Guernica

Istituto Comprensivo Parma Centro

GIULIO TADONIO - 3^B 2020/2021

Guernica, l'orrore della guerra

Heinkel 111

Legione Condor: un triste primato

Paesi Baschi, Nord della Spagna10.000 abitanti

Guernica

h 16:30

26 aprile 1937

Così racconto' un giornalista che stava percorrendo la strada verso Guernica. Queste testimonianze hanno influenzato Picasso che ha identificato il bombardamento con l'elemento fuoco.

“Ho visto il riflesso delle fiamme nel cielo di Guernica."

24 moderni caccia-bombardieri sono stati utilizzati in questo primo esperimento di bombardamento civile di massa, pianificato dai nazisti in ogni dettaglio.

Il numero delle vittime non fu mai accertato con precisione: si stima che siano state circa 300. Il 50% degli edifici fu raso al suolo.La distruzione di Guernica permise all'esercito nazionalista di Franco di conquistare la città e, successivamente, tutti i Paesi Baschi.- Guernica non aveva nessun obiettivo militare.- Guernica non aveva difese antiaeree.

La Tragedia di Guernica

Nel corso di un tranquillo pomeriggio di mercato, uno squadrone di bombardieri italo-tedeschi, appartenenti alla Legione Condor, scaricano, nel giro di 3 ore, bombe di ogni tipo (normali ed incendiarie) sulla popolazione civile distruggendo tutta la cittadina ed uccidendo molti abitanti.

Bombardamento aereo sulla piccola città spagnola

Ultime Notiziedalla Guerra Civile Spagnola

Le ammissioni di colpa, l'assenza di rimorso

l'articolo originale sul Times

Hermann Göring, comandante della Luttwaffeal processo di Norimberga, 1945

"Guernica è stato un terreno di prova per la Luftwaffe. È stata una vicenda spiacevole, d’accordo! Ma non potevamo fare altrimenti perché non avevamo un altro posto per sperimentare i nostri aeroplani”.

Alleanza Italia-Spagna-Germania: foto di un incontro tra il gen. Franco e Mussolini

"Guernica distrutta dai rossi e liberata dalle truppe di Franco"

Così titola "Il Corriere della Sera" il giorno 30 aprile 1937, senza fare accenno all'incursione aerea dei tedeschi. La dittatura impedisce di fatto la libertà di stampa e controlla le informazioni.Il regime tedesco ha negato fino alla fine della guerra di aver partecipato al bombardamento.

L'altra faccia della storia: la propaganda del regime nazi-fascista

La denuncia al mondo libero: The Times, 28 aprile 1937

Il giornalista si reca a Guernica il giorno dopo il bombardamento e scrive un articolo per il suo giornale, accusando l'aviazione tedesca, la Luttwaffe, della strage compiuta.Dopo l'articolo la tragedia fu condannata in tutto il mondo e divenne simbolo delle stragi sui civili innocenti per tutti gli anni a venire, essedo ancora oggi attuale.Il quadro di Picasso ha contribuito a aumentarne ulteriormente la fama.

ad opera del giornalista inglese George Steer

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Hiroshima, Giappone 1945

Pilotta, Parma 1944

Aleppo, Siria 2016

Oggi .... Gaza, Palestina 2021

Dresda, Germania 1945

I bombardamenti a tappeto sulla popolazione civile sono diventati un'azione militare costante in tutte le guerre successive, a partire dalla II guerra mondiale

Guernica, solo la prima di una lunga e triste serie

Il bombardamento a tappeto, che consiste nello sganciare tonnellate di bombe su un territorio prefissato, colpisce indifferentemente obbiettivi militari e civili, distrugge gli edifici ed uccide i comuni cittadini.Ha vari scopi:- di punire e demoralizzare la popolazione - distruggere fabbriche o altri impianti industriali importanti- interrompere vie di comunicazioni (strade, ponti, ferrovie....)- facilitare la conquista via terra con la fanteria

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Il Toro di Picasso

Il Toro di Picasso è, per dichiarazione dello stesso artista, "simbolo di brutalità e di oscurità ", non solo di quelle narrate nel quadro, ma anche della violenza che travolge la Spagna di quegli anni, a causa della Guerra Civile.

Pablo Picasso (Malaga, 25 ottobre 1881 – Mougins, 8 aprile 1973)

Picasso al lavoro su Guernica

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Il Governo Repubblicano Spagnolo incaricò Pablo Picasso di dipingere un'opera per il Padiglione Spagnolo dell'Expo di Parigi del 1937.Picasso, a quell'epoca, era un pittore e scultore spagnolo di fama mondiale, Dal 1904 il pittore viveva e lavorava a Parigi dove aveva aperto un proprio studio di pittura.Dopo un breve rientro in Spagna (1934-36), Picasso ritorna definitivamente a Parigi per fuggire dalla Guerra Civile Spagnola.Nel corso della sua evoluzione artistica Picasso ha attraversato vari stili di pitture:dal “periodo blu” al ‘‘periodo rosa’’, fino all'opera cardine Les Demoiselles d’Avignon, che inizia la fase del cosiddetto cubismo.

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strage degli innocenti.

Madre con il bambino morto in braccio

Sulla sinistra vediamo una donna disperata con il bambino morto fra le braccia, palesemente ispirata a un celebre modello dell’iconografia cristiana, quello della La giovane madre stringe a sè il figlioletto e urla disperata verso il cielo (da cui piovono le bombe), puntandovi una lingua aguzza; i suoi occhi hanno la forma di lacrime, mentre quelli del bimbo sono privi di pupille, segno di assenza di vita.

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Si stima che siano oltre 1 milione all'anno i visitatori che possono ammirare l'opera piu' famosa dell'artista.

8 aprile 1973morte di Picasso

2021, OGGI

1977Prime elezioni democratiche spagnoli

1939fine della Guerra Civileed inizio della dittatura di Franco

20 novembre 1975Francisco Franco muore

1981 Il dipinto entra in Spagna per la prima volta

1939, il quadro parte per New York

12 luglio 1937, Parigi

1 maggio 1937Picasso inizia a dipingere

17 luglio 1937Guerra Civile Spagnola

26 aprile 1937Bombardamento di Guernica

Museum of Modern Art (MoMA)New York - Esposta con la scritta voluta da Picasso:"prestito del popolo di Spagna"

Guernica, simbolo mondiale della pace e della opposizione a tutte del guerre

Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía Madrid

'EXPO PARIS- Esposto presso il Padiglione Spagnolo- 31 milioni di visitatori visitarono l'EXPO

La storia di Guernica: un'opera in esilio

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Nel 1940, tre anni dopo l’esecuzione dell’opera, nella Parigi occupata dai nazisti, l’ambasciatore tedesco Otto Abetz, in visita allo studio di Picasso, alla visione di una fotografia di “Guernica”, chiese:– “Avete fatto voi questo orrore, maestro?”. Pablo Picasso rispose: – “No, è opera vostra!”.