Libertà religiosa nella costituzione italiana

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Articolo 8 Tutte le confessioni religiose sono ugualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. l'Italia, un paese molto cattolico, in un momento molto critico come il dopoguerra, anche sotto l'imposizione delle altre nazioni, ha creato questo articolo in cui si afferma che le confessioni possono essere professate.

Costituzione italiana

La costituzione della repubblica italiana è il quadro normativo fondamentale dello stato italiano. E' stata creata dal compromesso culturale tra le istituzione elette dopo il referendum del 2 giugno 1946, che erano neutre ovvero prive di un pensiero politico prevalente. Questa costituzione è stata promulgata il 22 dicembre 1947, approvata il 27 dicembre dello stesso anno ed entrata in vigore il 1 gennaio 1948. La costituzione è la principale fonte del diritto della repubblica italiana, cioè quella da cui dipendono tutte le altre norme giuridiche dell'ordinamento dello stato. La costituzione italiana è: - scritta, poiché si trova su un documento ufficiale - rigida, perché può essere cambiata solo con una procedura molto lunga che comprende le due camere, -lunga, perché è costituita da 12 leggi fondamentali, i valori del nostro paese, e gli altri articoli programmatici, cioè le finalità dello stato, - votata, perché la repubblica costituzionale è stata votata, - - compromissoria, laica, democratica e piramidale perché le leggi non possono andare in contrasto fra di loro.

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Grazie per l'attenzione

Fonti:

• Leopoldo Tondelli
• www.governo.it
• Wikipedia
• senato.it

Marco Barbanera, Pietro Brasili, Enrico Buonocore, Christian D'Agostini, Alessandro Piantoni

Un esempio di questa libertà è evidente a Roma dove oltre al Vaticano, capitale del Cattolicesimo, sono presenti anche le due comunità religiose musulmana ed ebrea. Questo articolo pone tutte le religioni sullo stesso piano in tribunale, e permette ad ogni confessione di organizzarsi a suo modo e di interagire con lo Stato.

La costituzione italiana è formata da 139 articoli e da 18 disposizioni transitorie e finali, suddivisi in quattro sezioni: -Principi fondamentali (articoli 1-12) -Parte prima: "Diritti e doveri dei cittadini" (articoli 13-54) -Parte seconda ordinamento della repubblica (articoli 55-139) -Disposizioni transitorie e finali (I-XVIII) Gli articoli che riguardano la libertà religiosa sono: il 3, il 7, l'8, il 19 e il 20.