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- Cappella della Madonna del Pilerio
- Cappella del SS. Sacramento
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COSENZA
fila
Created on March 19, 2023
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Transcript
Duomodi Cosenza
Consacrazione
Stile Architettonico
Storia
L'attuale cattedrale sorge nello stesso luogo di una chiesa più antica, costruita nell'XI secolo e quasi completamente, rasa al suolo da un terremoto avvenuto nel 1184.La costruzione della nuova struttura,affidata al vescovo Luca Campano, iniziò qualche anno più tardi e terminò nel 1222.L'anno del 1748 fu caratterizzato dall'inizio di nuovi lavori che portarono la cattedrale ad essere ricoperta da strutture barocche le quali, non solo nascondevano le forme originarie, ma andarono a far scomparire anche numerose opere d'arte.
La struttura
anche noto col nome di cattedrale di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico di Cosenza
Le due cappelle
- Cappella della Madonna del Pilerio
- Cappella del SS. Sacramento
- La prima è dedicata alla Madonna del Pilerio; essa custodisce la miracolosa icona bizantina del XII secolo, raffigurante la Madonna che allatta il Bambino: l'altare marmoreo settecentesco è opera dello sculture napoletano Giuseppe Sammartino.
- La seconda invece, ospita il monumento funebre dei membri dell'insurrezione antiborbonica cosentina del 15 marzo 1844. Fu proprio l'eco di tale fatto ad incoraggiare la tragica spedizione dei Spedizione dei fratelli Bandiera nel luglio sempre del 1844. I due fratelli Attilio ed Emilio Bandiera, anch'essi inizialmente tumulati in questo luogo, furono poi traslati nel 1867, all'interno della chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, a Venezia loro città d'origine. Sulle due pareti di lato, la cappella ospita un maestoso coro ligneo
Carlotta Meo 2°D
Per completare l'opera però dovremmo aspettare la costruzione della sacrestia e il rifacimento della facciata (IX secolo).Gli ultimi lavori,intrapresi nel XIX secolo e terminati nel XX secolo da parte dall'arcivescovo di Cosenza Aniello Calcara, andarono a ripristinare sia l'interno che l'esterno dell'edificio.
La cattedrale possiede :
- una facciata a salienti suddivisa in tre parti(divisione che corrisponde anche a quella interna).
- Vi sono quattro pilastri che presentano tra di loro tre portali, tra i quali, quello centrale è il più grande.
- Sui portali si trovano altrettanti rosoni di cui il terzo ,posto sul portale principale, è il più grande.
- Alla sommità più alta della facciata svetta una croce in ferro.
- A collegare la piazza con l'edificio, infine,vi è una lunga gradinata. L'interno è a croce latina con un aula suddivisa in tre navate separate dalla presenza di due file di pilastri con capitelli scolpiti.
- Il soffitto a capriate delle tre navate possiede una volte a crociera nella campata della navata sinistra
- Proprio lungo quest'ultima si aprono due cappelle barocche.
- La profonda abside ospita il moderno altare maggiore marmoreo in stile neoromanico ed un pregevole Crocifisso ligneo del XV secolo.
1222 Inizio costruzione: XI secolo
Architettura Romanica
arcivescovo aniello calcara