FEDERIGO DEGLI ALBERIGHI
Federico Manca
Created on May 9, 2023
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Transcript
Federico Manca Giacomo Franceschin Giovanni Toni
dal Decameron -V,9- di Giovanni Boccaccio
FEDERIGO DEGLI ALBERIGHI
INDICE
1 copertina
2 indice
3 introduzione
4 citazione introduttiva della novella
5 tema della giornata e concetti chiave
6 trama
7 sequenze
8 struttura narrativa
9 registro, tema, spazio e tempo
10 personaggi
11 interpretazione
Federigo degli Alberighi è una novella tratta dal Decameron di Giovanni Boccaccio. La novella è la nona della quinta giornata ed è narrata da Fiammetta, regina della giornata. Fiammetta ha sentito questa storia da Coppo di Borghese Domenichi, personaggio illustre del Comune di Firenze, che diventa il narratore secondario della storia.
"Federigo degli Alberighi ama e non è amato, e in cortesia spendendo si consuma e rimangli un sol falcone, il quale, non avendo altro, dà a mangiare alla sua donna venutagli a casa; la qual, ciò sappiendo, mutata d’animo, il prende per marito e fallo ricco."
TEMA DELLA GIORNATA: amori inizialmente infelici che si concludono felicemente
CONCETTI CHIAVE: • crisi e decadenza della vecchia nobiltà feudale • ricerca di un equilibrio tra valori cortesi e nuovo spirito economico dei mercanti
In questa circostanza il figlio di Giovanna conosce Federigo e vede il suo falcone: immediatamente desidera di poterlo tenere con sé e chiede alla madre di procurarglielo, nella convinzione che questo possa far bene anche alla malattia. Monna Giovanna si trova allora di fronte a un dilemma: come può chiedere a un uomo che ha rifiutato di cederle l’unica sua fonte di sostentamento nella speranza di guarire suo figlio? E, se non dovesse farlo, quali conseguenze avrà questo gesto sulla malattia del ragazzo? Giovanna pensa a lungo sul da farsi, finché non decide di andare a parlare con Federigo insieme a un’altra donna, fermandosi da lui per il pranzo. Non trovando nulla di adatto a una donna del suo lignaggio, Federigo pensa di cucinare proprio il suo falcone. Al termine del pasto, Giovanna gli chiede di poterle concedere il falcone per suo figlio, ma Federigo le dice la verità, scoppiando in lacrime. Giovanna, un po' risentita per il gesto dell’uomo, ma soprattutto commossa dal suo buon cuore, torna a casa. Dopo la morte del figlio, spinta dai fratelli a rimaritarsi, la donna sceglie proprio Federigo, donandogli le sue ricchezze.
TRAMA
La storia racconta l’amore di Federigo degli Alberighi, ricchissimo nobile di Firenze, per Monna Giovanna, una delle donne più belle di Toscana. Per lei Federigo dilapida il suo patrimonio senza per questo ottenere favori in cambio: la donna infatti è sposata e non può cedere alle sue lusinghe. Federigo, in ristrettezze economiche, è costretto a vivere in povertà in un piccolo podere e a trarre tutto il suo sostentamento da un falcone. Quando il marito di Giovanna viene a mancare, lei e suo figlio si trovano a trascorrere l’estate in un podere vicino a quello di Federigo, nella speranza che quella vita migliori le condizioni di salute del ragazzo, molto debole e malato.
- antefatto (righi 24-35) Fedrigo sperpera le sue ricchezze per amore di monna Giovanna e si ritira a vivere in campagna, con l'ultimo simbolo della sua ricchezza passata, il falcone
- fatto (righi 36-147) visita di monna Giovanna a Federigo con pranzo nel quale viene servito il falcone.
- conclusione (righi 148-161) matrimonio tra monna Giovanna e Federigo e trasformazione di quest'ultimo in un buon amministratore
SEQUENZE:
• premessa (righi 1-23): è la stessa novellatrice che dice alle donne di scegliere in amore senza farsi guidare dalla fortuna o dal caso. fiammetta introduce il secondo narratore
STRUTTURA NARRATIVA
Fabula e intreccio coincidono. SITUAZIONE INIZIALE: Fiammetta inizia a raccontare la sua novella e spiega che a Firenze vive un uomo di grande prestigio e autorità, chiamato Coppo di Borghese Domenichi, il quale è solito narrare fatti avvenuti nella sua giovinezza in città. Uno di questi riguarda un giovane nobile di nome Federigo degli Alberighi, famoso in tutta la Toscana per la sua cortesia e il valore nelle armi. ESORDIO: Il figlio di monna Giovanna, malato, dice alla madre che potrebbe guarire solo possedendo il falcone di Federigo. SPANNUNG: Federigo uccide il suo falcone, unico bene rimastogli,per onorare la sua donna con una cena alla sua altezza. CONCLUSIONE: Giovanna sposa Federigo dopo aver riconosciuto il suo gesto e le sue virtù.
SPAZIO E TEMPO
REGISTRO E TEMA
Il lessico è quello cortese e non è casuale: il tema della novella infatti rappresenta il decadimento del mondo nobiliare, costretto dai suoi riti mondani a spendere in modo improduttivo e a rovinarsi economicamente, anche per amore. Il falcone, che Federigo sacrifica, è l’ultimo simbolo della sua nobiltà. C’è un paradosso: la nobiltà, per eccesso di cortesia, si autodistrugge.
FALCONE
GIOVANNA
FEDERIGO
Infine il che, non solo svolge un ruolo chiave nella dinamica narrativa, ma è molto importante anche per la ricostruzione del significato complessivo della vicenda.
I personaggi sono pochi e ben delineati. è descritto con simpatia e compassione, mentre appare più fredda e razionale, tuttavia, alla fine, impressionata dalla generosità e dalla dedizione dell'uomo, lo rivaluta e lo sposa. Il figlio e i fratelli di Giovanna sono personaggi secondari.
PERSONAGGI
INTERPRETAZIONE
Questa nobiltà d'animo viene alla fine premiata ma a patto che l'uomo comprenda i suoi errori e sappia adattarsi alle mutate condizioni. Per l'autore si tratta di trovare un equilibrio tra la cortesia dei nobili -che egli rispetta- e la pragmaticità dei borghesi. Fedrigo, alla fine, rimane "un cortese" ma diventa anche un buon massaio, ovvero un proprietario capace di mettere a frutto il proprio patrimonio.
La novella evidenzia due stili di comportamento contrapposti: quello cavalleresco e cortese della nobiltà, caratterizzato da eccessiva libertà e spreco del denaro come valore e quello della borghesia (mercantile comunale), caratterizzato dall’accorta amministrazione delle ricchezze.Federigo rappresente il primo, che mantiene anche quando cade in povertà e manifesta con un gesto estremo quando offre in pasto il suo falcone all'amata.