la sconfitta del 1849 alla monarchia sabauda e al suo esercito
Il 22 agosto anche Venezia dovette arrendersi agli austriaci
Il 4 luglio Luigi Napoleone Bonaparte conquistò Roma per poi restituirla al papa
Tra aprile e maggio gli austriaci conquistarono Brescia e riportarono Leopoldo II sul trono del Granducato di Toscana. Inoltre i Borbone sottomisero la Sicilia
Carlo alberto riprese la guerra contro l'Austria ma sconfitto a Novara abdica il 23 marzo
Pio IX dovette abbandonare Roma quando il 9 febbraio fu proclamata repubblica romana