Comm

Prof.ssa Bussi L.

Il significato allegorico e la concezione figurale Le novità e i modelli

La Commedia di Dante

EPISTOLA A CANGRANDE DELLA SCALA

Ciò accade anche per i testi profani --> Virgilio, inconsapevole profeta della fede cristiana --> Dante nel Convivio . ALLEGORIA IN VERBIS

I testi non vanno letti solo in senso letterale! Premesse: - l'universo è un sistema di simboli creato da Dio - ciò che fa parte dell'universo ha un significato nascosto da interpretare ciò accade anche con i testi sacri perché si credeva che Dio, per rendere comprensibili i misteri della fede all'uomo, parlasse attraverso aneddoti biblici da interpretare in chiave allegorica --> Antico e Nuovo Testamento ALLEGORIA IN FACTIS

La lettura allegorica dei testi SACRI e PROFANI

1.Resume

EPISTOLA A CANGRANDE DELLA SCALA

--> riferimento alla cacciata degli Ebrei dall'Egitto interpretata in chiave allegorica --> anche la Commedia deve essere interpretata in questo modo QUINDI ciò che si racconta nella Commedia non è un'invenzione, . ma un'esperienza REALE

La lettura allegorica dei testi SACRI e PROFANI

1.Resume

Erich Auerbach (1892-1957) parla di CONCEZIONE FIGURALE

COME i fatti raccontati nella Bibbia alludono a verità altre, religiose, senza perdere la loro verità storica, COSÌ per Dante i fatti raccontati nella Commedia alludono all'universo simbolico divino senza che perdano la loro verosimiglianza, il loro fondamento reale --> figura di VIRGILIO: allegoria della Ragione o qualcosa di più? IL VIRGILIO STORICO è FIGURA DEL (preannuncia il ) VIRGILIO ETERNO

La concezione figurale

1.Resume

1.Resume

Prof.ssa Bussi L.

Il significato allegorico e la concezione figurale Le novità e i modelli

La Commedia di Dante

. forma metrica . la tecnica narrativa e il protagonista (DANTE AGENS E DANTE AUCTOR) . soggetività e universalità . la lingua: il volgare . pluristilismo e plurilinguismo . un genere o più generi? . il titolo: la Commedia

Le novità della Commedia

1.Resume

. Aristotele (Alberto Magno e Tommaso d'Aquino) . Confessiones . studi retorici e giuridici . letteratura mistico-religiosa (san Bonaventura, Itinerarium mentis in Deum; Libro della Scala) . Tesoretto e Tresor di Brunetto Latini . Bibbia . Eneide

I modelli culturali

1.Resume

I testi non vanno letti solo in senso letterale! Premesse: - l'universo è un sistema di simboli creato da Dio - ciò che fa parte dell'universo ha un significato nascosto da interpretare ciò accade con i testi sacri perché si credeva che Dio, per rendere comprensibili i misteri della fede all'uomo, parlasse attraverso aneddoti biblici da interpretare in chiave allegorica Ciò accade anche per i testi profani.

La lettura allegorica dei testi SACRI e PROFANI

Nel Convivio Dante distingue DUE TIPI di ALLEGORIA (rapporto tra un significante concreto e un significato astratto o fittizio): - ALLEGORIA DEI TEOLOGI (IN FACTIS) per interpretare i testi religiosi: un evento storico (significante) realmente accaduto rimanda a un significato astratto --> liberazione degli Ebrei dall'Egitto --> liberazione dell'umanità dal peccato (Epistola a Cangrande della Scala) anche la Commedia deve essere interpretata in questo modo QUINDI ciò che si racconta nella Commedia non è un'invenzione, . MA un'esperienza REALE INFATTI Dante agisce con personaggi storici, con una fisionomia precisa - ALLEGORIA DEI POETI (IN VERBIS) per interpretare i testi profani: 'veritade ascosa sotto bella menzogna': un significante fittizio rimanda a un significato astratto --> Madonna Filosofia che rimanda alla Filosofia (non corrisponde a una donna reale)

L'ALLEGORIA

- LETTERALE (i fatti) - ALLEGORICO (ciò a cui si allude; significato simbolico e astratto) - MORALE (ciò che devi fare, insegnamento) - ANAGOGICO (ciò a cui si deve tendere; significato mistico/spirituale) --> rischio di errori di astoricismo es.: Virgilio = profeta di Cristo

I 4 SENSI DELLE SCRITTURE --> AGOSTINO DI DACIA

1.Resume

La storia non è soltanto una successione di eventi terreni legati da un rapporto di causa-effetto, logico cronologico INFATTI gli eventi storici sono visti non solo nella loro consequenzialità, ma anche e soprattutto in correlazione con un piano divino

La concezione figurale

1.Resume

DUNQUE Ogni fatto non è solo causa di un fatto successivo e conseguenza di quello precedente, ma può essere visto come anticipazione, PREFIGURAZIONE, di fatti successivi che non sono in un rapporto logico-cronologico con esso --> si dice che un fatto è FIGURA di un altro quando il primo PREANNUNCIA il secondo (detto ADEMPIMENTO), in una dimensione profetica ESEMPIO 1: la salvezza degli Ebrei dall'Egitto è FIGURA della venuta di Cristo che ne è l'ADEMPIMENTO (e non è immediatamente correlata dal punto di vista logico-cronologico)

La concezione figurale

1.Resume

ESEMPIO1: IL VIRGILIO STORICO è FIGURA DEL (preannuncia il ) VIRGILIO ETERNO ---> il Virgilio eterno (Ragione) è concretizzazione di ciò che era stato in vita, del Virgilio storico. ESEMPIO 2: Beatrice che nella sua vita era stata la figura della donna amata di un amore mistico e intellettuale è diventata nell'aldilà l'adempimento, la concretizzazione, della Teologia

La concezione figurale

1.Resume

Nell'allegoria il significante può essere fittizio o storico, ma il significato è sempre astratto. !!! Nella figura sia il significante che il significato sono due fatti storici realmente accaduti, correlati non tra di loro secondo un rapporto di causa-effetto, ma attraverso il piano divino.

Confronto allegoria-figura

1.Resume

Epistola a Cangrande della Scala

n.b.: allegoria e figura possono essere anche comprensenti

Per capire...

1.Resume

Per capire...

1.Resume