LA CURTIS

Il Signore era circondato da aiutanti (che gestivano e amministravano le sue proprietà) e da servi (che generalmente erano contadini e artigiani).

Il Signore, il proprietario delle terre, abitava con la sua famiglia nella curtis padronale (pars dominica). All'interno delle mura c'erano abitazioni, fabbricati di diverso tipo (utilizzati come dispense, stalle, magazzini), orti e vigne.

Nell'alto medioevo, la curtis era un vasto possedimento terriero controllato e gestito da un grande proprietario che poteva essere sia laico (non appartenente all'ordine religioso) che ecclesiastico.

La pars massaricia della curtis comprendeva una serie di terreni, dove sorgevano case ed edifici con orto e campi chiamati mansi. Queste terre erano affidate in gestione ai coloni, che a volte lavoravano gratis per il Signore e offrivano allo stesso una parte del raccolto.

Erano gestiti dai contadini anche i boschi e i terreni comuni, dove si potevano cacciare animali, recuperare legno, coltivare e allevare bestiame.