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Presentazione
Boccardo Antonio
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Presentazione

Boccardo Antonio

L'EUROPA ORIENTALE

L'Europa Orientale

L'Europa orientale include regioni con differenze significative: la regione baltica, danubiano-carpatica, russa, balcanica e infine la mediterranea orientale.L'Elemento che caratterizza il territorio interessato sono le vaste pianure. Si incontrano altopiani, steppe erbose e zone paludose soprattutto in Russia. Le pianure che caratterizzano in particolare la Regione Russa europea sono delimitate a est dai Monti Urali e a sud-ovest dalla Catena del Caucaso, dove si eleva la vetta del Monte Elbrus (5642m).L'Europa Orientale comprende dodici stati, essi sono la Polonia, Rep. Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania, Moldovia, Ucraina, Bielorussia, Estonia, Lettonia, Lituania e Russia.

Morfologia

L'Europa Orientale

Le città più importanti e conosciute riguardo la macroregione in questione sono Mosca (Russia), San Pietroburgo (Russia), Minsk (Bielorussia) e Kiev (Ucraina). La densità della popolazione è disomogeneamente distribuita; infatti va da un minimo di 8 ab./km2 a un massimo di circa 100 ab./km2.Mentre in alcune regioni vi è una certa urbanizzazione, in alcuni Paesi, quali le repubbliche baltiche e altri, la maggioranza della popolazione vive in insediamenti rurali. Tutte le regioni sono accomunate da un tasso di natalità molto basso che, accompagnato da frequenti morti infantili, conducono ad alcuni paesi un saldo demografico negativo.

Popolazione & Città

L'Europa Orientale

Il settore primario dell'area è sufficientemente sviluppato (soprattutto patate, barbabietole da zucchero, frumento, avena, mais, segale e orzo). Si differenzia invece la produzione agricola della Grecia e Turchia, in quando di influenza mediterranea: ortaggi, frutta, olio d'oliva, agrumi, uva, ma anche cotone e tabacco. Le industrie più diffuse sono quelle siderurgiche e meccaniche. La maggior parte degli Stati dell'Europa orientale gode di abbondanti risorse energetiche: petrolio, gas naturale, lignite, carbone, cromo, rame e nichel.In particolare, la Russia è ricchissima di fonti di energia: è il primo produttore mondiale di gas naturale e il secondo di petrolio.

Economia

Il territorio è prevalentemente montuoso ed è dominato a nord dalle Alpi Albanesi. I fiumi sono brevi; il più importante è il Drin. I laghi più estesi sono quello di Scutari, quello di Ocrida e quello di Prespa. Le coste sono basse e paludose, ma divengono rocciose a sud.

L'Albania ha una superficie di circa 28 mila km2 e si affaccia a ovest sul Mare Adriatico. Il clima è mediterraneo sulla costa e continentale all'interno.

Morfologia

Albania

Tirana, la capitale.

L'economia è piuttosto arretrata. Quasi la metà degli occupati lavora nel settore primario, anche se l'agricoltura non è molto produttiva. Le attività industriali sono poco sviluppate.

La popolazione è di circa 2,8 milioni di abitanti, con una densità di 101 ab./km2. La capitale è Tirana. Nel settore terziario, il turismo è in crescita.

Popolazione ed Economia

Albania

La Grecia ha una superficie di circa 132 mila km2. Occupa l'estremità meridionale della Penisola Balcanica ed è circondata dal mare su tre lati: a est dal Mar Egeo, a sud dal Mar Mediterraneo e a ovest dal Mar Ionio. La Grecia comprende numerose isole, raggruppate in vari arcipelaghi. Il territorio è prevalentemente montuoso, con i Monti Rodo a nord e la Catena del Pindo al centro. I fiumi sono brevi: i più importanti sono l'Aliakmon, l'Achelóos, il Péneios e l'Evros. Le coste si sviluppano per oltre 15 mila chilometri, sono in genere alte e frastagliate e caratterizzate da grandi golfi. Tra i maggiori arcipelaghi ci sono le Ionie, le Sporadi, le Cicladi e le isole del Dodecaneso, tra cui Creta, la più estesa. Il clima è mediterraneo e l'ambiente prevalente è la macchia mediterranea.

Morfologia

Grecia

Zante, l'isola più visitata in Grecia.

La popolazione conta circa 11,4 milioni di abitanti, che si concentra nmella città di Atene le aree montane sono invece scarsamente abitate. La lingua ufficiale è il greco moderno e la religione più praticata è quella greco-ortodossa. La capitale del Paese è Atene (3MLN di abitanti). La Grecia vive una situazione di durissima crisi economica. Nel primario (12,9%), l'agricoltura è scarsamente meccanizzata. Nel settore secondario (14,7%) le aziende, perlopiù di piccole e medie dimensioni, sono di tipo alimentare e tessile. Il terziario (72,4% ) è il settore trainante dell'economia: molto importanti sono i commerci marittimi e il turismo..

Popolazione ed Economia

Grecia

Geostoria

Ucraina, Russia e il conflitto attuale

L'Ucraina ha una superficie di 603 mila km2 circa ed è il più esteso Stato europeo dopo la Russia.Nel suo vasto territorio, prevalentemente pianeggiante, scorrono numerosi fiumi, molto lunghi: il Dnepr, che sfocia nel Mar Nero, il Donec, il Dnestr. Al confine con la Romania scorre per un breve tratto il Danubio. Anche i laghi sono numerosi. Le coste si presentano perlopiù basse e sabbiose, talvolta paludose. Il clima cambia a seconda delle regione, data la vastità del territorio. Il clima tipico è continentale freddo. A sud, lungo la fascia costiera, è più mite. L'ambiente dominante è la steppa.

Morfologia

Ucraina

La popolazione dell'Ucraina è composta da circa 45 milioni di abitanti: il 69% vive nelle città. Gli abitanti, in diminuzione per le scarse nascite e per la forte emigrazione, sono per il 75% Ucraini. Ci sono una forte minoranza russa (18%) e una comunità di Bielorussi. La lingua ufficiale è l'ucraino, ma è parlato anche il russo. La capitale è Kiev (2,8 milioni ab.). Nel primario (17,5%), l'agricoltura ha un ruolo molto importante: i terreni sono molto fertili e consentono un'eccezionale produzione di cereali. Sviluppato è anche l'allevamento. Sono rilevanti le risorse del sottosuolo. Nel secondario (20,4%) le industrie sono quelle agroalimentari, metalmeccaniche, chimiche. Lo sviluppo industriale è limitato per insufficiente produzione energetica del Paese. Nel settore terziario lavora il 62,1% degli occupati. Il commercio è il comparto più attivo, grazie alla favorevole posizione geografica dell'Ucraina.

Economia e Popolazione

Ucraina

Monte Elbrus.

La Federazione Russa o Russia è lo stato più vasto del mondo: ha una superficie di 17 milioni di km2 circa. Il suo immenso territorio si estende sulla parte più orientale dell'Europa e su tutta l'Asia settentrionale. Può essere suddivisa in una parte europea e in una parte asiatica chiamata Siberia.Il confine tra le due parti è segnato dalla catena dei monti Urali, che è lunga circa 2500 km e non supera i 1900 m di altezza. A sud si innalza la catena del Caucaso, con il Monte Elbrus (5642 m), che segna il confine con l'Asia. La parte europea è occupata dalla pianura del Bassopiano Sarmatico che è attraversato, verso sud, da rilievi collinari. Nella parte asiatica si estende il Bassopiano Siberiano Occidentale, che è delimitato a est dall'Altopiano della Siberia Centrale. Nella parte più orientale della Russia asiatica si innalzano catene montuose che arrivano all'Oceano Pacifico. Anche ai confini meridionali della Russia asiatica ci sono delle catene montuose (come gli Altaj)

Morfologia, le catene montuose

Russia: una superpotenza mondiale

I fiumi principali della parte europea sono il Volga (3531 km, il più lungo d'Europa) e l'Ural che sfociano nel Mar Caspio. Nella parte asiatica scorrono due fiumi; lo Jenisej (4287 km) e l'Ob (3650 km), che si gettano nel Mar Glaciale Artico. Il maggior fiume della Russia asiatica invece, è la Lena (4400 km), che sfocia anch'essa nel Mar Glaciale Artico. Sempre nella parte asiatica, a sud, si trova il Lago Bajkal. Nel Nord della Russia europea ci sono i laghi Ladoga e Onega.

Morfologia, laghi e fiumi

Russia

Le coste del Mar Glaciale Artico, alte e con profonde insenature, sono ghiacciate per la maggior parte dell'anno; sul Pacifico si presentano alte e rocciose. A sud la Russia europea ha coste basse, a volte paludose, sul Mar Nero e sul Mar Caspio. Per la sua vastità il territorio russo presenta grandi differenze climatiche. A nord il clima è subartico, al centro è continentale, a sud il freddo è meno intenso e le piogge sono frequenti. Sulle coste del Mar Nero e del Mar Caspio il clima è simile al tipo mediterraneo.

Coste e il Clima

Russia

La popolazione (143 milioni ab.) è concentrata nella parte europea (ben l'80%), soprattutto nelle città. Il tasso di mortalità è molto alto: è peggiorata la qualità della vita, è aumentata la povertà. I Russi sono il 18% circa della popolazione, l'altro 22% è costituito da più di 100 etnie diverse. La lingua ufficiale è il russo. La religione più diffusa è quella ortodossa. La Russia è una repubblica federale. La capitale è Mosca, con un'area metropolitana di circa 12 milioni di abitanti. Seconda città è San Pietroburgo (circa 5 milioni ab.). In Asia sono importanti le città di Novosibirsk (1,5 milioni ab.) e Vladivostok (600 mila ab.), il più grande porto sul Pacifico.

Popolazione e città

Russia

La Russia vede concentrate nelle mani di pochi imprenditori le sue immense ricchezze. Invece gran parte della popolazione è povera. Nel settore primario (9,5% degli occupati), l'agricoltura, poco meccanizzata, non basta per il fabbisogno interno. La Russia è tra i primi produttori mondiali di cereali. L'allevamento è sviluppato, la pesca rilevante. Straordinaria è la quantità di risorse del sottosuolo (petrolio, gas naturale, carbone, ferro, rame, oro). Infatti, dalla Russia partono molti gasdotti e oleodotti, che riforniscono numerosi Paesi europei. Funzionano oltre 30 reattori nucleari, molti dei quali antiquati. Nel secondario (27,6%) sono importanti le industrie metallurgiche, meccaniche, chimiche, petrolchimiche, navali, aerospaziali. Il terziario (62,9%) si basa sulle attività di tipo commerciale, turistico, finanziario e delle telecomunicazioni.

Economia

Russia

Geo-Storia

CONFLITTO RUSSIA-UCRAINA

Segue la linea del tempo

La guerra in Ucraina scoppiata il 24 febbraio 2022 ha origini antiche. Di fatto, la contrapposizione nasce fin dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991: lì l'Ucraina si divide letteralmente a metà, con un ovest cattolico e filoeuropeo e un est filorusso, che ha le due repubbliche autoproclamate nel Donbass: Donetsk e Luhansk, dove si parla ancora il russo come prima lingua.I fattori per i quali è scoppiata la guerra, secondo gli studiosi, sono:

  • Il disgregamento delle "tre sorelle slave", ossia Russia, Ucraina e Bielorussia. Il Cremlino ha da sempre voluto sotto la sua orbita questi paesi.
  • La questione del Donbass; la risposta della Russia alle proteste ucraine è stata l'invasione della Crimea e il successivo appoggio russo alla rivolta dei separatisti filorussi nel Donbass.
  • La possibile annessione dell'Ucraina alla NATO; dall'indipendenza del 1991 l'Ucraina ha mostrato diversi segnali di una volontà di avvicinamento alla NATO.La NATO però, non può accettare l'ingresso di stati che abbiano ancora conflitti irrisolti al proprio interno. La possibilità di avere uno stato confinante facente parte della NATO però è bastato per mettere in allarme la Russia e farle percepire la minaccia di una sgradita espansione occidentale nel suo campo di influenza geopolitica.

Il Conflitto; perché e quando

Nel Donbass scoppiarono delle violente proteste filorusse che sfociarono in una guerra tra il governo ucraino e le forze secessioniste

APRILE 2014

in Crimea iniziarono ad avere luogo alcune proteste filorusse e gruppi di soldati russi presero il controllo delle principali infrastrutture della regione.

20 FEBBRAIO 2014

Il 5 settembre 2014 i presidenti di Russia e Ucraina siglarono un protocollo per stabilire il cessate il fuoco, che fu però violato più volte da entrambe le parti.

5 SETTEMBRE 2014

Seguì l'invio ufficiale delle forze armate russe in Crimea dopo un referendum ritenuto non valido dall'ONU.

16 MARZO 2014

L'Ucraina divenne indipendente col crollo dell'Unione Sovietica.

24 AGOSTO 1991

Il presidente russo Vladimir Putin diede inizio all'invasione dell'Ucraina, con l'obiettivo di smilitarizzare il paese.

24 FEBBRAIO 2022

La Russia diede inizio a una vasta mobilitazione delle sue forze armate sul confine ucraino, dispiegando ulteriori forze in Bielorussia, Transnistria e Crimea.

Tra l'ottobre e il novembre del 2021

La Russia riconobbe le repubbliche popolari del Donbass

21 FEBBRAIO 2022

Si verificò un incidente nello stretto di Kerč' che coinvolse direttamente navi russe e ucraine.

2018

Il conflitto continua ancora, l'esercito ucraino oppone resistenza. Si avviarono dal mese di marzo 2022 pesantissime sanzioni da parte di UE (Svizzera inclusa).

MARZO 2022 - FINO AD OGGI

Abolizione di servizi molto importanti dalla Russia tra i quali servizi giornalistici RAI, Google, transazioni Mastercard e VISA, ma non solo.

21 MARZO 2022

Il gruppo hacker Anonymous dichiarò cyberguerra alla Russia: hackerati oltre 300 siti governativi.

27 MARZO 2022

Attacco alla centrale nucleare di Zaporizhzhya, la più grande d’Europa, tra la notte del 3 e del 4 marzo.

3-4 MARZO 2022

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