Want to make creations as awesome as this one?

Transcript

Collège Louise Weiss de Strasbourg
Les animaux de Strasbourg

Gli animali di Strasburgo

Bonjour à tous. Vous êtes sur le point de découvrir notre projet Gli animali di Strasburgo. Ce projet a été mené par les élèves italianisants du collège Louise Weiss de Strasbourg tout au long de l'année scolaire 2022-23. Nous avons été aidés par notre professeur d'italien Mme Pezzuolo et par l'assistante d'italien Mme Nestola. Nos correspondants de l'Istituto Luigi Settembrini de Rome ont également travaillé sur ce sujet en s'intéressant aux animaux de leur ville. Vous est-il déjà arrivé de croiser la route d’un animal dans votre ville? Nous avons décidé de nous intéresser aux animaux autour de nous, nonn seulement aux animaux en chair et en os mais aussi aux œuvres d’art qui représentent des animaux. Et dans les rues de Strasbourg, on peut en admirer beaucoup.

Présentation du projet

ConclusioneConclusion

Alcuni animali urbaniQuelques animaux urbains

Alcuni animai nell'arteQuelques animaux dans l'art

Indice

Alcuni animali nell'arte

Fonti: Bernard Vogler et alii, Strasbourg secret, Les trésors cachés de la "ville des routes", Les beaux jours, Paris, 2008, p. 14; https://pokaa.fr/2019/08/25/secret-dhistoire-strasbourgeoise-la-cathedrale-et-ses-mysteres/

Si trova nella cattedrale di Strasburgo. Non ha un nome in verità, ma noi lo chiameremo la mascotte della cattedrale.Realizzato dallo scultore danese Hans Hammer sul pulpito, questo cagnolino viene rappresentato sdraiato con la testa sulle zampe. Si racconta che avesse l’abitudine di attendere dolcemente il suo padrone, il predicatore Jean Geiler de Kayserberg, durante le sue prediche nella cattedrale.Ecco una curiosità su questo cagnolino. Tutti i visitatori della cattedrale ci mettono tanto a trovarlo perché è talmente piccolo che si nota a malapena. Texte de Ikram, élève de 3e

Il cagnolino

+ info

Fonte: : https://www.musees.strasbourg.eu/documents/30424/2702673/Dossier-Ressources_Fiches-oeuvres_mamcs_Contemporain.pdf/e7c0d24e-092b-3e25-898f-9a7a2500d42c, pp. 52-55

Questo è uno dei cavalli realizzati da Mimmo Paladino. Ora ve lo descriviamo. Si tratta di un cavallo alto 4 metri e di colore nero. L’opera si intitola, in latino, “Hortus Conclusus”, cioè Giardino Chiuso. Si può visitare al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Strasburgo. In realtà, lo si può anche vedere senza entrarci. Il cavallo si trova, infatti, sul tetto. Sapete quali materiali sono stati usati per realizzare quest’opera? Bronzo e foglie d’oro. La scultura è stata realizzata nel 1992.Texte de Khalid et Doua, élèves de 3e

Il cavallo

+ info

Fonti: https://strasbourg.streetartmap.eu/artistes/stork/; https://actu.fr/grand-est/strasbourg_67482/strasbourg-qui-est-stork-l-artiste-derriere-les-mosaiques-en-pixel-art_44490281.html;https://www.youtube.com/watch?v=xBrRZjETabE

La cicogna

Oggi vi presenteremo i mosaici in pixel art realizzati da un artista che non ama farsi vedere dal pubblico. Queste opere raffigurano delle cicogne. Ce ne sono più di 160 a Strasburgo. Perché proprio la cicogna? Sapevate che è il simbolo di Strasburgo? La cicogna tende a migrare sempre in questa regione in primavera. Dove si trovano queste cicogne? L’artista ha deciso di metterle sui muri della città affinché possano essere viste da tutti. Per esempio, c’è il mosaico di una cicogna su un ponte per creare effetti con acqua e raggi del sole.Texte de Afaf et Hajar, élèves de 3e

La cicogna

La leggenda racconta che le cicogne sono andate a vivere sulla cattedrale. La grande cicogna della cattedrale sorveglia perché una notte d'inverno i piccioni sono venuti a rapire i cicognini e le uova delle cicogne. Da allora la grande cicogna veglia notte e giorno. Histoire inventée par Inès, élève de 3e

Ci sono alcune cicogne sulla facciata della Cattedrale di Strasburgo. Queste cicogne sono in pietra. Per le vie di Strasburgo, ci sono molti mosaici in pixel art che raffigurano delle cicogne. Sono opera dell’artista Stork. La cicogna è l’animale della città e l’emblema dell’Alsazia. Ci sono molti prodotti, negozi, hotel e ristoranti con la sua immagine. Texte de Laly et Emma, élèves de 4eLa leggenda racconta che le cicogne hanno portato i bambini ai loro genitori. Ma un giorno loro hanno smesso perché un animale pericoloso ha impedito alle cicogne di volare. I cittadini di Strasburgo hanno cacciato gli animali e le cicogne hanno continuato a portare i bambini ai loro genitori. Histoire inventée par Salomé, élève de 3e

Fonti: Bernard Vogler et alii, Strasbourg secret, Les trésors cachés de la "ville des routes", Les beaux jours, Paris, 2008, p. 41. https://fr.wikipedia.org/wiki/Au_Crocodile_(restaurant)

Questa scultura rappresenta un coccodrillo, è in metallo. Si trova sulla facciata del ristorante Crocodile a Strasburgo, in Rue de l’Outre. Nel ristorante c’è un altro grande coccodrillo imbalsamato. È un trofeo portato dal capitano Ackermann dopo la campagna d’Egitto. Attualmente il ristorante ha una stella. Texte de Kahina et Maïly, élèves de 4eSi racconta che un coccodrillo feroce ha minacciato gli abitanti di Strasburgo perché voleva camminare tranquillamente per le strade. Histoire imaginée par Fatih, élève de 3e

Il coccodrillo

Si racconta che nella città di Strasburgo un coccodrillo ha attraversato tutta la strada dell'Outre per andare a mangiare in un ristorante. Quando ha finito tutti gli abitanti della strada, terrorizzati dall'animale, lo hanno messo in una rete. Da allora l'animale è qui appeso ! Histoire imaginée par Lino, élève de 3eLa leggenda racconta che il coccodrillo sopra al ristorante non c'è per caso. Lui protegge il ristorante. È stato messo qui perché il proprietario di questo ristorante è stato rapinato da un pirata anni fa. È stato messo qui per spaventare. Grazie a questo coccodrillo il ristorante ha guadagnato un sacco di soldi. Histoire imaginée par Ambreen, élève de 3e

Fonte: https://actu.fr/grand-est/strasbourg_67482/ce-pont-tres-connu-de-strasbourg-cache-un-sombre-passe-voici-son-histoire_44352298.html

Il corvo ama la notte. Mangia insetti e piccoli animali. Vicino al ponte du Corbeau c’è la statua di un corvo. Su questo ponte i condannati a morte venivano rinchiusi in una gabbia, immersi nel fiume e lasciati affogare davanti agli occhi dei passanti. Probabilmente i corvi mangiavano i cadaveri. Texte de Donika et Charlotte, élève de 4eLa leggenda racconta che il corvo porta sfortuna. Dunque questo corvo in pietra è stato inviato da un dio per portare sfortuna a chi lo osserva. Histoire inventée par Nohan, élève de 3e

Il corvo

Si racconta che gli abitanti di Strasburgo hanno insultato il dio del mare. Allora il dio del mare ha addormentato tutti. Nessuno li poteva svegliare. Molte persone hanno provato, ma invano.

Fonti: https://pokaa.fr/2019/08/11/secrets-dhistoires-strasbourgeoises-quand-le-monde-animal-sinvite-en-ville/; Bernard Vogler et alii, Strasbourg secret, Les trésors cachés de la "ville des routes", Les beaux jours, Paris, 2008, p. 64.

Molte persone hanno pregato il dio del mare di svegliare abitanti ma lui ha rifiutato. Allora le persone hanno pregato il dio del sonno di svegliarli. Il dio del sonno ha accettato. Ha dato un gallo magico. Il gallo è venuto a Strasburgo e ha cantato. Ha svegliato tutti gli abitanti di Strasburgo. Histoire imaginée par Adelaïde, élève de 3e

La cicogna

Questa scultura rappresenta un gallo e si trova sull’orologio all’entrata dei locali del giornale DNA (Dernières Nouvelles D’Alsace), in Rue de la Nuée-Bleue. È fatta di metallo. È stata realizzata negli anni Venti da un meccanico che lavorava per il giornale. Ogni giorno, a mezzogiorno, il gallo canta. Texte de Antonio et Karim, élèves de 4e

Il gallo

La cicogna

Si dice che in passato delle famiglie di galli abitavano a Strasburgo. Un giorno i galli hanno litigato con il vicino di casa perché i galli volevano aprire un ristorante. Ma anche il loro vicino voleva aprire un ristorante. Alla fine i galli hanno vinto e così hanno aperto questo ristorante a mezzogiorno. Ecco perché c'è un gallo sull'orologio che lo ricorda. Histoire inventée par Hanane, élève de 3eIl gallo si trovava sulla cattedrale di Strasburgo. Si racconta che il gallo Pedro è stato imbalsamato. La strega Farida lo ha imbalsamato perché lui aveva mangiato il suo ragno magico. Per vendicarsi lo ha messo su un orologio e ci rimarrà fino alla fine dei suoi giorni. Histoire inventée par Baràa, élèves de 3e

Fonte: https://www.strasbourg.eu/lieu/-/entity/sig/2172_CUL_239/alain-sechas-le-chat-des-rives-de-l-aar

La cicogna

L’artista? L’artista si chiama Alain Séchas (Colombe, 1955) è un disegnatore, pittore e scultore francese. È lui che ha creato la scultura.Dove si trova? Il gatto si trova sulle rive del fiume Aar.Tragitto? Dobbiamo prendere il tram B per trovarlo, si trova lungo il fiume. È visibile perché è alto quasi quattro metri.Com’è? Il gatto è bianco e fa una smorfia. Ha un salvagente a forma di anatra, di colore bianco e verde.Quando passiamo in tram, abbiamo l’impressione che il gatto ci guardi. Texte de Tyssia, Adilia et Safaa, élèves de 4e

Il gatto

La cicogna

Questa scultura rappresenta una giraffa con un corpo d’uomo. Indossa una camicia bianca, i pantaloni neri e le scarpe. La scultura si trova davanti ai locali del canale televisivo Arte a Strasburgo. L’artista è Stéphane Balkenhol. Forse l’artista ha voluto rappresentare l’esistenza di un legame tra l’uomo e la giraffa. Texte de Minahal et Feriel, élèves de 4eSecondo la leggenda un giorno un uomo si è trasformato in una giraffa perché l'uomo rideva delle giraffe.Histoire imaginée par Amélyne, élève de 3e

La giraffa

La cicogna

La statua rappresenta un leone con la lingua di fuori. Si trova nella Grand’Rue a Strasburgo, sopra un negozio che vende letti. Prendete la linea C del tram e scendete alla fermata Homme de Fer, poi prendete la strada che scende a sinistra della fermata del tram e proseguite dritto. Non dimenticate di guardare in alto per vederlo.Texte de San, élève de 4e

Il leone

Fonte: https://pokaa.fr/2015/05/15/qui-est-lours-voyeur-de-strasbourg/

La cicogna

L’Orso si trova in Francia, a Strasburgo, più precisamente in Rue du Noyer. È la star della via. È stato costruito da due ex studenti della Scuola di Arti Decorative di Strasburgo. Oggi la via si chiama Rue du Noyer, ma un tempo si chiamava Rue du petit ours. L’orso misura cinque metri; è fatto di polistirolo e di resina ed è rivestito di metallo. Texte de Esteban, Youssef et Alvin, élèves de 4e

L'orso

Nel millenovecentottantuno alla fermata Homme de fer c'erano due orsi, una madre e suo figlio. La madre è morta in un incidente. Suo figlio è rimasto da solo alla fermata per due anni. Poi ha visto un'orsa e si è innamorato di lei. Dopo alcune settimane i due orsi sono usciti, ma vicino alla fermata Homme de fer l'orso si è ricordato di sua madre. Lui è caduto morto. E i cittadini gli hanno reso omaggio con una statua. Histoire inventée par Elizandra, élève de 3e

La cicogna

Questa è la storia di un orso che cresce con gli umani. Si perde nella foresta e non trova più la sua famiglia. È stato trovato da un'anziana coppia umana che diventa la sua famiglia adottiva. Gli hanno dato un nome che era Bill. Tre anni dopo la famiglia adottiva muore di vecchiaia. Dopo la morte delle sua famiglia Bill vuole trovare rifugio dagli umani. Lui è andato al centro di Strasburgo, ma la fatica lo ha trasformato in statua. Adesso può stare con gli umani per sempre. Histoire imaginée par Alizée, élève de 3eIn passato l'orso è stato reale e per mille anni ha sorvegliato l'edificio. Poi un giorno una strega ha imbalsamato l'orso per rubare alcuni oggetti che si trovavano nell'edificio. Per un mese loro si sono battutti, la strega ha vinto e l'orso è diventato una statua. Histoire inventée par Nohan, élève de 3e

Fonti: Bernard Vogler et alii, Strasbourg secret, Les trésors cachés de la "ville des routes", Les beaux jours, Paris, 2008, p. 45; https://pokaa.fr/2019/08/11/secrets-dhistoires-strasbourgeoises-quand-le-monde-animal-sinvite-en-ville/

La cicogna

Possiamo trovare questa rana in Rue de l’Épine nel centro di Strasburgo. Era l’insegna di un negozio di bevande, À la grenouille (rana in francese). Oggi è diventata nera e grigia, un tempo era verde. L’artista non è conosciuto. Texte de Elias, Ugo et Ayoub, élèves de 4e

La rana

Fonte: https://pokaa.fr/2019/08/11/secrets-dhistoires-strasbourgeoises-quand-le-monde-animal-sinvite-en-ville/

La cicogna

La scultura è l’insegna del winstub, ora chiuso, Au renard prêchant. Si trova nel quartiere della Krutenau.La sua storia è misteriosa. Probabilmente l’insegna si riferisce a un certo Signor Fuchs, un uomo che, in passato, abitava da quelle parti e aveva l’abitudine di manipolare i suoi vicini proprio come la volpe fa con le anatre. Vicino all’edificio, c’è persino una scritta WO DR FUCHS DE ENTE PREDIGT, cioè «Là dove la volpe predicava alle anatre».L’indirizzo è 34 Rue de Zurich. Texte de Imade et Ibrahim, élèves de 4e

La volpe

La cicogna

Si racconta che la volpe era un animale abile e intelligente per rubare il cibo alle persone. Un giorno una donna ha mangiato un gelato in centro e la volpe ha rubato il suo gelato per mangiarlo. Ma un mago ha utilizzato un incantesimo per allontanare tutte le volpi della città. Adesso la volpe rappresenta l'intelligenza e abilità della città. Histoire inventée par Marcela, élève de 3e

Alcuni animali urbani

Il mio animale è un gatto. Ha gli occhi piccoli. Ha le orecchie appuntite e lunghe. Ha il muso corto. Ha il pelo corto, liscio e di colore grigio. Ha la coda lunga. Ha quattro zampe corte. Mangia crocchette. Vive in casa e miagola. Mi piace perché è carino. Texte de Sulaf, él de 5e

1. Il passero

Il mio animale è il passero. Lui ha occhi piccoli e neri. Non ha le orecchie, ha il becco corto e giallo e le piume marroni. Non ha una coda e mangia semi e insetti. Vive in città e vola. Mi piace perché vola invece di camminare. Texte de Liliana Luisa, élève de 5e

2. Il gatto

3. Il ratto

Il ratto ha le orecchie piccole e rosa. Ha il muso corto. Ha il pelo morbido, corto e grigio. Ha quattro zampe corte. Mangia piccoli animali. Vive in città. Ruba il cibo. Mi piace perché è carismatico. Texte de Simon, élève de 5e

4. Il gabbiano

L’animale è il gabbiano. Ha gli occhi piccoli, ovali e neri. Ha il becco corto. Ha le piume lunghe di colore bianco e grigio. Ha la coda corta. Ha due zampe corte. Mangia semi, alghe, insetti e pesci. Vive in città e vicino all’acqua. Vola e dorme. Mi piace perché è intelligente e bello. Texte de Diariatou, élève de 5e

L’animale è il pipistrello. Ha gli occhi piccoli e rossi. Ha le orecchie grandi e ha le ali. Ha il naso corto. Ha il pelo corto e di colore nero. Ha due zampe corte. Mangia gli insetti e i piccoli animali. Vive in città, nel bosco e nelle grotte. Vola. Non mi piace perché è brutto e fa paura. Texte de Manal, élève de 5e

5. L'oca egiziana

L’animale è l’oca egiziana. Ha gli occhi piccoli e neri. Non ha le orecchie. Ha il becco corto, appuntito e marrone. Ha le piume corte, morbide e di colore marrone e verde. Ha la coda corta. Ha due zampe corte. Mangia insetti, semi e erbe. Vive vicino al fiume. Mi piace perché è carina. Texte de Lucie, élève de 5e

7. Il pipistrello

6. Il corvo

L’animale è il corvo. Ha gli occhi piccoli, rotondi, scuri, di colore nero. Ha il becco lungo e appuntito. Ha le piume lunghe, lisce e di colore nero. Ha due zampe corte. Non ha orecchie. Mangia gli insetti e i cadaveri di piccoli animali. Vive in città e nel bosco. Vola e dorme. Texte de Célestine, élève de 5e

8. La cicogna

L’animale è la cicogna. Ha gli occhi grandi e neri. Non ha le orecchie. Ha il becco lungo, appuntito e arancione. Ha le piume di colore nero e bianco. Ha due zampe lunghe. Mangia insetti, semi e piccoli animali. Vive in città, nel suo nido, e in campagna. Vola e fa le uova. Non mi piace perché fa paura. Texte de Lucie, élève de 5e

L’animale è la nutria. Ha gli occhi piccoli e neri. Ha le orecchie piccole e corte. Ha il naso corto. Ha il pelo lungo di colore marrone. Ha la coda lunga. Ha quattro zampe corte. Mangia soprattutto erba e radici. Vive nel fiume. Nuota e dorme. Mi piace perché è un animale buffo. Texte de Lino, élève de 5e

9. Il pesce

L’animale è il pesce. Ha gli occhi chiari. Ha il naso piatto. Ha le squame. Ha la coda lunga. Ha due pinne. Mangia alghe, altri pesci o vermi. Vive nell’acqua. Nuota. Texte de Amir, élève de 5e

11. La nutria

10. Il gufo

L’animale è il gufo. Ha gli occhi arancioni e grandi. Ha le orecchie pelose e appuntite. Ha il becco lungo. Ha le piume lunghe. Ha la coda lunga. Ha due zampe corte. Mangia semi e insetti. Vive sugli alberi. Mi piace perché vola. Texte de Zaky, élève de 5e

12. Il germano reale

L’animale è il germano reale. Ha gli occhi neri e ovali. Ha il becco lungo e schiacciato. Ha le piume corte di colore marrone e di colore verde e ha una striscia bianca sul collo. Ha due zampe corte. Mangia semi, pesce e insetti. Vive nel fiume. Nuota e dorme. Mi piace perché è bello. Texte de Maya, élève de 5e

Fine

Il suo corpo è piccolo ma il suo collo è grosso. Le sue piume hanno differenti tonalità di grigio. I suoi occhi sono rotondi e arancioni. Il suo becco è corto, nero e appuntito. Ha due zampe di colore rosso molto corte. Texte de Youssef, élève de 5e

13. Il cigno

L’animale è il cigno. Ha gli occhi neri. Ha il becco lungo. Ha le piume di colore bianco. Ha la coda corta. Ha due zampe corte. Mangia l’erba e i semi. Vive nel fiume. Dorme e nuota. Mi piace perché è elegante. Texte de Enzo, élève de 5e

14. Il piccione

N'oubliez pas d'aller voir le travail de nos correspondants sur les animaux de Rome