CONTINUA A CAMMINARE

"E quando la gente pensa alla libertàquesto significache qualcosa di gravealeggia sul mondo

Titolo

Rating

A chi si rivolge?

Trama

Copertina

CItazione

-Nazìh Abu Afash

Personaggi

CONTINUA A CAMMINARE

Di Gabriele Clima

Booktalk

Emozioni

I gave this book 4 stars because I liked the characters but I prefer a happier plot.

trama

Questo romanzo racconta due storie vere, di cui i protagonisti romanzati sono Salìm (Abu Malek) e Fatma (Spozhmay), due ragazzini siriani di 13 anni. Salìm, aveva iniziato a seguire le ombre del fratello e lo aiuta a salvare i libri rimasti nelle macerie "perché se salvi i libri salvi la tua anima, e il tuo paese", come diceva suo fratello Abed, morto proprio salvando i libri di fronte a Salìm. Così, Salìm e suo padre intraprendono un lungo e faticoso viaggio verso l'Europa per scappare dalla guerra. Fatma, invece, inzia a studiare in una prestigiosa scuola di Corano a Raaqa, da dove però è costretta a scappare dopo aver ricevuto il "regalo" del fratello Khalid, che lei tanto stimava; una cintura esplosiva per sacrificarsi per la gloria di Dio.

Entrambi viaggiano per giorni, ma con due destinazioni differenti: il ragazzo verso la vita, in cerca dell'Europa per scappare dalla guerra mentre la ragazza verso la morte, in un campo militare per sacrificarsi. Per fortuna però le cose vanno diversamente e i due si incontreranno alla fine del viaggio in un campo militare da dove partiranno per salvarsi.Ogni capitolo si apre con una lirica di poeti siriani contemporanei.

A CHI SI RIVOLGE?

Il libro, a mio parere, si rivolge a ragazzi già di 18 anni in su e ovviamente gli adulti. Questo perchè, nonostante il linguaggio sia abbastanza semplice, molte volte alcuni messaggi che vuole lanciare non sono così direttti e quindi serve più una mente adulta per captarli. Inoltre, anche il fatto che i capitoli si alternavano, uno riguardo la storia di Salìm e l'altro quella di Fatma e così via, secondo me non ha permesso molto una lettura fluida ma al contrario impegnativa.

A prescindere da ciò, la parte postivia di questa lettura è proprio la capacità di riuscire a far riflettere su tematiche come l’immigrazione e la guerra, senza andare ad indagare le ragioni che hanno scatenato tale confitto, ma romanzando due vicende lette su un giornale, dando voce a chi troppo spesso nelle guerre viene messo e lasciato in secondo piano, il cittadino.

titolo

"Continua a camminare"

Il titolo attribuito al libro, è una frase ripetuta spesso in vari capitoli. Alcune volte viene pronunciata dal padre di Salìm altre dal fratello di Fatma, Khalid. Il titolo, infatti, viene utilizzata dai cari dei protagonisti per incitarli a continuare il loro viaggio senza mollare.

COPERTINA

La copertina di questo libro raffigura in primo piano lo sciacallo con cui Fatma fa amicizia durante il suo cammino, ma che poi si spaventa e scappa nel momento in cui la ragazza le mostra la cintura esplosiva. In lontananza, si intravede Fatma che continua il suo cammino verso il campo militare.

citazione

Questa è la citazione o meglio poesia che mi ha colpito di più tra tutte i testi che aprono i capitoli, tratti da poeti siriani contemporanei. Poesia di Nazìh Abu Afash, da Segni, in libertà cercando e amore.

"E quando la gente pensa alla libertàquesto significache qualcosa di gravealeggia sul mondo

-Nazìh Abu Afash

emozioni

RIFLESSIONE: Il migrante, qui, non viene visto con l’occhio di un disperato che fugge, ma come un padre che ha perso un figlio mentre salvava libri, e cerca con tutte le sue possibilità di proteggere la sua famiglia portandola in Europa; il kamikaze, non è un pazzo che si uccide in nome di Dio, è una bambina che non sa nemmeno perché viene spinta a fare questo

STUPORE: mi ha stupito in particolare il fatto che il fratello Khalid abbia lasciato che la sorella potesse morire in quel modo solo per una credenza che Dio vuole così, anche se non lo è affato

personaggi

Chi mi è piaciuto

Chi non mi è piaciuto

Il personaggio di questo racconto che mi ha colpito particolarmente è stata Fatma, perchè è riuscita a non farsi sopraffare dall'amore che provava per suo fratello ma è riuscita invece a capire dove era il male e non a credere a ciò che gli diceva il fratello.

Il personaggio di questo romanzo che al contrario mi ha deluso particolaermente è stato il fratello di Fatma, che all'inizio sembrava il fratello perfetto, che tutti vorrebbero ma poi si è rivelato tutto il contrario. Khalid era è un fanatico del Califfato e questo lo spinge a sacrificare la sorellina, facendole capire che è solamente il volore del Signore. Questo non è vero, infatti durante il cammino Fatma, che aveva studiato bene il Corano, si rende conto che non c'è scritto che Dio ucccide per la propria gloria. Fatma riflette che il male era dentro Khalid e in tutti gli uomini che fanno credere che il Corano dica ciò, ma in realtà sono loro a dirlo.