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Un calendario virtuale per accompagnarci, durante i tempo di avvento, alla scoperta del presepe (e non solo).

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"Il presepe... &"

(creato con Canva e Genially, musica "Silent Night by Hyson " da www.freemusicarchive.irg)

La parola presepe significa mangiatoia.

La nascita Gesù è raccontata nei vangeli di Matteo e Luca. Foto di charlotte_202003 da Pixabay

Il presepe è stato "inventato" da San Francesco d'Assisi nel 1223, a Greccio.

Il presepe "entra nelle case di tutti" tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Foto di Gerhard da Pixabay

San Giuseppe è il custode (protegge) di Gesù e Maria. Sovente indossa abiti dai colori naturali che sono segno di umiltà. Ha un bastone e talvolta una lanterna. Foto di Tutanchamun da Pixabay

Maria solitamente indossa un velo o un manto azzurro che rappresenta il cielo. Fino al quattordicesimo secolo era rappresentata sdraiata accanto al bambino. https://www.google.com/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fwww.holyart.it%2Fit%2Fnatale%2Fnativita%2Fnativita-sdraiata-20-cm-composizione-in-resina-dipinta&psig=AOvVaw0DxD7YlNdnQoYSAFVLwILg&ust=1669925380426000&source=images&cd=vfe&ved=0CA0QjRxqFwoTCMiu4v_a1vsCFQAAAAAdAAAAABAN

La grotta era simbolo del mistero, nonché luogo che offriva ricovero e custodia. Foto di Sergio Cerrato - Italia da Pixabay

I Re Magi sono 3 sapienti. Sono in numero di 3, tanti quanti i continenti conosciuti a quel tempo (Africa, Asia, Europa). Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay

Oro, incenso e mirra... Oro = celebra la regalità di Gesù Incenso = celebra la divinità di Gesù Mirra = celebra l'umanità di Gesù. Anticamente era usata per il culto dei morti e impiegata nei riti di imbalsamazione. Foto di Moondance da Pixabay

La stella cometa. Ha guidato i Re Magi alla grotta. Ci ricorda che anche noi possiamo e dobbiamo seguirla. Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay

I pastori. Costituiscono la classe sociale più povera e sono i primi personaggi ad adorare il Bambino. I pastori rappresentano la povertà e l’umiltà. Gesù stesso poi fu definito il “buon pastore”. immagine by Canva

Le pecore Rappresentano il popolo di Dio di cui Cristo è unico Pastore. Solitamente sono molte e vengono disposte nei pressi dei pastori. immagine by Canva

Gli Angeli avvisano i pastori della nascita di Gesù. Nonostante non esista alcun limite al loro numero, si tende solitamente ad inserirne solo uno. Maria stessa fu avvisata dall'arcangelo Gabriele del fatto che avrebbe partorito un bambino e lo avrebbe chiamato Gesù. immagine by Canva

Gli artigiani Rappresentano tutte le professioni praticate in quel tempo (e non solo: vedi personaggi anacronistici). Come per i pastori, non esiste limite alla loro quantità, ma nei presepi più semplici possono non esserci. Sono rappresentati mentre svolgono le loro attività. https://live.staticflickr.com/65535/49221299453_bf30478f56_b.jpg

I personaggi anacronistici. L'arte sacra, ha sempre rappresentato gli episodi della vita di Cristo con costumi ed ambientazioni contemporanee all'epoca di realizzazione dell'opera. "Questa immaginazione intende esprimere che in questo nuovo mondo inaugurato da Gesù c’è spazio per tutto ciò che è umano e per ogni creatura. Dal pastore al fabbro, dal fornaio ai musicisti, dalle donne che portano le brocche d’acqua ai bambini che giocano…: tutto ciò rappresenta la santità quotidiana, la gioia di fare in modo straordinario le cose di tutti i giorni, quando Gesù condivide con noi la sua vita divina" (Papa Francesco - Admirabile Signum) https://live.staticflickr.com/65535/49222008207_c363cd1c13_b.jpg

Le rovine <<Una parola meritano i paesaggi che fanno parte del presepe e che spesso rappresentano le rovine di case e palazzi antichi, [...]. Quelle rovine sono soprattutto il segno visibile dell’umanità decaduta, di tutto ciò che va in rovina, che è corrotto e intristito. Questo scenario dice che Gesù è la novità in mezzo a un mondo vecchio, ed è venuto a guarire e ricostruire, a riportare la nostra vita e il mondo al loro splendore originario. >> (Admirable Signum - Papa Francesco) Foto di Enrique Meseguer da Pixabay

La stella cometa. Ha guidato i Re Magi alla grotta di Betlemme. Foto di Enrique Meseguer da Pixabay

La Vergine è pallida e guarda il bambino. [...] Lo guarda e pensa: "Questo Dio è il mio bambino.Questa carne è la mia carne, è fatto di me,ha i miei occhi e la forma della sua bocca è simile alla mia,mi assomiglia, è Dio e mi assomiglia”. (J. P. Sartre - Bariona o il figlio del tuono. Racconto di Natale per cristiani e non credenti) Foto di Vickie McCarty da Pixa