PRESENTAZIONE SUGLI SFORZA!

GIORNALE STORICO

IN PRIMA PAGINA GLI SFORZA DI MILANO!!!

GLI SCALIGERI

-Esposizione lavoro-Primo gruppo-Giornale storico-Le signorie d'Italia

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BLASETTI CHIARABOSCOLO FATIMADI RENZO MELISSAMHADDEN RIHAB

Aprile, 12

I MALATESTA

popolare, insieme alla moglie, Duca di Milano. Così nel 1450 ebbe inizio la Signoria sfrozesca. Giunse al termine con la morte di Francesco II nel 1535, che non lasciò eredi. Grazie agli Sforza furono ricostruiti il Castello Sforzesco e l'Ospedale Maggiore a Milano, che ancora oggi è possibile ammirare. Per conoscere meglio la loro storia andiamo a leggere il giornale storico!

GLI SFORZA

La dinastia degli Sforza portò grande splendore alla bellissima città di Milano. Il primo che diede rilevanza a questa famiglia fu Francesco Sforza. Quest'ultimo sposò l'unica figlia dell'ultimo Visconti, (Bianca Maria), e dopo una serie di avvenimenti fu nominato per acclamazione

MILANO 1450 - 1535

+info

BREAKING NEWS!

MILANO

1450 - 1535

Gli Sforza

BIBLIOGRAFIA

LA CORTE E IL MECENATISMO

LA STORIA DELLA DINASTIA

IL CONTESTO STORICO in italia e a milano

Indice

Contesto storico in Italia

PRIMA PARTE

L'affermazione di molteplici dinastie come gli Sforza di Milano, i Medici di Firenze o i Gonzaga di Mantova

LA NASCITA DELLE SIGNORIE

La sperimentazione di un governo alternativo al Comune

I conflitti interni fra fazioni e competizioni territoriali con i Comuni vicini

CONTESTO STORICO

La crisi economica del tardo Medioevo

Punti principali

Ci furono diverse risposte da parte dei Comuni a questa esigenza:-il prolungamento delle cariche dei podestà e dei capitani di popolo;-dare la propria città "in Signoria" a grandi e forti personalità.

FASE INTERMEDIA

CONTESTO STORICO

Parte 01

Nel periodo tra l'XI e il XIV secolo in Italia si diffusero i Comuni. A partire però dalla fine del Duecento in molti di essi si sentì l'esigenza di cambiare sistema politico affinché potessero essere risolti i problemi della crisi economica del tardo Medioevo, delle continue lotte politiche interne tra le fazioni e delle rivalità territoriali tra i Comuni vicini.

FASE INIZIALE

CONTESTO STORICO

Parte 02

Si sperava che affidare per un periodo più lungo il governo a una sola persona avrebbe garantito una certa stabilità alla città. Iniziò un processo di "personalizzazione" della politica nei diversi Comuni italiani. Questo fenomeno portò alla nascita delle Signorie, dove c'era il dominio o il potere assoluto di una forte personalità o di una potente famiglia. Nella maggior parte dei casi la Signoria nasceva per volontà di tutti i cittadini, ma in alcuni Comuni fu istituita con violenza dopo essersi impadroniti del potere.

FASE FINALE

I signori iniziarono ad acquisire sempre più potere:-iniziarono a decidere autonomamente in merito alla durata delle cariche pubbliche e ad emanare leggi;-crearono nuovi organi posti direttamente sotto il proprio controllo, come cancellerie o archivi;-svuotarono di potere le istituzioni consiliari e abolirono gli uffici comunali;-sostituirono le milizie cittadine con le compagnie di ventura;-trasformarono le proprie corti in centri in cui venivano promosse l'architettura, la letteratura e l'arte.Con il tempo non si accontentarono più del solo appoggio dei cittadini, ma vollero anche quello del papa o dell'imperatore. In questo modo pian piano si passò alla trasformazione delle Signorie in principati.

IL POTERE DEI SIGNORI

CONTESTO STORICO

Parte 03

Contesto storico a Milano

PRIMA PARTE

+info

Durante i primi anni del Quattrocento regnavano sulla città i Visconti, ma nel 1477 alla morte di Filippo Maria Visconti, che non aveva eredi maschi, il ducato passò nelle mani di Filippo V d'Aragona. Dopo una serie di avvenimenti (Aurea Repubblica Ambrosiana, sconfitta della Repubblica di Venezia, lotte interne a Milano), nel 1450 Francesco Sforza, (capitano di ventura), fu nominato per acclamazione popolare Duca di Milano.

CONTESTO STORICO

Parte 04

Storia della dinastia

SECONDA PARTE

FRANCESCO II SFORZA

ERCOLE MASSIMILIANO SFORZA

LUDOVICO "IL MORO"

FRANCESCO I SFORZA

GALEAZZO MARIA SFORZA

GIAN GALEAZZO MARIA SFORZA

MUZIO ATTENDOLO SFORZA

STORIA DELLA DINASTIA

Parte 01

Gian Galeazzo Maria:-aveva solamente sei anni, quindi il ducato fu preso in reggenza da sua madre Bona di Savoia;-successivamente il potere passò nelle mani di suo zio Ludovico Maria, che lo esiliò a Pavia.

Galeazzo Maria:-era arrognate ed entrò in contrasto con la madre;-si inimicò le più potenti famiglie milanesi e il popolo;-fu assasinato nel 1476 da un gruppo di congiurati.

Francesco Sforza:-favorì la Pace di Lodi;-promosse lo sviluppo delle attività artigianali, commerciali e assistenziali;-morì nel 1466.

STORIA DELLA DINASTIA

Parte 02

Il Moro fuggì con i figli: Ercole Massimiliano e Francesco II. La Lega Santa riacquistò il Ducato per Ercole Massimiliano nel 1512.

La sua corte divenne una delle più raffinate e sfarzose dell'epoca, infatti chiamò grandi pittori, architetti e letterati. Commercio e agricoltura erano fiorenti.

Nel 1525 Carlo V di Spagna restituì la Signoria a Francesco II, che morì senza eredi nel 1535 ponendo fine alla dinastia degli Sforza.

Strinse importanti accordi matrimoniali, sposando Beatrice d'Este (sorella del duca di Ferrara) e organizzò le nozze del nipote con Isabella d'Aragona (figlia del re di Napoli). Questo provocò dei gravi danni al Ducato.

STORIA DELLA DINASTIA

Parte 03

Ludovico Maria detto il Moro prese potere del Ducato di Milano nel 1480

SFORZA

STORIA DELLA DINASTIA

Parte 04

La corte e il mecenatismo

TERZA PARTE

Appena salito al potere Francesco Sforza si preoccupò di ricostruire la vecchia fortezza dei Visconti, come segno di sicurezza contro i nemici. I lavori furono affidati agli ingegneri militari Jacopo da Cortona, Giovanni da Milano e Marcoleone da Nogarolo. A questi nel 1452 si affiancò il Filarete per il progetto della facciata rivolta verso la città, ma fu sostituito con l’architetto militare Bartolomeo Gadio. Il Castello venne dotato di massicce torri rotonde a punta di diamante. Inoltre, fu fornito di una cortina muraria di forma quadrangolare chiamata la “Ghirlandaia”. Attualmente il castello si presenta con l’ampio Cortile delle Armi, circondato da edifici, mentre verso il parco si affacciano gli appartamenti ducali e la Rocchetta, un complesso fortificato quadrato.

IL CASTELLO SFORZESCO

LA CORTE E IL MECENATISMO

Parte 01

LA CORTE E IL MECENATISMO

Parte 02

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LA CORTE E IL MECENATISMO

Parte 03

Francesco Sforza, preso l’atto della precaria situazione sanitaria di Milano, promise ai milanesi che avrebbe dotato la città di un’unica e monumentale struttura per la cura dei malati. Concentrando l’attività in una singola grande struttura “Magna Domus Hospitalis”, si sarebbe fornita assistenza medica gratuita a tutti, migliorando l’efficienza del servizio sanitario cittadino. I lavori ebbero inizio nel 1456 e durarono quasi per più di 300 anni. Attalmente è una sede attiva dell'Università Statale di Milano, che fu ristrutturata e ricostruita nel 1951 dopo un bombardamneto del 1943.

L'OSPEDALE DELLA CA' GRANDA

LA CORTE E IL MECENATISMO

Parte 04

LA CORTE E IL MECENATISMO

Parte 05

1535

Fine della dinastia con Francesco II Sforza

1450-51

Inizio lavori al castello sforzesco

1480-1508

Ludovico il Moro nel Ducato di Milano

1456

Inizio lavori della Ca' Granda

1450

GLI EVENTI PIù IMPORTANTI

Parte finale

Francesco Sforza diventa Duca di Milano

Bibliografia

QUARTA PARTE

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WWW.STORICO.ORG

LIBRO DI TESTO DI STORIA""LA STORIA - PROGETTARE IL FUTURO"

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BIBLIOGRAFIA

SITOGRAFIA

1450 - 1535

GLI SFORZA

GRAZIE PERL'ATTENZIONE

FINE

MHADDEN RIHAB

DI RENZO MELISSA

BOSCOLO GALAZZO FATIMA

BLASETTI CHIARA

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