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Abitare la natura

situazione problema

FASI DI SVILUPPO DELL'UDA

TEAM DOCENTI

BIBLIOGRAFIA

FINALITA' DEL PERCORSO

Indice

Finalità del percorso

Cos'è una casa? Un posto in cui rifugiarci, un nido in cui crescere, un angolo in cui dedicarci ai nostri passatempi. Casa è la natura di cui fanno parte gli esseri viventi e per cui è importante riconoscere il ruolo che io posso avere per la sua tutela. Le finalità del percorso intendono abituare a osservare la realtà da punti di vista diversi; utilizzare obiettivi disciplinari e contenuti come pretesto e terreno su quale muoversi in vista di traguardi di competenza.

L’attività ha preso avvio dalla lettura di un articolo del WWF con dei dati relativi alla difficoltà della vita per gli animali selvatici a causa delle nevicate e del calo delle temperature nei mesi freddi. Una riflessione in particolare è stata fatta sulle molte specie di avifauna che restano o arrivano nei nostri giardini e nelle nostre città durante l’inverno. E' seguita una conversazione guidata volta a trovare una soluzione al seguente problema: cosa possiamo fare per aiutare l’avifauna a reperire cibo con regolarità dalle nostre case, terrazzi o giardini?

Situazione problema

Gli alunni hanno individuato la soluzione al problema posto nella realizzazione di una mangiatoia per uccelli da posizionare in giardino o in terrazzo durante l'inverno. Durante le ore di tecnologia sono state realizzate delle mangiatoie con materiale riciclato.

FASI DI SVILUPPO DELL'UDA

Prime indagini statistiche e rappresentazione dei dati attraverso l’istogramma: quale tra le case che hai osservato e studiato in geografia ti è piaciuta di più? quale vorresti andare a conoscere e in quale vorresti provare a vivere? In seguito alla lettura dell’articolo del WWF quali le cause che hanno determinato l’assenza di cibo per l’avifauna? Tra gli animali che hai avuto modo di studiare a scuola quale ti è capitato di vedere?

Ascolto, scrittura e lettura del libro Cipì di Mario Lodi.Scrittura di un pensierino spontaneo da incollare su un quadretto da appendere con rappresentazione di Cipì. Lettura di testi semplificati tratti dal libro Cipì, analisi dei personaggi e delle loro caratteristiche, attività di drammatizzazione, stesura di semplici testi colettivi.

I cambiamenti connessi allo scorrere del tempo e alla sostenibilità sono stati affrontati attraverso lo studio delle stagioni, attività pratiche ed esercizi che hanno condotto gli alunni a operare in modo sempre più sistematico, riconoscendo i cambiamenti di ambienti, piante e animali – compreso l’uomo – nella stagione presa in esame. Inoltre, sono stati presentati racconti in cui i gruppi sanno vivere in modo sano e non patologico con l’ambiente e con la natura.

Ampliamento dei concetti di spazio, arredi e funzioni prendendo in considerazione gli ambienti vissuti dai bambini, come la casa, la scuola, il paese.Il lessico geografico e l'osservazione del paesaggio sono stati veicolati anche attraverso la lettura di albi illustrati che affrontano i temi della natura, del vivere sostenibile, delle case del mondo e delle tane degli animali. In questo modo gli obiettivi della geografia connessi alle caratteristiche degli ambienti vissuti si sono collegati alle discipline di arte con la realizzazione di un laboratorio mirato alla realizzazione di un quartiere ideale in cui le piante sono prevalenti nell’arredo urbano.

In relazione al percorso svolto e al progetto "Frutta e verdura nelle scuole" i bambini hanno realizzato il memory della frutta e della verdura, in versione cartacea e digitale.

La Giornata della Terra ha costituito un momento significativo per introdurre i temi legati all’Agenda 2030. Nello specifico gli alunni hanno visionato un video e dei materiali relativi all’obiettivo 15 “Vita sulla Terra”, connesso ai contenuti della disciplina per la classe prima, agli albi illustrati presentati e ai temi trattati nelle discipline di arte e geografia. Sono seguite delle attività volte alla realizzazione di semplici carte di identità di piante e animali. Abbiamo approfondito la conoscenza di alcuni animali dell’orto e di tuberi, bulbi e radici che appartengono alla grande famiglia delle piante erbacee, ma, a differenza di tante altre, la loro parte aerea in inverno secca e muore, mentre persistono le parti sotterranee, le radici, che si ingrossano decisamente accumulando una gran parte di sostanze di riserva della pianta. I bambini hanno affrontato un problema connesso alla realtà ipotizzando di dover scegliere esseri viventi animali e vegetali e esseri non viventi per la realizzazione di un parco nelle immediate vicinanze della scuola. Durante il laboratorio di scienze gli alunni hanno piantato dei semi e in seguito osservato le fasi di crescita di una pianta.

Nelle fasi successive gli alunni hanno realizzato su carta “gli alberi dei desideri” che intendono raccogliere i pensieri rivolti agli obiettivi dell’Agenda 2030 da noi definito “desiderio di togliere il cerotto dalla Terra” per renderla più sostenibile.

A partire dal testo “Siamo tutti geni della tecnologia” di Andrea Vico i bambini sono stati coinvolti in una serie di attività volte ad osservare l’importanza del pollice opponibile e abbiamo concluso che l’utilizzo delle mani, la conoscenza dei materiali, la creatività, l’ascolto attivo e il pensiero possono condurre a scoperte e alla realizzazione di oggetti. L’ attività, propedeutica alla realizzazione delle mangiatoie, ha guidato i bambini alla costruzione di una catapulta con materiale riciclato.

Sono stati realizzati poi dei lavori ispirati dalla lettura e dalla consultazione di "Dove crescono gli alberi" di Yoon kang-mi, albo illustrato che narra le vicende di una bambina costretta in casa dallo smog che colpisce la città in cui vive. La bambina decide di restare in casa e disegna una città ideale in cui le piante dominano l’ambiente. Allo stesso modo, anche in raccordo ad attività svolte in scienze e legate alle caratteristiche delle piante, i bambini hanno desiderato un ambiente di vita pulito e sostenibile, realizzato delle casette e una città ispirandosi ai disegni del libro.

Il percorso si è concluso con il laboratorio “disegnare con la luce”. Gli alunni, suddivisi in piccoli gruppi, hanno osservato dei fiori che sono stati poi singolarmente proiettati su parete attraverso una lavagna luminosa. I bambini hanno disegnato i fiori a grandezza aumentata ripassando il profilo dell’ombra creato dalla luce. Successivamente questi fiori sono stati colorati, ritagliati e hanno fatto da decoro alla città precedentemente disegnata.

https://www.wwf.it/pandanews/ambiente/in-inverno-aiutiamo-con-del-cibo-i-piccoli-uccelli/ https://www.rizzolieducation.it/rivista/dal-problema-alla-soluzione/ https://www.youtube.com/watch?v=ath0yUylkTQ Il libro delle case straordinarie, Yoshida Seiji, L'ippocampo 2021 Casa, Ellis, Carson, Emme 2015 I bambini e le case del mondo : [un libro pop-up], Damon Emma, La nuova frontiera 2005 Le case degli animali, Goldie Sonia, Letteratura per ragazzi Editoriale scienza 2004 Il mio primo libro delle case degli animali, Carle Eric, La Margherita 2018 (Cordenons) Le case degli animali, Dubuc Marianne, Orecchio acerbo 2015 (Cordenons) Siamo tutti geni della tecnologia, Vico Andrea, Fabbri Editori 2019 Case nel mondo, Pesce, Mariapaola, Electa Kids 2018 Come casa mia : viaggio nel mondo dell'architettura, Lazzari Caterina, Editoriale scienza 2016

BIBLIOGRAFIA

Genny brugneravirginia montiValeria signor

Sostegno

Sara Marinelli

StoriaGeografiaScienzeArte e immagine

SILVIA POLO FRIZ

MatematicaTecnologia

eva scaranzin

Italiano

Team docenti

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