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Transcript

Romea Strata

Questo è il nostro percorso lungo la romea strata, vuoi iniziare a imparare divertendoti? Schiaccia inizia!

INIZIA

Introduzione: Questo lavoro sulla Romea Strata è un lavoro di promozione del nostro territorio e di conoscenza di questa affascinante strada di pellegrinaggio. Noi lo abbiamo sviluppato su genially, una piattaforma di presentazioni interattive: proporremo slides di contenuto informativo e slides di quesiti. Infatti posto un quesito bisognerà cliccare sulla risposta che si crede esatta, in caso sarà corretta si passerà alla stanza successiva se invece sarà errata vi proporremo di rileggere le slides di contenuto informativo precedenti. Per comprendere al meglio il nostro progetto, bisogna precisare che è stato pensato come una specie di escape room. Un museo organizzato a stanze, le quali tratteranno importanti argomenti riguardanti la romea strata, ad ogni stanza vi sarà, come anticipato, prima uno spazio in cui il lettore si informerà e successivamente per passare alle altre stanze bisognerà rispondere a dei quesiti posti dalla guida. Per andare alla pagina successiva nella freccietta che punta in basso, invece per passare alla precedente cliccare quella che punta in alto. Grazie dell’attenzione, e preparatevi a questa esperienza!

La guida:

"Ciao a tutti, benvenuti in questo fantastico museo, mi chiamo Giada e sarò la vostra guida. Ora seguitemi, e vi accompagnerò alla prima stanza."

Stanza 1: la figura del Pellegrino

Le mete più ricorrenti erano sempre collegate ad un discorso prettamente spirituale, proprio per ricercare quella spiritualità autentica che la chiesa sembrava in alcuni momenti non garantire. I pellegrinaggi consistono nel percorrere a piedi o a cavallo le strade che conducevano a basiliche o comunqe edifici sacri che contenevano le spoglie di santi. Le mete più ambite erano gerusalemme, Roma( i pellegrini in questo caso venivano chiamati “romei”), Santiago di compostela. Gli snodi principali sono Parigi per chi proveniva dall’inghilterra, Milano per chi proveniva dal nord europa per chi desiderava visitare Roma o a Gerusalemme L'abbigliamento dei pellegrini era molto semplice anche se non mancavano differenze a causa dello status sociale; comunque tutti portavano un mantello di lana per difendersi dalle intemperie un cappello a grosse falde, il bordone ( un solido bastone per facilitare il cammino) e la scarsella (una borsa di tessuto, portata a tracolla). I pellegrini diretti a Santiago di Compostela appuntavano sul cappello o sul mantello una conchiglia, simbolo di San Giacomo. Una curiosità oggi le caposante in francese sono chiamate le "coquilles Saint".

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Stanza 2: la storia

Prima di diventare via di pellegrinaggio, questo itinerario veniva usato per molteplici scopi, tra cui quello commerciale: nel 1600 a.C. era utilizzato come via per trasportare l’ambra che veniva portata a Metaponto, in Basilicata e poi mandata via mare ad Alessandra d’Egitto perché secondo gli egiziani questo minerale catturava i raggi del sole. Ma era anche la via su cui, nel corso dei secoli, si commercializzava sale delle cave per usi medicinali, ferro e seta. Il passaggio umano ha portato anche allo sviluppo della cultura, attraverso l’arte e l’architettura che incontriamo oggi lungo questa direttrice (ospitalità, chiese, musei, memorie…). La Romea Strata è stata percorsa anche da menti illuminati divenute delle vere icone della scienza, come Copernico, Keplero, Galileo Galilei, ma anche da figure cruciali che hanno diffuso attraverso questa via, oltre al cristianesimo, l’ebraismo e il protestantesimo.

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Stanza 3: la religiosità

La religione cristiana era la forza motrice della società e permeava ogni aspetto della vita quotidiana. La fede cristiana era vista come la via per la salvezza eterna e la vita dopo la morte, e la Chiesa cattolica era la guida spirituale della società. Le zone di pellegrinaggio religiose maggiormente visitate erano la Terra Santa, Roma e Santiago di Compostela in Spagna. La Terra Santa attirava i pellegrini perché era il luogo in cui Gesù aveva vissuto e predicato, ed era quindi un importante centro di devozione per i cristiani. Roma era la sede del Papa e la culla della Chiesa cattolica, ed era un importante centro di pellegrinaggio per i fedeli. Santiago di Compostela era un centro di pellegrinaggio popolare perché ospitava la tomba di San Giacomo, uno dei dodici apostoli di Gesù. Durante il medioevo, molti santi erano venerati come intercessori tra Dio e gli uomini.

Stanza 3: la religiosità

Alcuni dei santi più popolari dell'epoca includono San Francesco d'Assisi, noto per la sua devozione alla povertà e alla semplicità, Santa Caterina da Siena, una mistica che si dedicò alla cura dei malati, e Sant'Agostino, un teologo e filosofo le cui opere influenzarono la teologia cristiana per secoli. In sintesi, la religiosità del medioevo era profondamente radicata nella vita quotidiana, e la fede cristiana era vista come il fondamento della vita umana. I pellegrinaggi erano una parte importante della vita religiosa, e i santi erano visti come intercessori tra Dio e gli uomini.

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Nell'ultima cantica della Divina Commedia, il Paradiso (Canto XXVIII, versi 16-18), quando viene descritto l'arrivo del poeta e di Beatrice al cielo del Mercurio, l’autore afferma che la Romea Strata è una delle vie per raggiungere il Paradiso e la salvezza. A proposito di salvezza… la Romea Strata era considerata la ricerca della purificazione e della conoscenza. Inoltre, ha favorito lo sviluppo di molte forme di arte religiosa come le icone, le sculture e le pitture murali, che decoravano le chiese e i luoghi di culto lungo la strada. Ma non è tutto! I pellegrini provenivano da diverse regioni europee perciò lungo il cammino si sono sviluppati diversi dialetti, usi e costumi, contribuendo a creare una cultura comune basata sulla fede e sulla spiritualità.

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Stanza 4: Curiosità

Probabilmente la stessa gallina con il ciuffo, razza che pare provenga dalla Polonia, prima di diventare gallina padovana e polverara con gli incroci con le razze locali, era giunta sul nostro territorio assieme a viandanti, pellegrini e viaggiatori che percorrevano il cammino Via Strata. Ed il nome via Strata, che significa “strada”, è un’espressione ancora più densa di significato se pensiamo a come un cammino del genere, che, per percorrerlo tutto, non basterebbe una vita, possa rappresentare una “stratificazione” di storie, di vite, di esperienze.

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Stanza 5: I paesi in cui passa

Il cammino in Estonia è lungo 330 km diviso in 13 tappe e congiunge chiese e luoghi di interesse.Il punto di partenza della Via è la Cattedrale di Santa Maria (Cattedrale di Toompea) di Tallinn. Il cammino in Estonia è molto naturalistico in quanto il paese è poco antropizzato. L’itinerario risulta semplice in quanto l’Estonia è un paese prevalentemente pianeggiante: a Nord è caratterizzato da dorsali di origine glaciale, nella parte centrale si ha la presenza di collinette ed è ricca di laghi e corsi d’acqua, mentre la parte più interna del paese, a sud-est è ricca di colline. La diramazione da Pärnu-Jaagupi a Valga è stata creata nel luglio 2021 nell’ambito dell’Anno Santo.

ESTONIA

*Cattedrale di Santa Maria; cliccare per visualizzare l'antica mappa dell'Estonia.

LETTONIA

Romea Strata in Lettonia si estende per 430 chilometri seguendo le principali rotte storiche di commercio e scambio di esperienze culturali della zona, attraversando città e borghi medievali, centri di cultura, castelli, chiese, parchi naturali boscosi e prati.. Attraversa il paese dal confine con l’Estonia a nord, al confine con la Lituania a sud, abbracciando le diverse regioni storicamente abitate dalle antiche tribù livoniane e baltiche che furono tra le ultime ad essere cristianizzate in Europa a cavallo del XII – XIII secolo e quindi incorporata nel patrimonio culturale e spirituale comune europeo. 12 tappe del percorso portano il pellegrino attraverso Vidzeme alla capitale Riga, il più grande centro economico e culturale dei paesi baltici e patrimonio mondiale dell’UNESCO, e altre 6 tappe si snodano fino al confine con la Lituania lungo strade e luoghi legati agli eventi rilevanti nella storia spirituale e culturale e nella vita contemporanea della Lettonia.

*Duomo di Riga; cliccare per visualizzare l'antica mappa lettone.

LITUANIA

Il Camino Lituano si articola in tappe di circa 25 km, segnalate con le tradizionali conchiglie e frecce gialle. La Romea Strata in Lituania non è solo un percorso segnato sulla mappa. È un fenomeno sociale, culturale, spirituale, creato dagli sforzi dei volontari del Camino Lituano e delle comunità locali. I pellegrini sono invitati a visitare numerose cappelle, chiese, sentieri naturali, monumenti archeologici, musei e siti del patrimonio storico e culturale, per trovare il bellissimo paesaggio di campagna e incontrare l’ospitale popolo lituano; due esempi che si possono fare citare sono la Fortezza di Kaunas, un insieme di rovine di un complesso fortificato costruito tra il 1882 e il 1915 per proteggere i confini occidentali dell'Impero russo, e il castello di Kaunas costruito alla fine del XIII secolo come avamposto contro i Cavalieri Teutonici, il quale venne distrutto e ricostruito più volte.

*Castello di Kaunas; cliccare per visualizzare l'antica mappa lituana.

POLONIA

Il cammino in Polonia si sviluppa in 51 tappe attraversando il paese da nord a sud. La Romea Strata in Polonia ha un alto valore paesaggistico, naturale e culturale: il cammino attraversa pittoresche campagne, molti distretti di Laghi, parchi nazionali,complessi forestali tra cui quello del Distretto dei Laghi di Ełk, una delle regioni turistiche più attraenti della Polonia. La parte centrale del cammino si contraddistingue invece per la pianura che conduce verso le famose città di Częstochowa e Cracovia.

*Cattedrale del Wawel a Cracovia; cliccare per visualizzare l'antica mappa del Regno di Polonia risalente al 1799 .

Il percorso della Romea Strata attraversa il cuore dell'Europa in Repubblica Ceca.Il sentiero a nord inizia al confine con la Polonia e prosegue lungo le creste dei Carpazi occidentali. Spostandosi da Velehrad, si incontra Brno e nelle vicinanze si trova uno dei più antichi monasteri Moravi Rajhrad. Subito dopo si attraversa un meraviglioso paesaggio di vigneti fino alla pittoresca città di Mikulov ai confini con l’Austria.

REPUBBLICA CECA

*Chiesa di San Giacomo Maggiore a Brno; cliccare per visualizzare l'antica mappa della Boemia e della Moravia .

Attraverso l’Austria, la Romea Strata segue vari percorsi di pellegrinaggio consacrati a importanti santi tra cui Jakobus, Martinus, Hemma, Benedikt, così come la via mariana Via Sacra, una delle più famose vie di pellegrinaggio verso Mariazell, il famoso santuario dal quale prende il nome l’omonimo comune in Stiria.

AUSTRIA

*Chiesa di San Michele a Vienna; cliccare per visualizzare l'antica mappa del territorio austriaco .

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Stanza 6: Italia

ITALIA

82 tappe che si snodano lungo 7 regioni italiane per la bellezza di 1400 km. Il più vasto e vivo sistema di strade di un pellegrinaggio antico ancora oggi percorribile.La Romea Strata nasceva da fasci di vie commerciali e di comunicazione che poi sono state adottate come percorso di fede che si arricchivano ad ogni passo di mille altre sfumature ed esperienze; la Via trasformava l’uomo (o la donna) che si era messo in cammino in un pellegrino, per poi trasportalo in un viaggio dentro se stesso, così da arrivare a Roma, al cospetto delle tombe degli apostoli Pietro e Paolo, come un uomo nuovo. Un cammino affascinante che ti porta per mano lungo la nostra bella Italia, con tutto il suo bagaglio culturale e naturalistico, ammirando uno dei Paesi più amati al mondo, facendoti scoprire il fascino di questi luoghi spesso ancora incontaminati, con panorami mozzafiato, silenziosi boschi e incredibili scenari artistici e culturali. Un cammino in cui conoscerai non solo il territorio e la sua gente, ma anche, se vorrai, te stesso.

*Mura di Montagnana; cliccare per visualizzare la mappa del territorio italiano risalente al 1703 .

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START OVER?

Fine! grazie per aver partecipato