LA PROPOSIZIONE COORDINATA

LA PROPOSIZIONE COORDINATA

CHE COS'E'?

COME AVVIENE LA COORDINAZIONE

LE CONGIUNZIONI COORDINANTI

I TIPI DI PROPOSIZIONE COORDINATA

ESERCITIAMOCI!

Una proposizione coordinata si pone sullo stesso piano e ha la stessa funzione sintattica della proposizione cui è collegata. Anna entrò in casa e si tolse le scarpe. PRINCIPALE COORDINATA Gino lavora troppo , dorme poco e mangia male. PRINCIPALE COORDINATA COORDINATA

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La coordinazione fra due o più proposizioni può avvenire: - per mezzo di una proposizione coordinante = Ho mangiato una pizza e ho bevuto una birra. - per mezzo di un segno di punteggiatura debole (virgola, punto e virgola, due punti) = Tutte le mattine Anna si alza, fa colazione, fa la doccia e si veste. La coordinazione è possibile: - tra due o più proposizioni principali - tra due o più subordinate dello stesso tipo

Le congiunzioni coordinanti congiungono due parole o due proposizioni stabilendo tra esse un rapporto di parità. Possono essere: - copulative = accostano due parole / proposizioni l'una all'altra. Possono essere a. affermative (e, anche, pure ...) b. negative (né, neanche, neppure, nemmeno ...) - disgiuntive = stabiliscono una scelta fra due parole /proposizioni (o, oppure, altrimenti ...) - avversative = mettono in contrapposizione due parole / proposizioni (ma, però, invece, tuttavia, anzi ...) - dichiarative /esplicative = introducono una spiegazione o una precisazione (cioè, infatti, ossia ...) - conclusive = indicano la logica conclusione di qualcosa (quindi, perciò, allora ...) - correlative = mettono in corrispondenza due parole o proposizioni (o...o, né...né, sia...sia, non solo...ma anche )

A seconda del tipo di proposizione coordinante che le introduce, le proposizioni coordinanti sono: - copulative = si accostano a un'altra proposizione a. Mangio e dormo. b. Non l'ho offeso né l'ho accusato di nulla. - disgiuntive = si pongono in alternativa ad un'altra proposizione a. Domani resterò a casa oppure andrò a casa di Maria. b. Gino si scuserà, altrimenti Anna lo lascerà. - avversative = si pongono in contrapposizione ad un'altra proposizione a. Anna ama Gino, ma non lo vuole sposare. b. Quel film è bello, tuttavia non lo guardo. - esplicative (o dichiarative) = spiegano o precisano ciò che afferma la proposizione precedente a. Ferrara è una città storica, cioè ha origini medievali. b. Gino è imprudente, infatti si mette sempre nei guai. - conclusive = indicano la conseguenza di ciò che si afferma nella proposizione precedente a. La lezione è finita, perciò potete andare. b. Anna è una persona autorevole, quindi tutti la rispettano. - correlative = si collegano a un'altra proposizione con cui stabiliscono un legame reciproco a. Non solo Gino ha commesso un errore, ma lo ha anche negato ostinatamente. b. O la smetti, o ti becchi uno schiaffo. c. Anna né mangia carne, né beve vino.