Want to make creations as awesome as this one?

Transcript

Il nostro taccuino

Chi siamo

Laboratori e attività museali gratuite, per 32 bambine e bambini delle scuole primarie di Siena in occasione delle vacanze natalizie 2022. Durante le attività condotte da educatrici museali, architette e storiche dell’arte, le/i partecipanti hanno sviluppato riflessioni, analisi e processi di progettazione per immaginare, insieme, la città ideale. Un progetto di Stazione Utopia con il contributo del Comune di Siena | Obiettivo Famiglia in collaborazione con Arci-Circolo di Ravacciano, Fondazione Santa Maria della Scala e Accademia dei Fisiocritici

PROPOSTE IN CAMPO

PIAZZA DEL CAMPO

immaginare la città ideale

Info

Piazza del Campo (o più semplicemente il Campo) è la piazza principale della città di Siena. Unica per la sua particolare e originalissima forma a conchiglia, è rinomata in tutto il mondo per la sua bellezza e integrità architettonica, nonché per essere il luogo in cui due volte l'anno si svolge il Palio di Siena. A partire dai 9 spicchi di cui è composta la piazza le bambine e i bambini hanno sviluppato desideri e immaginari, luoghi dove riposarsi, più spazi verdi, luoghi dove leggere e incontrarsi.

SPICCHIO 1_UNA CITTÀ PIÙ VERDE “con orti sparsi in città, dove le bambine e i bambini possono seminare e raccogliere” “abbiamo fatto un albero, una panchina, aiuole con fiori e l’orto”

SPICCHIO 2_UNA CITTÀ DOVE SI ACCORCIANO LE DISTANZE “le distanze tra i posti dove andiamo, tra i luoghi” “si possono avvicinare le persone stando insieme, facendo” “nella nostra città ideale vorremmo che si accorciassero le distanze tra i luoghi e le persone con dei trenini elettrici solo per bambini in modo che possono viaggiare sicuri” “per accorciare la distanza tra le persone vorremmo che ci fosse una bacheca per i messaggi dove le persone scrivono dei messaggi per tutta la città o a una persona precisa” “dove ci possiamo sempre incontrare e fermarci insieme”

SPICCHIO 3_UNA CITTÀ VIVACE, COLORATA, VERDE E CREATIVA “dove ci si diverte” “perchè i colori, le macchie di colore e il verde aiutano a stare meglio” “dove gli ospedali sono colorati” “dove possiamo avere uno spazio in cui si fanno i laboratori per noi e per le famiglie” “una città con più botteghe” “nella mia città ideale vorrei della creatività formata da laboratori per bambini e botteghe di fabbri, falegnami e artigiani” “dove le strade sono coloratissime” “dove però non si rovinano i simboli della città”

SPICCHIO 4_UNA CITTÀ GENTILE “una città accogliente e calorosa vuol dire che ti sta vicino, ti abbraccia e ti accoglie calorosamente” “una città gentile per non deludere” “una città in cui ci si vuole bene e ci prendiamo cura delle persone e delle cose” “abbiamo fatto delle U che si incrociano e sembrano degli abbracci” “la U è la U di unione”

SPICCHIO 5_UNA CITTÀ MUSICALE “una città degli spartiti, con musica e musicisti” “dove le bambine e i bambini hanno spazi per suonare all’aperto, per insegnare e imparare la musica” “dove ci possono essere concerti, gruppi musicali senza disturbare la notte. La musica rende più felici e ci accompagna” “la mia città ideale è quella con la musica”

SPICCHIO 6_UNA CITTÀ NON INQUINATA E CHE NON INQUINA “una città senza plastica e che ricicla" “dove non c’è spazzatura e tutti fanno la raccolta dei rifiuti” “devo trovare dove buttare la spazzatura!”

SPICCHIO 7_UNA CITTÀ IN CUI SI INSEGNA E NON SI PUNISCE “possiamo insegnare ai più piccoli e imparare dai più grandi” “possiamo raccontare e spiegare quello che sappiamo fare, anche agli adulti” “le punizioni generano rabbia e non danno spiegazioni” “non si capisce il perché”

SPICCHIO 8_UNA CITTÀ IN CUI POSSIAMO RIPOSARE “vorrei potermi riposare nelle piazze e nelle strade della città” “una strada fatta di tende” "dove ci si incontra" “vorrei trovare amache con cuscini” “hotel per chi non ha una casa”

SPICCHIO 9_UNA CITTÀ DOVE CI SONO PIÙ BIBLIOTECHE E LIBRI “più biblioteche, ma anche una biblioteca che si muove, senza inquinare” “una biblioteca che gira in città dove posso trovare libri scelti da noi e anche scritti da noi” “...una biblioteca mobile” “potrebbe esserci un carrello con tanti libri che si sposta in città” “libri anche nei giardini e nelle piazze”

LE MIE CONCITTADINE E I MIEI CONCITTADINI

a conoscersi si impara fin da piccole/I

Noemi, 8 anni le piace il motocross e la matematica

Giada vista dagli occhi di Zoe

Caterina, 11 anni vorrebbe riposare di più

Leonardo, 8 anni, gli piace vedere il palio alla TV e studiare scienze

Mario, 7 anni, gli piace giocare a calcio

COME SI PRENDONO LE DECISIONI?

ESPERIMENTI DI DEMOCRAZIA DIRETTA

Si valuta, si riflette, si discute, si ascolta, si può cambiare idea e alla fine se non troviamo un accordo si può votare: rosso contrario, verde favorevole, bianco astenuti.

Qui con il Sindaco

Qui la nostra delegata al microfono

Qui la nostra delegata al microfono

ANIMALI ARALDICI E DOVE TROVARLI

MUSEO DI STORIA NATURALE, accademia dei fisiocritici

SULLA BASE DELLE VIRTù E delle caratteristiche degli animali, NASCE l'emblema ARALDICO DELLA CITTÀ

II pinguino vive in società e rispetta le regole, per tutta la vita la conchiglia del nautilus continua a crescere, il pappagallo è vivace e colorato, il colibrì è piccolo e allegro: così vorremmo la nostra città

IL PINGUINO VIVE IN COMUNITà

IL COLIBRÌ, ovvero la natura del colore

Il pinguino è un cittadino perchè vive in gruppo

IL NAUTILUS, ovvero chi cresce per tutta la vita

I nostri luoghi

SANTA MARIA DELLA SCALA

UNA CITTà CALOROSA, GENTILE CHE ACCOGLIE E SI PRENDE CURA

A partire dal Pellegrinaio di Santa Maria della Scala abbiamo riflettuto su cosa significa prendersi cura e accogliere in un luogo bello e pieno di storie.

CIRCOLO ARCI RAVACCIANO

qui per scoprire di più sul quartiere

ESPLORAZIONI URBANE

simboli, storie e nomi delle strade aiutano a ricordare il passato

La nostra città ideale è:

Una città vivace, colorata e creativa una città più verde

Dove si accorciano le distanze

in cui si insegna e non si punisce

in cui ci si vuole bene e ci prendiamo cura delle persone e delle cose

in cui ci possiamo muovere e stare in sicurezza

in cui i simboli aiutano a ricordare

in cui si può leggere, con più biblioteche e libri

non inquinata e che non inquina

in cui possiamo riposare

che cresce sempre, che cambia e rispetta il passato

musicale

La nostre proposte sono:

orti sparsi in città, dove le bambine e i bambini possono seminare e raccogliere

un trenino elettrico che collega i posti che frequentiamo, dove possiamo viaggiare sicuri e da soli

una biblioteca mobile, che gira in città senza inquinare

tende e amache in città in cui poterci sdraiare e riposare

uno spazio dedicato a laboratori creativi

dei vicoli pedonali colorati dalle bambine e dai bambini

bacheche pubbliche dove lasciarsi messaggi

Con Sofia Basilissi, architetta | Marta Baglivo, storica dell'arte | Laura Terzoni, storica dell'arte | Chiara Damiani, progettazione

e Alessio Montich, Anna Ghisalberti, Edoardo Galassi, Flavia Borgogni, Francesco Materazzi, Francesco Valentini, Gaia Santucci, Giorgia Ciulla, Giulia Finetti, Leonardo Fineschi, Leonardo Nocci, Leonardo Valentini, Linda Bari, Lorenzo Minetto, Maia Cini, Margherita Ficai, Margherita Pasquini, Margherita Seri, Marialetizia Giambastiani, Mario Viani, Martina Petreni, Materazzi Mario, Matilde Ficai, Mia Milanesi, Noemi AnichiniPenelope Ferrazzo, Riccardo Pagni, Sofia Bracali, Sofia Cini, Sofia Fuschillo, Sofia Ruscitti, Tessa Martinelli, Tommaso Minetto, Walter Pieri, Zoe Balocchi

Si ringrazia Francesca Appolloni, Lorella Cateni e Paola Poggesi, Comune di Siena | Michelina Eremita, Musei dei Bambini - Santa Maria della Scala | Chiara Bratto, Accademia dei Fisiocritici | Miranda Ballini, Circolo Arci Ravacciano

www.stazioneutopia.com