In viaggio con Ulisse
orietta.mannarino
Created on May 10, 2021
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Transcript
In viaggio con Ulisse: l'uomo dal multiforme ingegno
Classe IIEA. S. 2020/2021
Omero
Ulisse
Il viaggio
Personaggi
Ulisse e Dante
Ulisse e Penelope
Il ritorno
Ulisse a un certo punto si trova costretto a passare per lo stretto di Messina dove giacciono due mostri Scilla e Cariddi SCILLA : era una ninfa figlia di Forco e Crateide. Glauco ,Dio del mare , si innamorò di lei chiese un filtro d’ amore alla maga Circe che però quando seppe che il suo amato era innamorato di un’ altra trasformò la rivale in un mostro a dodici piedi e sei teste . CARIDDI:è un mostro figlio di Poseidone e di Gea, che succhia l’acqua del mare e la risputa tre volte al giorno con tale violenza da far naufragare le navi di passaggio. Ulisse era costretto a passare dallo stretto di Messina scelse di passare dalla parte di Scilla che era più sicura, nel frattempo Zeus aveva ucciso i suoi uomini perché avevano rubato gli armamenti di Elio . Quando provò a passare però venne risucchiato nel gorgo di Cariddi e si salvò la vita solo grazie ad un fico emerso dall'acqua a cui si aggrappò (FRANCESCA CURCIO MARINO)
Il viaggio di ritorno di Ulisse inizia a Troia, la città distrutta dai greci dopo dieci anni di assedio. Si trova presso la costa nord-occidentale dell’Asia Minore (l’attuale Anatolia, che appartiene alla Turchia). Da qui Odisseo parte con 12 navi e 500 uomini.
Terra dei Ciconi. Si trova sulle coste della Tracia, nella parte più settentrionale dell’Egeo. Qui Odisseo, con le sue dodici navi, approda per fare razzìa e distrugge la città di Ismaro; la reazione degli abitanti lo costringe a riprendere in fretta il mare con oltre 70 uomini in meno.
Terra dei Lotofagi. Una tempesta spinge le navi di Odisseo nella terra dei Lotofagi. Viene collocata da alcuni sulle coste dell’attuale Libia, da altri sull’isola di Djerba (Tunisia). I Lotofagi sono i mangiatori di Loto, un frutto che procura l’oblìo. I compagni di Odisseo mangiano il loto e dimenticano il desiderio di tornare in patria. L’eroe, però, con la forza, li costringe a salire sulle navi.
Terra dei Lestrigoni. Secondo alcuni si trova nella Corsica sud-orientale, nella zona di Bonifacio; secondo altri si trova invece nella Sardegna nord-orientale, nella zona della Costa Smeralda. Qui i Lestrigoni, giganti cannibali, distruggono tutte le navi, tranne quella di Odisseo.
Isola del Sole. Corrisponde alla Sicilia, che nel poema omerico è chiamata anche Trinacria. In quest’isola i compagni di Odisseo, affamati, mangiano le vacche sacre al dio Sole. Zeus scatena allora una tempesta e li fa naufrgare. Si salva solo il nostro eroe che giunge naufrago a Ogigia.