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LA COSTITUZIONE
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LA COSTITUZIONE

esperienza Pro Loco

riconoscimento e promozioni delle autonomie locali

la costituzione

articolo 5

cenni storici

caratteristiche

cos'è

spiegazione

contenuto

INDICE

CENNI STORICI

La Costituzione italiana è la legge fondamentale della Repubblica italiana. Approvata il 22 dicembre 1947 dall'Assemblea Costituente, è entrata in vigore il 1º gennaio 1948. La Costituzione italiana stabilisce i principi fondamentali dell'ordinamento giuridico italiano, tra cui la forma di governo (repubblicana), la divisione dei poteri (Esecutivo, Legislativo e Giudiziario), i diritti e doveri dei cittadini, la tutela dell'ambiente, la libertà di culto e di espressione, il diritto alla salute e all'istruzione e la protezione dei minori e dei disabili. La Costituzione italiana è stata più volte modificata nel corso degli anni, ma i suoi principi fondamentali sono rimasti immutati.

LA COSTITUZIONE

La Costituzione è il documento normativo che occupa il vertice nella gerarchia delle fonti dell’ordinamento giuridico della Repubblica. La Costituzione in senso formale va distinta dalla Costituzione materiale, espressione che indica il complesso di principi e norme effettivamente regolanti la società statale in un dato momento storico.

COS'È

La Costituzione della Repubblica Italiana, presenta le seguenti caratteristiche:

  • scritta: si tratta di un documento redatto in forma solenne da un organismo appositamente convocato.
  • votata: adottata da un organismo democraticamente eletto, ovvero dall’Assemblea Costituente;
  • rigida: non modificabile da leggi ordinarie, ma solo attraverso un procedimento legislativo aggravato, che richiede un consenso più ampio rispetto a quello della sola maggioranza;
  • lunga: in quanto disciplina dettagliatamente il funzionamento degli organi costituzionali ed elenca i diritti e i doveri dei cittadini;
  • programmatica: non si limita a sancire regole per l’organizzazione e l’azione dei pubblici poteri e per la disciplina dei rapporti fra questi e i cittadini, ma stabilisce anche obiettivi e programmi cui deve tendere l’attività della Repubblica.

CARATTERISTICHE

La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento.

ARTICOLO 5

Questo articolo parla dell'unità della nazionale, poiché l'Italia è unica è indivisibile, però "smista" dei sottopoteri legislativi ed esecutivi alle autonomie locali, le quali sono le regioni, le province e i comuni. Inoltre questo è necessario per far agire le autonomie locali così da agire sui problemi dei singoli paesi, regioni o province

SPIEGAZIONE

LEGISLATIVO: il Parlamento approva le leggi; dopo essere approvata c'è la promulgazione, ovvero la firma del presidente della Repubblica. Il Parlamento può fare o meno la fiducia al governo.ESECUTIVO: il Governo-applica le leggi approvate dal parlamento. E' formato da 21 ministri, ognuno a capo di qualche amministrazione pubblica. I ministri nominati dal Presidente del Consiglio. GIUDIZIARIO: è un organo indipendente dal popolo. E' firmata dalla magistratura, al quale si accede tramite concorso

I POTERI DELLO STATO

I COMUNI

I comuni posseggono due poteri:

  • Legislativo: la giunta comunale emana le leggi ed è formata da assessori comunali scelti dal sindaco, che a sua volta è eletto dal popolo;
  • Esecutivo: consiglio comunale è formato dai consiglieri comunali, eletti dai cittadini del comune.

LE PROVINCE

Hanno poche competenze amministrative e sono formate dal consigio provinciale

LE REGIONI

Le regioni posseggono due poteri

  • Legislativo: fanno le leggi regionali formate dal consiglio regionale scelto dal popolo;
  • Esecutivo: applica le leggi-giunta regionale formata da assessori regionali scelti dal presidente della regione.

riconoscimento e promozione delle autonomie locali

La Pro Loco è un associazione a favore del luogo, deriva infatti dal latino pro (a favore) e loco (luogo). Si occupa specialmente della protezione di Grottaglie. Grottaglie nasce su una gravina fatta principalmente di roccia calcarea che causa molta umidità. Grottaglie è piena di gravine, fondamentali per la vita dei nostri antenati, come la gravina di Riggio. A Novembre creava una cascata che a sua volta creava lu cagione, ovvero una piscina naturale. Vi è anche la gravina di San Giorgio ovvero la gravina sulla quale è situato il Quartiere delle Ceramiche. Grottaglie inoltre è conosciuta per il castello denominato Episcopio. Questo castello era il luogo di vacanze per il vescovo di Taranto. Al di sotto del castello c'erano le grotte ideali per l'estrazione dell'argilla e vi erano i forni per creare la ceramica. L'argilla era utilizzata creare oggetti di uso primario come ad esempio: la "capasa", "lu tiesto', la "crasta ti lu cofano". L'oggetto più famoso che puoi trovare a Grottaglie è sicuramente il pumo ma non è tipico di questa zona. Questo infatti lo si può trovare ovunque, soprattutto in Sicilia, ed è simbolo di fertilità. Ma il vero oggetto tipico di Grottaglie è "lu capasone", utilizzato per la fermentazione dell'uva.

ESPERIENZA PRO LOCO

FINE

Federico CasseseRiccardo ChisenaFrancesco Pio MartinoChristian Moscato

LAVORO REALIZZATO DA:

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