La Distillazione
Rachele Picchi
Created on March 8, 2023
Over 30 million people create interactive content in Genially.
Check out what others have designed:
ALL THE THINGS
Presentation
SANTIAGOVR_EN
Presentation
WWII TIMELINE WITH REVIEW
Presentation
BLENDED LEARNING
Presentation
TAKING A DEEPER DIVE
Presentation
WWII JUNE NEWSPAPER
Presentation
AUSSTELLUNG STORYTELLING
Presentation
Transcript
Relazione di chimica
Rachele Picchi 1D
La distilliazione
1. Applicare la teoria, studiata in precedenza, alla pratica laboratoriale; 2. Analizzari i vari strumenti utilizzati in laboratorio per effettuare la distillazione.
OBIETTIVI:
Questa consente di separare le sostanze di un miscuglio omogeneo liquido-liquido. Composto, perciò, da una singola fase (porzione di materia aventi proprietà intensive distinguibili).
La distilazione una tecnica di separazione molto utilizzata sia nei laboratori di chimica che a livello industriale.
RICHIAMI TEORICI
In questa tecnica di separazione avvengono tre passaggi di stato della materia: - l'ebollizione; - l'evaporazione; - la condenzazione.
Per svolgere, però, la distillazione si deve tenere conto che le varie sostanze del miscuglio non siano termolabili (ovvero che possono bruciare e rovinarsi ad alte temperature) e che ebollino ognuna ad una diversa temperatura.
RICHIAMI TEORICI
- Camicia riscaldante: dispositivo utilizzato per fornire calore, in modo omogeneo, alle sostanze contenute in recipienti realizzati in vetro borosilicato.
I materiali utilizzati sono:
MATERIALI UTILIZZATI
Becher: fa parte della vetreria da laboratorio. E' un bicchiere di vetro borosilicato utilizzato per il calcolo di misure approssimative.
Beuta: componente della vetreria da laboratorio. E' un recipiente in vetro borosilicato con base tronco-conica e collo cilindrico, resistente al calore e adatto alla miscelazione delle sostanze.
Condensatore: strumento utilizzato nella distillazione. Al suo interno la sostanza evaporata condensa. Contiene H2O refrigerente.
PROCEDIMENTO
Il professore ha spiegato come fosse strutturato lo strumento della distillazione e spiegato come e perché si utilizza questa tecnica per separare le sostanze di un miscuglio omogeneo, come l'alcool. Dopo aver inserito il miscuglio all'interno della beuta, lo si riscalda poggiando il contenitore di vetro sulla camicia riscaldante accesa. Successivamente il liquido che evapora per primo sale lungo la colonna di distillazione frazionata dove la sostanza, grazie alla struttura della colonna, si dilata, converge e si raffredda. Svolto questo procedimento più volte, in cima alla colonna si trova solo la sostanza meno volatile. Questa attraversa, poi, il condensatore nel quale condesnsa perché a contatto con l'acqua refrigerante per mezzo le pareti di vetro dello strumento. Come ultimo step, il liquido condensato si deposita sul fondo del becher.
CONCLUSIONI
Come verificato in laboratorio, la tecnica di separazione utilizzata per dividere due o più sostanze di un miscuglio omogeneo liquido-liquido è la distillazione. Inoltre abbiamo assistito all'assemblaggio dello strumento utilizzato per effettuare la distillazione.