La rivoluzione americana
Sara Aschelter
Created on March 30, 2022
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Transcript
Prof.ssa Sara Aschelter
Start
Luigi XVI: "E' una rivolta?"Duca di Liancourt: "No, Sire, è una rivoluzione"
americana
rivoluzione
la
Prof.ssa Sara Aschelter
6. indipendenza e guerra
11. contatti
10. quiz cost. americana
9. Costituzione americana
8. quiz riv. americana
7. video
5. boston tea party
4. le 13 colonie
3. video
2. pilgrim fathers
1. rivoluzione u.s.a.
indice
Prof.ssa Sara Aschelter
Oltre a quella industriale, nel XVIII secolo si verificarono due altre rivoluzioni: quella americana e quella francese.
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
01
Prof.ssa Sara Aschelter
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La Rivoluzione americana è in realtà una guerra di indipendenza, che ha assunto tutti i caratteri di una vera e propria rivoluzione. Le tredici colonie inglesi in America si ribellarono alla Gran Bretagna e i motivi per cui ebbe una portata rivoluzionaria sono i seguenti:
- I coloni inglesi furono i primi a ribellarsi alla madrepatria e a conquistare il diritto di autodeterminarsi, ossia di decidere in piena autonomia le proprie leggi;
- La Dichiarazione di indipendenza del 1776 affermava principi universali, tali cioè da poter essere condivisi da qualsiasi comunità umana. L'atto di nascita della nazione americana farà da esempio per altre nazioni;
- I princìpi ai quali si richiamavano i coloni inglesi erano la libertà, l'uguaglianza e il diritto alla ricerca individuale della felicità;
- La Costituzione americana è la prima scritta nella storia delle nazioni.
perchè rivoluzione?
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L'atto di fondazione della nazione americana fu l'arrivo in America dei Pilgrim fathers, i Padri pellegrini: un gruppo di puritani* che partirono il 16 settembre 1620 da Plymouth, Inghilterra, a bordo della nave Mayflower e sbarcarono l'11 dicembre sulle coste del Massachusetts.Arrivarono nella stagione più inospitale e riuscirono a sopravvivvere all'inverno grazie all'aiuto dei nativi pellerossa. Durante la traversata era stato stilato il Mayflower Compact, il primo patto costituzionale scritto della storia, nel quale erano espressi i princìpi che avrebbero ispirato le nuove colonie inglesi.
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pilgrim fathers : padri pellegrini
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Le sconfinare terre del Nord America non attrassero solo gli inglesi, ma anche tedeschi, polacchi, francesi, svedesi. La nuova società che si stava formando era un melting pot (miscuglio) di gruppi etnici e religiosi che avrebbero basato la loro convivenza sui principi di uguaglianza e tolleranza nonostante le differenze. Ma questo discorso era valido solo per i benestanti bianchi europei...
altri abitanti bianchi d'america
01
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A fianco agli europei, nel Nord America vivevano altre etnie, alcune preesistenti come, i pellerossa, altre che erano state deportate dall'Africa contro la propria volontà. Più di un milione di africani percorsero in catene e ridotti in schiavitù la traversata che li avrebbe portati in America. La tratta (commercio) degli schiavi, già iniziata nei secoli precedenti, era funzionale agli interessi dei coloni. La maggior parte degli africani, infatti, venne impiegata nelle piantagioni di tabacco e cotone. Nel corso del Settecento furono deportati nelle Americhe più di 7 milioni di africani. I nativi americani, chiamati dai coloni indiani o pellerossa, vivevano in Nord America ben prima dell'arrivo degli europei. Erano circa 6-8 milioni.
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SCHIAVI NERI E NATIVI
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Il giorno del Ringraziamento per gli statunitensi.
In memoria dei pellerossa americani e in supporto delle comunità ancora esistenti.
VS
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dalle 13 colonie agli usa
02
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L'immagrazione europea nel Nord America si era organizzata in tredici colonie, tutto soggette all'autorità del re di Gran Bretagna.Esse si estendevano lungo la costa dell'oceano Atlantico ed erano abitate da circa 4 milioni di persone, esclusi i nativi. Circa 2,5 milioni erano bianchi; i restanti, schiavi neri. Le tredici colonie non costituivano insieme uno Stato unitario, anzi erano molto diverse tra loro sia dal punto di vista religioso e culturale che da quello economico e sociale.
+ info
Le tredici colonie d'america
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+ info
+ info
+ info
COLONIE DEL SUDVIRGINIAMARYLANDCAROLINA DEL NORDCAROLINA DEL SUDGEORGIA
COLONIE DEL CENTRONEW YORKPENNSYLVANIANEW JERSEYDELAWARE
COLONIE DEL NORDMASSACHUSETTSCONNECTICUTRHODE ISLANDNEW HAMPSHIRE
le tredici colonie d'america
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Nonostante le differenze, le colonie condividevano alcuni importanti nuovi caratteri, diversi da quelli europei:
- Le notevoli differenze di ricchezza non facevano capo a diversi ceti sociali: vi era un'elevata mobilità sociale, cioè l'effettiva possibilità per tutti di migliorare la propria condizione. In Europa, gli aristocratici conservavano gelosamente le proprie ricchezze e i propri privilegi;
- Tutte le colonie, per quanto soggette al re di Gran Bretagna, erano amministrate da assemblee e istituzioni elettive;
- In nessuna colonia erano ammessi al voto donne, neri e nativi. I cittadini maschi bianchi avevano invece diritto di voto su base censitaria (suffragio censitario).
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una nuova identità nazionale
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- Dal punto di vista amministrativo, le colonie godevano di una certa autonomia: un governatore di nomina regia tutelava gli interessi della madrepatria;
- Dal punto di vista economico, le colonie erano dipendenti dalla madrepatria che esercitava un'economia protezionistica: le colonie erano obbligate a commerciare i principali prodotti (tabacco, cotone) solo con la Gran Bretagna e su navi inglesi e non potevano produrre da soli i beni che avrebbero dovuto importare dalla madrepatria. Non era loro consentito importarli, ovviamente, da altri Stati;
- Le colonie ottenevano protezione militare dalla madrepatria durante le traversate oceaniche.
rapporti con la madrepatria
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+ info
- La tensione con gli inglesi divenne sempre più evidente agli inizi del Settecento;
- Nel 1765 il governo inglese vorrebbe imporre ai coloni il pagamento di una tassa su giornali e documenti, lo Stamp Act (legge sul bollo);
- I coloni si ribellarono in base al principio no taxation without rapresentation, già sostenuto dai rivoluzionari inglesi del Seicento: non può essere tassato chi non ha rappresentanza politica. Dal momento che le colonie non avevano alcun deputato al parlamento britannico, ritenevano fosse loro regolare diritto non pagare la tassa alla madrepatria.
una tassa ingiusta
video
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L'evento scatenante che aprì i conflitti tra inglesi e coloni fu un episodio accaduto il 16 dicembre 1773, passato alla storia come Boston Tea Party.Nel porto di Boston un gruppo di coloni, travestiti da pellerossa, gettò in mare 45 tonnellate di tè. I ribelli protestavano contro il monopolio inglese sui commerci e contro la politica di tassazione del governo di Londra.
boston tea party - 1773
IMMAGINE
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- 1774: Filadelfia, primo Congresso dei rappresentanti delle colonie che fonda un esercito unitario, il Continental army, sotto la guida del generale George Washington (1732-1799) in preprazione allo scontro con Londra;
- 4 luglio 1776: Filadelfia, i rappresentanti delle colonie, sulla base dei principi di libertà e uguaglianza, approvarono la Dichiarazione di indipendenza, rompendo così i rapporti con la madrepatria;
- 1776-1783: guerra tra colonie e madrepatria. La vittoria dei coloni fu dovuta alle capacità du Washington ma soprattutto all'aiuto che i coloni ricevettero da Francia (per riprendersi i territori coloniali persi con la guerra dei Sette anni), Spagna e Olanda (temevano l'egemonia commerciale della Gran Bretagna);
- 3 febbraio 1783: Trattato di Parigi, indipendenza e diritto a estendersi su tutti i territori fino al fiume Mississippi. Nascevano così gli STATI UNITI D'AMERICA.
l'indipendenza e la guerra
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VIDEO RIPASSO
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mappa concettuale video
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Iniziamo!
VERO
FALSO
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LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Domanda 1/5
FALSO
VERO
Le tredici colonie erano molto diverse tra loro sia dal punto di vista sociale, sia economico.
Prof.ssa Sara Aschelter
RIVOLUZIONE AMERICANA
AVANTI!
VERO
Domanda 1/5
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Nelle colonie americane vigeva il suffragio universale.
Domanda 2/5
FALSO
VERO
Prof.ssa Sara Aschelter
Prof.ssa Sara Aschelter
False
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
AVANTI!
Domanda 2/5
Prof.ssa Sara Aschelter
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Domanda 3/5
FALSO
VERO
La Gran Bretagna imponeva alle colonie una politica economica protezionistica.
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LA RIVOLUZIONE AMERICANA
AVANTI!
VERO
Domanda 3/5
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LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Lo Stamp Act impediva la libertà di stampa nelle colonie.
Domanda 4/5
FALSO
VERO
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FALSO
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
AVANTI!
Domanda 4/5
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la rivoluzione americana
Domanda 5/5
FALSO
VERO
La Gran Bretagna riconobbe l'indipendenza delle tredici colonie con il Trattato di Parigi del 1783.
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la rivoluzione americana
True
Domanda 5/5
Proseguiamo!
Prof.ssa Sara Aschelter
La costituzione americana
03
Prof.ssa Sara Aschelter
+ info
Finita la guerra si presentò il problema di organizzare i rapporti con gli altri Stati che insieme ai coloni avevano combattuto contro l'Inghilterra. Con quale forma presentarsi sulla scena internazionale?
- Due furono le scuole di pensiero:
uno stato federale
video
La Costituzione americana è detta Legge suprema dello Stato, perché definisce i principi in base ai quali si devono fondare tutte le altre leggi.
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I rappresentanti delle colonie si riunirono nuovamente a Filadelfia e votarono la Costituzione degli Stati Uniti d'America che entrò in vigore nell'autunno del 1788.Nel 1789 venne eletto il primo presidente degli Stati Uniti d'America: George Washington, comandante dell'esercito unitario durante la guerra d'indipendenza, considerato tra i padri fondatori della nazione, insieme a Benjamin Franklin.
La costituzione americana
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le istituzioni DEGLI
stati uniti
Aveva poteri in materia di:amministrazione della giustizia e tutte le competenze non espressamente attribuite al governo federale.
Aveva poteri in materia di:difesa;commercio;politica estera;politica economica e monetaria;legislazione sull'immigrazione;tutela dei diritti fondamentali dei cittadini.
QUALI INCARICHI SPETTAVANO AI GOVERNI LOCALI (POTERI AUTONOMI)?
QUALI INCARICHI SPETTAVANO AL GOVERNO FEDERALE UNITARIO?
VS
video
Prof.ssa Sara Aschelter
James Madison, fondatore del Partito democratico e 4° presidente degli USA, propose e fece ratificcare nel 1791 il Bill of Rights (Dichiarazione dei diritti).Il Bill of Rights è parte integrante della Costituzione ed elenca i primi dieci emendamenti, cioè integrazioni e ampliamenti recepiti successivamente e definisce i diritti individuali dei cittadini. Alcuni esempi:- XIII emendamento: 1865, abolizione schiavitù;- XV emendamento: 1870, estensione del diritto di voto ai neri;- XIX emendamento: 1920, diritto di voto donne.
BILL OF RIGHTS ed emendamenti
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COSTITUZIONE AMERICANA
Quiz
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Un Impero
Uno Stato confederato
Uno Stato federale
Domanda 1 di 5
Dopo lungo dibattito, infine gli Stati Uniti d'America divennero...
COSTITUZIONE AMERICANA
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AVANTI
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
Benjamin Franklin
George Washington
James Madison
Domanda 2 di 5
Chi fu il primo presidente deli Stati Uniti d'America?
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
AVANTI
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
Legge unica
Legge suprema
Legge massima
Domanda 3 di 5
Come viene anche chiamata la Costituzione americana?
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
AVANTI
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
Potere giudiziario
Potere esecutivo
Potere legislativo
Domanda 4 di 5
Quale potere non è delegato al governo federale ma è esercitato dai singoli Stati dell'Unione?
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
AVANTI
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
In entrambi i documenti
Costituzione
Bill of Rights
Domanda 5 di 5
In quale documento sono espressi i diritti individuali dei cittadini statunitensi?
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
PROSEGUIAMO
COSTITUZIONE AMERICANA
Prof.ssa Sara Aschelter
La libertà è partecipazione.G. GABER
buono studio