Madj

Maria Adele Ablondi

"Maschere ed illusioni"

“Kambale’s story isn’t unusual. There are 300,000 children and teenagers between the ages of 9 and 18 that are soldiers round the world, and 40% of them are girls. Armed groups force children to fight and work as spies, cooks and cleaners. Most child soldiers are in African countries, but children are also fighting in Afghanistan, Syria, Mali and Colombia, and many other countries. Often the children have no choice: anti-government rebels and unofficial armed groups force them to fight. They prefer children because they usually obey orders, they don’t eat much food, they aren’t paid and they don’t understand the real dangers of war. Children in conflict zones are more likely to become soldiers if they are orphans or have become separated from their families and if they don’t go to school. For lots of these children, it is the only way to get food and survive. Human rights laws don’t allow child soldiers, but it is a very difficult thing to stop. Most of the countries where there are child soldiers have no official government and people’s living conditions are extremely difficult. NGOs, such as UNICEF and Save the Children, have helped about 100,000 child soldiers since 1998. They try to stop children joining military groups and to help child soldiers start a new life. They protect them from armed groups, they give them a safe place to live, food, medical care and the opportunity to go to school or do a training course to learn a skill. When Kambale was a soldier, he tried to escape five times. He lived on the streets for two years before an NGO worker found him. He spent three months at a UNICEF centre while workers tried to find his family. Unfortunately, he had no parents and no place to go, so he did a training course to become a carpenter. Now, he’s happy. He’s doing a job he enjoys and he’s living in a safe place. Kambale’s trying to forget the terrible experience of being a child soldier”.

child soldiers

- accompagnata da danze e musica

- sono legate al culto degli antenati

- utilizzate in riti legati alla caccia, fortuna, matrimoni, funerali...

- raffigurano animali, donne, teschi...

- usate dai membri più anziani ed importanti

Le maschere africane

- maggior parte tramandata oralmente - si basa per lo più sulle percossioni - si divide in 2 parti: "Nord Africa" e "regione subsahariana" - chiamata a risposta/poliritmia - ha strumenti tipici come il Kalimba

La musica africana

Africa

Africa

la culla ancestrale da cui tutti siamo nati

Cascate Vittoria

Ha paesaggi unici al mondo

Kilimangiaro

il "sogno africano"

A noi manca il modo di vivere di questa terra, dove tutti gli avvenimenti sono legati alla cultura e alla religione per questo ogni azione ha un valore

Fu l’epoca dei sogni, del progresso, della salute, dell’ottimismo e delle illusioni. L’Europa sembrava correre verso un futuro ammaliante grazie alla pace e alla disponibilità di tempo libero, ma si rivelò ben presto una maschera perché c’erano delle fratture al suo interno.

Belle Èpoque

Lui aveva uno sguardo ribelle ed intenso, sempre desideroso di andare contro le convenzioni

René Magritte

Pirandello

Lui nacque in Sicilia in un paese chiamato Caos infatti amava il fatto che fosse un figlio del Caos. Fece il liceo classico e poi si laureò in lettere, sposò Antonietta Portulano, una donna dall’aspetto curato e bello ma dalla salute cagionevole. Scrisse romanzi, novelle ed opere teatrali. Il suo romanzo più importante è: "Uno,nessuno e centomila"

Antigone

E' una tragedia di milleni di anni fa.I temi trattatati sono molto attuali: sessismo e razzismo, pregiudizi che nel 2021 non sono stati ancora abbattuti anche se magari nella legge vengono denunciati e se ne parla di continuo e tutti professano la parità di genere.

Luigi Pirandello

"Una realtà non ci fu data e non c'è, ma dobbiamo farcela noi, se vogliamo essere: e non sarà mai una per tutti, una per sempre, ma di continuo e infinitamente mutabile.“

L'occhio

Gli occhi si sono evoluti per affrontare moltissime situazioni, come capire se un cibo è commestibile, guidarci al buio e comprendere le distanze tra noi ed un possibile predatore. L’occhio è l’organo più complesso del corpo dopo il cervello, esso si trova nella cavità del cranio ovvero l’orbita

Articolo 21 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione...

Grazie per avermi supportato in questi anni, per avermi insegnato tutto quello che so, per avermi dato speranza, per avermi cresciuta e fatta maturare. Ve ne sono molto grata e rimarrete per sempre nel mio cuore

Grazie <3