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IL PAESAGGIO

Il paesaggio è l'area geografica in cui agiscono diversi ecosistemi, dati dall'azione combinata dalle quattro sfere del sistema Terra: BIOSFERA,ATMOSFERA,IDROSFERA E GEOSFERA

PROCESSI ESOGENI

PROCESSI ENDOGENI

Contribuiscono alla formazione del paesaggio:

I processi esogeni sono quelli alimentati dall'energia solare e che riguardano atmosfera, idrosfera e biosfera

I processi endogeni sono quelli che coinvolgono l'energia e il calore presenti all'interno della Terra e che riguardano la geosfera.

GEOSFERA

La geosfera è la sfera delle rocce che possono essere:

SEDIMENTARIE

METAMORFICHE

MAGMATICHE

Derivano dal raffreddamento del magma, di consistenza viscosa o fluida, che si forma nella porzione alta del mantello(astenosfera). Questa massa ha la capacità di risalire in superficie. Sei i suoi materiali si cristallizzano all'interno della crosta terrestre, ha origine una roccia intrusiva. Se si cristallizzano in superficie, ha origine una roccia effusiva.

Sono le rocce che si sono formate con disgregazione, trasporto e alterazione dei sedimenti, con la loro trasformazione in roccia attraverso un processo chiamato diogenesi.

I movimenti della crosta terrestre, il seppellimento a grande profondità oppure la vicinanza ad un magma possono sottoporre rocce di qualunque tipo a temperature e pressioni molto elevate. In queste condizioni subiscono una serie di trasformazioni (metamorfismo) divenendo rocce metamorfiche.

MINERALI

NON SILICATICI

SILICATI

Tra le fessure di una roccia si possono formare accumuli di terreno su cui casualmente giungono i semi di alcune piante. Se questi germinano, le nuove piante estendono le radici alla ricerca di acqua e nutrienti insinuandole nelle fessure delle rocce. Crescendo al loro interno, le radici esercitano una pressione tale da allargare le fessure fino a separare interi blocchi di roccia.

Fenomeno tipico delle zone di costa. Nelle cavità, separate tra loro da sottili pareti, il vento trasporta gocce di acqua salata. Esse evaporando lasciano solamente il sale. Questo va ad accumularsi formando dei cristalli che premono contro le cavità fino alla loro disgregazione.

Avviene solitamente in zone desertiche. Durante il giorno il clima è caldo e arido e l'intensa esposizione ai raggi solari fa si che le rocce si dilatino. Durante la notte la temperatura scende e le rocce si contraggono. L'alternarsi tra dilatazione e contrazione porta allo sgretolamento della roccia.

L'acqua si infiltra facilmente nelle fessure presenti nelle rocce e, se si trasforma in ghiaccio, aumenta il suo volume esercitando una pressione in grado di allargare e approfondire le fessure. A lungo andare i frammenti di roccia si separano, cadendo alla base delle pareti rocciose.

Riguarda le rocce sedimentarie carbonatiche. Il carbonato di calcio è insolubile in acqua, ma reagisce a contatto con sostanze acide. L'acqua piovana presenta acido carbonico che va ad attaccare il carbonato di calcio dando origine al bicarbonato di calcio, solubile in acqua.

Alcuni materiali come il ferro reagiscono a contatto con l'ossigeno presente nell'acqua o nell'aria, producendo altre sostanze come l'ossido di ferro.

IL SUOLO

Il suolo, oggetto di studio della pedologia, è formato da diversi strati che prendono il nome di orizzonti

E' costituito dai materiali del substrato che non sono ancora stati interessati dalla pedogenesi.

E' formato da frammenti di roccia e minerali che la pedogenesi ha modificato rispetto al substrato pedogenetico.

Si forma quando le acque piovane che attraversano il suolo, scendendo in profondità, rimuovono argilla, sostanze solubili dalla base dell'orizzonte A. Per questo appare di colore chiaro.

Presenta frammenti di rocce e minerali insieme a una rilevante percentuale di humus, che da a questo strato un colore scuro.

Formato principalmente da sostanze organiche, soggette a mineralizzazione e da humus.

Influenzano il suolo: