Porcaio
Diego Corrain
Created on March 9, 2023
Over 30 million people create interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
THE EUKARYOTIC CELL
Interactive Image
RAINFOREST
Interactive Image
THE MOST FAMOUS SELFIE IN THE WORD
Interactive Image
HAPPY HALLOWEEN
Interactive Image
THE NEXT STATION
Interactive Image
STONEHENGE
Interactive Image
MACHU PICCHU
Interactive Image
Transcript
You can write a subtitle here
Kyoto
Percorso a piedi
Mappa
Sottotitolo
Sottotitolo
Mappa
FushiMi inari taisha
Il Fushimi Inari Taisha (伏見稲荷大社) è il principale santuario dedicato al kami Inari, situato a Fushimi-ku, a Kyōto in Giappone. Il santuario si trova alla base di una montagna chiamata anch'essa Inari, che è a 233 metri dal livello del mare e che comprende diversi sentieri verso altri santuari minori. Inari è un kami(divinità) della cultura giapponese che rappresenta al fertilità l'agricoltura e il riso
Prima tappa
Fushimi Inari taisha
Mappa
Con Kiyomizudera o Kiyomizu-dera 清水寺ci si riferisce ad una serie di templi buddhisti giapponesi, ma in particolare al tempio di Otowasan Kiyomizudera (音羽山清水寺?) nella città di Kyoto. È uno degli antichi monumenti della città, considerati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO[1], e anche uno dei finalisti per le sette meraviglie del mondo moderno. Il tempio principale sorge sulle pendici ripide di un monte e si estende in una ampia terrazza costruita su palafitte che dipartono dalla valle sottostante.
Seconda tappa
Kyomizu-dera
Mappa
QIl parco Maruyama di Kyoto, antica capitale imperiale del Giappone, è il principale luogo della città in cui ci si reca per praticare l'hanami, ovvero l'usanza giapponese di ammirare la fioritura primaverile dei ciliegi. Il parco accoglie molti visitatori, specie in primavera, e la sua principale attrazione è costituita da un ciliegio piangente (shidarezakura). L'accesso principale al parco si ha attraverso il Santuario di Yasaka, nella parte orientale del quartiere di Gion.
Terza tappa
PArco murayama
Mappa
.La foresta di bambù di Arashiyama e Sagano si trova in una riserva naturale dell'ampiezza di circa 160.000 metri quadrati, nell'area di Arashiyama. I bambù della foresta vengono usati come materie prime anche nell'artigianato locale, per la creazione di cestini, sedie e borse; tale "disboscamento" è permesso poiché, contemporaneamente e in proporzione, vengono piantati nuovi alberi.A partire dal 2015 la foresta è liberamente visitabile in ogni momento della giornata, senza restrizioni di orario, come precedentemente avveniva.
Quarta tappa
ForesTa di bamboo di arashYaMa
Mappa
La passeggiata del filosofo è un percorso pedonale di Kyoto che si snoda lungo un canale fiancheggiato da ciliegi, tra Ginkaku-ji e Nanzen-ji. Il sentiero è così chiamato perché si pensa che un influente filosofo e professore giapponese dell'Università di Kyoto, Nishida Kitarō, si recasse qui per la meditazione quotidiana. Il sentiero collega numerosi templi e santuari, come Hōnen-in, il santuario di Ōtoyo e Eikan-dō Zenrin-ji. Ci vogliono circa 30 minuti per completare il sentiero, ma, fermandosi a visitare le attrazioni lungo il cammino, si impiega più tempo. Nel lato settentrionale del sentiero si gode di un'ottima visuale del vicino Daimon-ji. Questo sentiero è una località piuttosto gettonata e apprezzata sia dai turisti che dalla gente del posto, soprattutto durante la fioritura dei ciliegi.
Quinta tappa
Passeggiata del filosofo
Mappa
Ginkaku-ji "Tempio del Padiglione d'argento", ufficialmente chiamato "Tempio della misericordia splendente"), è un tempio zen nel quartiere sakyo di Kyoto, in Giappone. È una delle costruzioni che rappresenta la cultura Higashiyama del periodo Muromachi.Il periodo Muromachi (室町時代 Muromachi jidai?) è un'epoca della storia del Giappone che va dal 1336, data dell'ascesa a shōgun di Ashikaga Takauji, fino al 1573 quando l'ultimo shogun Ashikaga fu cacciato da Kyoto.
Sesta e penultima tappa
Tempio gInkakuji
Mappa
Il castello Nijō (二条城 Nijōjō?) è un complesso fortificato di Nakagyō-ku, a Kyōto, costruito a partire dal 1601[1]/1603[2][3][4] per volere di Tokugawa Ieyasu (1543-1613), primo shōgun del periodo Edo[1][2][3][5][6] e sotto la supervisione dell'architetto Itakura Katsushige[4], e completato nel 1626 da Tokugawa Iemitsu[1][2][4]. Simbolo del potere e della ricchezza dello shōgunato di Edo[6], fu residenza degli shōgun per quasi 270 anni, ovvero fino al 1867, anno in cui proprio qui l'ultimo shōgun Tokugawa si dimise dalla propria carica al cospetto dell'imperatore Meiji[6] e fu in seguito usato come residenza imperiale[2].
Settima e ultima tappa
Castello niJO