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IL SETTORE SECONDARIO IN ITALIA
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IL SETTORE SECONDARIO IN ITALIA

ABILITà TECNICO-INGEGNIERISTICHE
ABILITà ARTIGIANALE
DIVERSIFICAZIONE INDUSTRIALE
L'Italia è una potenza industriale ed ha dei punti di forza:*eccezionale diversificazione industriale*capacità di utilizzare abilità artigianali e tecnico-ingegneristche
il settore comprende:tutte le attività che trasformano le materie prime in beni riutilizzabili.
INDUSTRIA AGROALIMENTARE (si occupa della lavorazione di prodotti agricoli)
IMPIANTI ELETTRICI (riscaldamento)

FABBRICAZIONE DI MATERIALI EDILI (materiali isolanti)

MODA (produce abbigliamento di alta qualità)

Produzioni meccaniche ed elettromeccaniche:

L’energia elettrica è abbastanza costosa da produrre, e presenta tre grandi vantaggi: -può essere trasportata -può essere accumulata -può attivare ogni genere di meccanismo. La maggior parte dell’energia consumata dal nostro paese (66%) è prodotta dalle centrali termoelettriche. L’economia Italiana consuma molta più energia di quanta se ne possa produrre nel resto del mondo: Il paese è costretto a importare il 14% di energia all’estero (Francia e Svizzera). La maggior parte del petrolio e del gas naturale sono estratti in Italia, dai giacimente in Basilicata, tuttavia la produzione è insufficiente a soddisfare i bisogni italiani, per cui il nostro paese importa questi combustibili soprattutto dalla Russia, dal Medio Oriente e dal Nord Africa. Con il petrolio importato l'industria italiana produce ogni genere di bene derivato:-Dal gasolio e benzina fino ai materiali sintetici dai fertilizzanti ai bitumi per asfaltare le strade con centrali idroelettriche.

L'ENERGIA IN ITALIA

Questo è un diagramma cartesiano che parla dell'energia consumata in Italia trail 1963 e il 2019
Queste sono alcune foto che abbiamo trovato sull'energia in Italia:

L’italia ha fatto grandi investimenti, soprattutto negli ultimi vent'anni, per ottenere energia elettrica da fonti rinnovabili. In particolare gli impianti che usano fonti rinnovabili: Centrali idroelettriche: forniscono il 44% dell’energia rinnovabile. Un terzo del territorio Italiano è montuoso e questo fattore permette di produrre molta energia idroelettrica. Gli impianti fotovoltaici: deriva il 20% dell'energia rinnovabile, questa fonte ha molto potenziale dato l’ottimo irraggiamento solare dell’italia, che viene colpito dai raggi solari in modo intenso e lungo.Gli impianti eolici: producono il 15% dell’energia rinnovabile e che sono stati installati nelle zone più ventose soprattutto il sud italia. Centrali a biomasse: producono il 16% dell’energia rinnovabile utilizza scarti dell’industria del legno, residui agricoli e rifiuti organici urbani. Impianti geotermici: producono il 5% dell’energia rinnovabile possono sfruttare numerose zone termali e vulcaniche presenti in Italia.

L'INVESTIMENTO NEL RINNOVABILE
IMMAGINI RELATIVE ALL'INVESTIMENTO NEL RINNOVABILE
MARIAM GALOUI
LINA SAMRI
BEATRICE MASCIONI
ASIA DRIZA
ALYSSA DE MARIA
IRISABELLA COSCO
MIRIAM BENETTI

GRAZIE PER L'ATTENZIONE!!!

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