MILANO PRESENTAZIONE

Gabriele moccia 3E-O.S.A.I.I.S Fermi Arona

MIlano

PRESENTAzione

START

6. Cenacolo

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10. Fine

9. Santa Maria delle Grazie

8. Castello sforzesco

7. Duomo

5. Rinascimento

4. Broletto e Palazzo Reale

3. Medioevo

2. Sant'Ambrogio

1. Pre-medievale

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402 e 452. Invazioni barbariche

386 Consacrazione della basilica di sant'Ambrogio

222 a.C. Medhelan viene occupata dai romani e rinominata Mediolanum per via della sua posizione

590 a.C. Fondazione della città da parte di una tribù celtica sotto il nome di Medhelan

Storia pre-medievale

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Basilica sant'ambrogio

La basilica di Sant'Ambrogio, è una delle più antiche chiese di Milano. Venne edificata tra il 379 e il 386 in epoca romana tardoimperiale (epoca in cui la città fu capitale dell'Impero romano d'Occidente), per volere del vescovo di Milano (Ambrogio). Si trova in piazza Sant'Ambrogio e rappresenta non solo un monumento dell'epoca paleocristiana e romanica, ma anche un punto fondamentale della storia milanese e della Chiesa ambrosiana. È tradizionalmente considerata la seconda chiesa della città (per importanza) dopo il Duomo di Milano. Questa basilica è una delle quattro basiliche ambrosiane, ovvero quelle fatte costruire da sant'Ambrogio.

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Nel 493, gli Ostrogoti, con a capo Teodorico, dominarono l’Italia e da questo momento Milano passò ad occupare un ruolo secondario, eclissata da Pavia, la nuova capitale della Lombardia. Nel 539, Milano fu saccheggiata dagli Ostrogoti, che la conquistarono nel 569 e la dominarono fino all’arrivo di Carlo Magno. Durante l’impero carolingio, dal 774 al 962, gli arabi controllarono il Mediterraneo e Milano prosperò con un'estesa attività commerciale. Tra il 962 e il 1266, si assistette all’ascesa di Ottone I e al susseguirsi di scontri fra potere civile e religioso. Nel XI secolo, il governo passò dal Conte all’Arcivescovo. Milano divenne, fino all'età di Napoleone, il luogo in cui venivano incoronati gli imperatori del Sacro Romano Impero Germanico. Nel XI secolo Milano fu scossa dalle lotte fra signori, cavalieri e borghesi che, infine, unirono le loro forze per sconfiggere i “patarini”. Nel XII secolo Milano era ormai un grande centro economico, con un numero elevato di lavoratori benestanti. Nel 1162 la zona fu occupata da Federico I Barbarossa, che approfittò delle lotte fra le province limitrofe per imporre la sua supremazia su Milano, provò a ribellarsi all’imperatore ma fallì. Nel XIII secolo, la famiglia Torriani raggiunse il potere sconfiggendo la famiglia Visconti. Nel 1311 i Visconti vinsero sui Torriani e il capitano Matteo I assunse l’incarico di vicario imperiale. Nel 1317 quest'ultimo divenne il Signore di Milano e il suo potere si estese in tutta l’Italia settentrionale. Il Ducato milanese fu creato ufficialmente nel 1395, quando l’imperatore concesse il titolo di Duca di Milano a Gian Galeazzo Visconti e poi anche quello di Duca di Lombardia. Quando la dinastia dei Visconti si estinse, nel 1447, Milano divenne una Repubblica, fino al 1450, anno in cui una nuova dinastia, quella degli Sforza, occupò il posto dei Visconti. Fu in quest'anno, infatti, che Francesco Sforza divenne Duca di Milano.

Milano nel medioevo

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Anche noto come palazzo della ragione, si trova in piazza dei Mercanti, venne costruito tra 1228 e il 1251.Esso è il secondo dei tre broletti di milano e fu sede municipale dal 1251 al 1786.

Noto inizialmente come Palazzo del Broletto Vecchio, fu poi ristrutturato trasformandosi nel futuro Palazzo Reale.Esso divenne centro politico durante le signorie delle casate Torriani, Visconti e Sforza, assumendo il ruolo di Palazzo Ducale, trasformandosi poi nella sede del governo della città di Milano, divenendo successivamente residenza reale fino al 1919, quando viene acquisito al demanio diventando sede di mostre ed esposizioni.

palazzo reale broletto nuovo

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Milano nel rinascimento

Nel 1499 Milano fu conquistata da Luigi XII di Francia, legittimo erede del Ducato. Il dominio francese si mantenne, con alcune interruzioni, fino al 1529, anno in cui la Francia rinunciò al Ducato di Milano e la restituì agli Sforza, che governarono fino al 1535. Nel 1535, quando Francesco II Sforza morì senza lasciare eredi, il Ducato di Milano fu annesso all’Impero spagnolo a seguito di varie guerre tra Francia e Spagna per il dominio del territorio. Dal 1540 al 1713 i re spagnoli assunsero anche il titolo di Duca di Milano e governarono per 170 anni.

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Noto anche come l'Ultima Cena, è un dipinto parietale di Leonardo da Vinci, databile al 1494-1498 e realizzato su commissione di Ludovico il Moro, è situato nel refettorio del convento adiacente al santuario di Santa Maria delle Grazie. L'opera a causa della tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo, incompatibile con l'umidità dell'ambiente versa da secoli in un cattivo stato di conservazione. Sono stati riportati gravi danni durante i bombardamenti a milano che distrussero la volta del refertorio, il dipindo rimase protetto da dei sacchi di sabbia

Il cenacolo vinciano

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Duomo di milano

Il Duomo di Milano, simbolo del capoluogo lombardo, è dedicato a santa Maria Nascente ed è situato al centro della metropoli. È la chiesa più grande d'Italia (seconda nella penisola italiana), la terza nel mondo per superficie e sesta per volume. I lavori per l’edificazione iniziarono quando il gotico delle cattedrali era ormai giunto alla sua massima fioritura, nel 1386, quando dopo il crollo del campanile l'arcivescovo Antonio de' Saluzzi promosse la ricostruzione di una nuova e più grande cattedrale, con la decisione di fondarlo là dove erano situate le antiche basiliche di Santa Maria Maggiore e di Santa Tecla, i cui resti sono tuttora visibili all’interno dell’Area Archeologica. La costruzione cominciò dall’abside proseguendo verso il transetto e le prime campate delle navate. Alla fine del Quattrocento i più grandi architetti e artisti del tempo si cimentarono nell’impresa della progettazione del tiburio e nel cinquecento si iniziò a progettare la facciata. Tra XVII e XVIII secolo, si ebbe il completamento del Tiburio con la gran guglia e la posa della Madonnina. L’Ottocento rappresentò per il Duomo un secolo di grande attività: proseguirono i lavori di costruzione e di decorazione, con la realizzazione della maggior parte delle guglie sulle coperture e di molte vetrate istoriate.

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Castello sforzesco

Fu eretto nel XV secolo da Francesco Sforza, divenuto da poco Duca di Milano, sui resti di altri castelli. Dopo la morte di Francesco II nel 1535 e la conseguente fine del Ducato, il castello fu ceduto nel 1536 dal conte al re di Spagna Carlo V, questo segnò la fine di un lungo periodo di guerre e mutamenti politici All'inizio del Seicento l'opera fu completata con fossati, che separarono completamente il castello dalla città Con decreto del 23 giugno 1800 Napoleone ne ordinò la totale demolizione che venne realizzata a partire dal solo in parte per le torri laterali e totalmente per i bastioni spagnoli esterni al palazzo. Restaurato tra il 1890 e il 1905, è oggi sede di istituzioni culturali e di importanti musei. È uno dei più grandi castelli d'Europa nonché uno dei principali simboli di Milano e della sua

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Santa maria delle grazie

La chiesa di Santa Maria delle Grazie è una basilica e santuario situata a Milano, appartenente all'Ordine domenicano. L'architettura venne edificata fra il 1492 e il 1493 per volere del Duca di Milano Ludovico il Moro come mausoleo per la propria famiglia e costituisce una delle più conosciute realizzazioni del rinascimento in Lombardia.È stato classificato come patrimonio del umanità dall’UNESCO, insieme con l'affresco del Cenacolo di che si trova nel refettorio del convento.

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Grazie per l'attenzione