penitenziali_e_pellegrinaggi_medievali_2A2

QUIZ

START

IL TRIVIAL

la penitenza nel medioevo

La 2A2 presenta

I.C. B. Lanino, Vercelli - Scuola Sec. 1° grado "S. Pertini"A.S. 2021/2022

(#innovamenti)

Musica di sottofondo: Life's Rhythms by Independent Music Licensing Collective (IMLC) from Free Music Archive

I peccati venivano confessati davanti a tutti

Ci si rivolgeva ad un sacerdote

La condizione di peccatore era visibile a tutti

Nella penitenza pubblica:

Risposta corretta!

Nel continente europeo del 6° e 7° sec. d.C., chi peccava si recava dal vescovo e si proclamava peccatore ed il vescovo allora lo ammetteva nella schiera dei penitenti, per cui tutti sapevano che aveva peccato --> In genere il peccatore indossava abiti che lo contraddistinguevano, inoltre in chiesa, durante le celebrazioni, stava sul fondo..

Il sacerdote

Il vescovo

La comunità

Nella penitenza pubblica chi stabiliva la pena?

Risposta corretta!

Chi peccava si recava dal vescovo. La durata della penitenza dipendeva dal vescovo e sempre il vescovo era colui che poi riammetteva nella comunità ecclesiale il peccatore. Alla fine del processo penitenziale avveniva la riconciliazione, non la assoluzione.

Tre volte nella vita

Tutte le volte che si voleva

Una sola volta nella vita

Quante volte si poteva ricevere la penitenza pubblica?

Risposta corretta !

La penitenza si poteva ricevere una volta sola, per cui si suggeriva di accostarsi a questo sacramento in punto di morte. I clerici e i monaci non potevano riceverla perché la loro era già una vita di penitenza. Per secoli la penitenza fu dunque il sacramento dei moribondi.

entra in uso la penitenza tariffata privata

non cambia nulla

entra in uso la penitenza tariffata pubblica

Dopo l'anno mille:

Risposta corretta!

Secondo questa nuova disciplina, uomini e clerici potevano riconciliarsi tutte le volte che peccavano. Il peccatore si rivolgeva in privato al proprio sacerdote, non al vescovo quindi.

Era un libro che riportava per ogni peccato una tariffa/pena

L'elenco dei peccati che compilava il peccatore

Era un libro di istruzioni per i confessori

Cos'era un penitenziale?

Risposta corretta!

Il peccatore doveva confessare i peccati commessi al sacerdote cui si rivolgeva. Da qui il nome di CONFESSIONE dato al sacramento in luogo di penitenza. Occorreva confessare i peccati perché il sacerdote aveva un penitenziale che riportava, per ogni peccato, una tariffa.

Sì

No

Solo per alcuni peccati

E' corretto dire che nella penitenza privata Dio doveva essere ripagato in proporzione al peccato commesso?

Risposta corretta!

In questa nuova pratica penitenziale si avverte l’influsso del diritto germanico, che prevedeva risarcimenti in funzione del danno arrecato, ossia il pagamento del danno commesso: con Dio si aveva dunque un rapporto come col proprio signore feudale e perciò Dio doveva essere ripagato in proporzione al peccato commesso e si aveva infatti una tassazione precisa delle colpe.

pene corporali

esclusivamente pene pecuniarie

mortificazioni,digiuni, veglie di preghiere, pene pecuniarie

Nella penitenza tariffata le pene consistevano in:

Risposta corretta!

La pena comportava mortificazioni corporali: digiuni di natura varia, veglie di preghiera, ecc. Anche la durata della pena era varia. Non era raro trovare tariffe di 40 gg di digiuno chiamate quaresime: la quaresima era dunque unità di misura della penitenza, però potevano esserci penitenze di anni, addirittura della durata di una vita.

In un digiuno

Era una commutazione di pena

Una addizione di pene

In cosa consisteva la penitenza vicaria?

Risposta corretta!

I peccatori ricchi avevano un’ulteriore possibilità di commutazione, ossia quella di rivolgersi ad un’altra persona.Esisteva infatti la sostituzione vicaria: sempre in virtù della concezione del diritto germanico, non importava CHI avesse rifuso il danno, l’importante era averlo ripagato.L’espiazione fu perciò svuotata del suo significato, trasformando il peccato in un debito nei confronti di Dio.

Un viaggio verso un'altra terra dove stabilirsi

Viaggio per portare le reliquie di un santo in una chiesa

Un viaggio verso un luogo sacro(reliquie di un santo)

Cos'è il pelligrinaggio?

Risposta corretta!

La pratica del pellegrinaggio consiste nel mettersi in viaggio verso luoghi santi e risale ai primi secoli cristiani.

scambiarsi idee (rinascita culturale)

arricchirsi coi commerci

Il pellegrinaggio permetteva anche di:

Risposta corretta!

I pellegrinaggi nascono da esigenze religiose, ma contribuiscono anche alla rinascita economica e culturale dell’Europa.

Guantiberrettoveste corta

Bisaccia veste lungabastone

Bisacciacappellomantello

Il pellegrino si riconosceva anche per l'abbigliamento. Quale tra queste cose faceva parte del suo equipaggiamento?

Risposta corretta !

Il pellegrino si riconosceva anche per l’abbigliamento, che era molto semplice: una veste corta, per non intralciare il passo, un cappello per difendersi sia dal caldo sia dalla pioggia, un bastone ricurvo a cui appoggiarsi nei tratti difficili, una borraccia appesa alla cinta, un’arma di difesa contro i lupi e i ladri e un borsello di cuoio.

Sì

No

Sì, ma solo di giorno

La bisaccia doveva essere portata aperta?

Risposta corretta!

La bisaccia (o borsello) doveva esser portata sempre aperta in segno di fiducia. Perché gli affamati potessero attingervi o i benefattori aggiungere cibo.

penitenza e devozione

penitenza

recuperare reliquie da portare nella propria città

I pellegrini si mettevano in viaggio per:

Risposta corretta!

Inizialmente per devozione e poi penitenza. Ad un certo punto, queste due forme di pellegrinaggio si sono fuse e ogni pellegrinaggio, anche di tipo devozionale, implicava una penitenza e il perdono.

Sì

No

Solo se il pellegrinaggio era svolto per devozione.

Le reliquie andavano toccate?

Risposta corretta!

Era importante potere toccare le reliquie del santo, poiché si riteneva che, in questo modo, la virtus del santo si sarebbe trasmessa al pellegrino.Fu Carlo Borromeo (poi canonizzato Santo), nel XVI secolo, a vietare la pratica del toccare le reliquie con mano.

Palestina, Giordania,Italia

Roma, Santiago de Compostela, Betlemme

Palestina, Santiago de Compostela, Roma

Quali erano le principali mete di pellegrinaggio?

Risposta corretta!

Palestina e Gerusalemme (dove ha vissuto, è morto ed è risorto Gesù)Roma (tomba di Pietro e Paolo e sede papale)Santiago de Compostela (tomba di San Giacomo- Il pellegrinaggio è “il cammino”. Ricordare la conchiglia e la “fine del mondo conosciuto” - Colonne d'Ercole, ossia lo Stretto di Gibilterra).

complimenti!Hai raggiunto la virtus del quiz

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Risposta errata!

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