Want to make creations as awesome as this one?

Transcript

Título 1

Capolona

Capolona è un comune italiano di 5157 abitanti (Capolonesi) della Provincia di Arezzo in Toscana. Capolona è un tranquillo paese immerso nella campagna toscana con caratterizzazione manifatturiera e agrituristica a soli 12 km dalla Città di Arezzo ed alle porte del Casentino.

DAY 1

DAY 2

DAY 3

DAY 4

DAY 5

DAY 6

DAY 7

Arrivati a Capolona possiamo fare una passeggiata nel centro e trovare una sistemazione per la notte e scegliere un tra i tanti posticini per cenare.

Day 1

Il secondo giorno visita alla pieve di Sietina, poco prima di Castelluccio, arrivando da Capolona, un bivio sulla sinistra ci conduce in poche centinaia di metri ad una chiesa antichissima: la Pieve di Sietina. Esiste una citazione di questo luogo già in un documento del 1022. L'edificio religioso non si presenta con la maestosità delle pievi romaniche casentinesi, per le dimensioni ben più ridotte e l'architettura molto più semplice e sobria.

Day 2

Il terzo giorno visita al Centro di Documentazione e Polo didattico dell'Acqua di capolona. Il museo documenta il sistema idrografico e l'uso della risorsa acqua da parte delle popolazioni del Casentino. Ha un carattere prevalentemente didattico ed è concepito come punto di partenza per la visita alle emergenze territoriali connesse con il tema dell'acaqua, in particolare la rte dei mulini ancora produttivi o in buono stato di conservazione.

Day 3

CHIESA DI CAPOLONA

Capolona è paese moderno. Il suo nucleo originale, anche questo non troppo vecchio, si trova in prossimità del ponte che collega il paese a Ponte Caliano. Di questo nucleo faceva parte l'attuale chiesa del paese dedicata a Santa Maria. Osservando l'edificio religioso, con struttura molto semplice, si può rimanere perplessi per il fatto che la sua facciata sia rivolta verso il ponte e "volti le spalle" al paese ed al palazzo comunale. Niente di troppo strano. Al tempo della costruzione della chiesa il paese praticamente non esisteva, era quindi più logico rivolgere l'edificio verso l'Arno ed il borgo di Ponte Caliano più antico di Capolona. A pochi metri dalla chiesa, un monumento, con una stella nella parte superiore, a commemorazione dei caduti di tutte le guerre.

Day 4

Nel terzo weekend di marzo a Capolona c'e' la sagra del tartufo e sempre nello stesso mese possiamo visitare la fiera Arti e Mestieri. Nel mese di maggio c'e' la manifestazione Corincanto, mentre a giugno c'e' la rievocazione storica capolonese Campus Leonis. La festa patronale di Capolona si tiene l'8 settembre ed è intitolata alla natività di Maria Vergine.

Day 5

Per i vostri pranzi e cene vi consigliamo Fattoria Le Rocche (Loc. Le Rocche Bibbiano AR),La Rotonda: (Via Francesco Petrarca, 9, 52010 Capolona (AR)Roberto Dini (Viale Dante Alighieri, 56, 52010 Capolona AR),dove potrete gustare la cucina tradizionale del territorio capolonese.

Day 6

Da Capolona una strada in direzione Arezzo sulla destra dell'Arno, inizialmente tortuosa e tra boschi di querce, conduce in pochi minuti d'auto a Castelluccio. Negli ultimi chilometri prima di arrivare a questo paese, il paesaggio cambia radicalmente: dal bosco si passa campi pianeggianti, ampi e ben coltivati. Questa zona, fino a Ponte Buriano, si potrebbe definire il punto di congiunzione tra Casentino e Valdarno. Questo territorio, separato dall'Arno dal Comune di Arezzo, è pianeggiante ma comunque collinare. La vite è qui la coltivazione più diffusa. Nella foto un ordinato e ben tenuto vigneto nei pressi di Castelluccio dove risaltano intensi i colori oro dell'autunno.

Day 7 VIGNETO A CASTELLUCCIO

Eventi A CAPOLONA:

Durante il mese di marzo (terzo week end) si svolge nel capoluogo la mostra filiera del tartufo marzuolo. A Capolona si svolge ogni anno, nel mese di maggio, una rassegna corale nazionale denominata CORINCANTO organizzata dalla locale corale polifonica "Bruno Banchetti". A Capolona si svolge ogni anno, nel mese di giugno, una festa organizzata dalla pro loco nel centro sociale "Arno". Nella frazione di Castelluccio nel terzo week end di luglio di ogni anno si svolge la rievocazione storica "Campus Leonis".

CUORIOSITA' DI CAPOLONA:

La principale squadra di calcio di Capolona è l'A.S.D. Deportivo Capolona, fondata nel 2013 e militante nel campionato UISP di Arezzo, eccellenza - girone A. [Allenatore: Massimo Romani, Capitano e fondatore: Nicola Bruni] Capolona è anche rappresentato dal Capolona-Quarata, squadra che milita nella prima divisione FIGC . Altri sport: ASD Capolona-Subbiano Pallavolo (fondata nel 2015), attività di pallavolo femminile. Scuola Regionale di Pallavolo FIPAV, Marchio di Qualità per il Settore Giovanile 2020-21. Partecipa ai campionati di categoria giovanili nel Comitato Territoriale FIPAV Etruria. La prima squadra milita attualmente in Seconda Divisione. IN oltre a capolona c'è un gruppo di tifosi del capolona quarata che seguono con cuore la loro squadra del cuore sia la prima squadra che il serttore giovanile che si chiama: "C.U.B.A. ULTRA' COMANDO AMARANTO" IL capo ultras ed GIANLUCA NORCINI.

SPORT

Prima stella Michelin per il ristorante Terramira di Capolona,Presentata oggi la nuova guida Michelin Italia, dove il ristorante di Capolona Terramira ha conquistato la sua prima stella. Il ristorante di Capolona si affaccia sull'Arno regalando uno scorcio fiabesco a chi si sporge alle sue finestre. I menù sono veri omaggi al territorio, rivisitati in chiave moderna. I fratelli Filippo e Lorenzo Scapecchi, chef e sommelier, hanno unito la loro passione e la loro esperienza, maturata attraverso qualificate esperienze in locali di eccellenza, per dare vita al loro sogno. Una cucina che valorizza i prodotti del territorio nel rispetto della tradizione, proponendone una armoniosa reinterpretazione che esalta aromi e sapori in un’atmosfera accogliente dove anche i minimi dettagli fanno la differenza.

le foto che abbiamo messo in questa presentazione di Capolona e dintorni sono dal fotografo del Casentino Alessandro Ferrini e potete visitare il suo sito web ufficiale al seguente link:https://www.ilbelcasentino.it/servizi-fotografici-ferrini.php e si ringrazia Alessandro Ferrini per le belle foto che ha fatto a Capolona.!!

Per apprezzare ancora di più la città di Capolona godetevi un bellissimo video eseguito con il drone.

·Video

Se vi è piaciuta la nostra mini guida seguiteci sui nostri canali social e scoprirete tutte le sorprese turistiche, enogastronomiche e culturali del nostro territorio in una veste speciale

A presto i ragazzi di Officina 104

Chi siamo

Chi Siamo Crescere è un’associazione di volontariato senza fini di lucro nata dall’esperienza ed impegno di operatori e genitori di bambini e ragazzi con disturbi pervasivi dello sviluppo, unitisi perché credono che molto possa essere fatto per aiutare i soggetti affetti da questi disturbi per migliorare la loro salute e la loro vita, in prospettiva di un adeguato progetto di vita. Crescere progetta e realizza interventi mirati a realizzare un mondo dove le persone con disabilità intellettive abbiano le stesse opportunità di quella a sviluppo tipico, dove possano crescere e maturare al di fuori del loro nucleo famigliare originario costruendo così giorno per giorno la loro vita . Crediamo che i nostri figli abbiano il diritto di Crescere e di sviluppare il loro potenziale, di essere partecipi della vita sociale, apportando il loro prezioso contributo di umanità, originalità e differenza. Per questo ci impegniamo, per assistere un giorno all’inclusione delle persone con disabilità intellettive in un contesto sociale che assomigli ad un bellissimo dipinto colorato, dove differenti colori su una tela creino un irripetibile opera d’arte

Il Progetto

Progetto MeTe per l'inclusione Lo scopo di questo progetto è quello di guidare i ragazzi a conoscere in modo diretto e giocoso la storia del proprio territorio attraverso la ricerca, l’indagine e l’esplorazione. Da ciò si intende partire per dare ai ragazzi un’opportunità di formazione nel campo della conoscenza del proprio territorio, per promuoverne la conoscenza e consolidare le proprie abilità di letto scrittura acquisite nei precorsi scolastici. I Ragazzi, sviluppando la capacità di individuare gli elementi più specifici del proprio ambiente, collocando fatti ed eventi nel tempo, conoscendo la propria realtà territoriale con la sua storia, faranno da guida sia agli abitanti del territorio che ai visitatori di altri luoghi. Verranno formati attraverso corsi specifici di informatica, fotografia e grafica in modo da renderli autonomi nella creazione dei materiali multimediali Finalità 1-Sviluppare le conoscenze del proprio territorio, della storia delle sue risorse naturali ed artistiche e delle sue potenzialità turistiche. 2-Promuovere e Sviluppare il patrimonio storico-culturale e artistico, salvaguardandone le risorse come investimento per il futuro. 3-Favorire la riscoperta e il recupero di opere d’arte, anche dimenticate del territorio Obiettivi scoprire radici ed identità, per rafforzare il legame con la propria terra, il senso di appartenenza, l'amore per la cultura, le opere, le bellezze naturali e paesaggistiche; prendere coscienza del territorio, dell'ambiente naturale e dei suoi elementi; stimolare le potenzialità di ciascun per sviluppare lo spirito di osservazione, l'interesse esplorativo e creativo; far emergere il senso del gruppo, per essere disponibili al rapporto e alla collaborazione con gli altri; sviluppare il senso e il valore dell'accoglienza, migliorare l'apprendimento stabilendo un contatto diretto per una socializzazione mirata all’inclusione. Risultato del progetto Le “Piccole guide turistiche” illustreranno alla cittadinanza le bellezze paesaggistiche, architettoniche e culturali oggetto di studio ed osservazione sistematica attraverso i virtual tour che verranno realizzati e attraverso la narrazione sui podcast, tutto il materiale prodotto sarà messo a disposizione degli enti che ne faranno richiesta e pubblicati nel sito dell’associazione stessa in una sezione dedicata al progetto

Sostienici

Rimani aggiornato sulle novità, eventi e tanto altro