FASI AFFRESCO
Elisa Boldrin
Created on March 2, 2023
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Transcript
H. In alternativa il disegno abbozzato veniva riportato su cartoni di grandi dimensioni e il contorno veniva forato con un chiodo e "spolverato" con della polvere di carbone
B. Il pittore iniziava a dipingere con colori macinati e mescolati con acqua
A. L'intonachino veniva steso solo per quella quantità di superficie che l'artista dipingeva in una giornata di lavoro. Per questo motivo, ognuna di queste parti prende il nome di "giornata".
LE FASI DELL'AFFRESCO
SOLUZIONE
C. Nella costruzione del muro destinato ad ospitare la pittura si prediligeva l'uso di un unico materiale, generalmente pietra o mattone, per evitare che i diversi movimenti di assestamento provocassero danni
E. Spesso erano necessari alcuni ritocchi a secco per piccoli perfezionamenti
F. Si applicava l'intonachino, o velo. Questo doveva avere una superficie perfettamente liscia e restare ben umido
D. Sopra l'arriccio si eseguiva il disegno con il carboncino. Si ripassava poi quest'ultima con il rosso sinopia, pigmento colorato il cui nome finì per indicare i disegni preparatori con esso eseguiti.
G. L'artista stendeva sulla parete uno strato d'intonaco ottenuto mescolando, con l'acqua, calce spenta e sabbia di fiume a grana grossa. Questo strato è detto arriccio.
FASE 8
FASE 4
FASE 7
FASE 3
FASE 6
FASE 2
FASE 5
FASE 1
In alternativa il disegno abbozzato veniva riportato su cartoni di grandi dimensioni e il contorno veniva forato con un chiodo e "spolverato" con della polvere di carbone
L'intonachino veniva steso solo per quella quantità di superficie che l'artista dipingeva in una giornata di lavoro. Per questo motivo, ognuna di queste parti prende il nome di "giornata".
nella costruzione del muro destinato ad ospitare la pittura si prediligeva l'uso di un unico materiale, generalmente pietra o mattone, per evitare che i diversi movimenti di assestamento provocassero danni
Spesso erano necessari alcuni ritocchi a secco per piccoli perfezionamenti
il pittore iniziava a dipingere con colori macinati e mescolati con acqua
Si applicava l'intonachino, o velo. Questo doveva avere una superficie perfettamente liscia e restare ben umido
Sopra l'arriccio si eseguiva il disegno con il carboncino. Si ripassava poi quest'ultima con il rosso sinopia, pigmento colorato il cui nome finì per indicare i disegni preparatori con esso eseguiti.
L'artista stendeva sulla parete uno strato d'intonaco ottenuto mescolando, con l'acqua, calce spenta e sabbia di fiume a grana grossa. Questo strato è detto arriccio.
FASE 8
FASE 4
FASE 7
FASE 3
FASE 6
FASE 2
FASE 5
FASE 1
LE FASI DELL'AFFRESCO