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Transcript

LE PIANTE: ALLA SCOPERTA DI UN MONDO ATTORNO A NOI

02

identikit delle piante

01

IL TERRITORIO DI LISSONE

03

com'è l'aria che respiriamo?

04

la salute delle piante

05

alberi poetici

06

esperimenti

SEGUI IL PERCORSO!

07

08

LE ROSE DI SAN GIORGIO La festa di San Giorgio è una festa che deve la sua popolarità alla leggenda di San Giorgio: egli, grazie al segno della croce, riuscì a prevalere sul drago che minacciava gli abitanti, salvando con la spada la principessa. Dal sangue che scorreva dal corpo senza vita del drago sbocciò una rosa rossa che San Giorgio donò alla principessa. Il compito di realtà che la nostra professoressa di tecnologia ci ha fatto fare consiste nel creare una rosa per la festa speciale di San Giorgio. A Barcellona è una tradizione regalare una rosa alla donna e la donna deve regalare un libro al uomo. Ciascuno di noi ha realizzato un fiore con cartoncino, fil di ferro o cannucce. Alessia e Mirola

09

nursery

le rose di san giorgio

la nostra scuola

Editing: Alessandro D. e Samuele

ringraziamenti

Il lavoro è stato realizzato dalla classe 1B ,a.s. 2020/21 dell'Istituto Croce di Lissone. Si ringraziano per la collaborazione la prof.ssa Valesin e il Prof. Brancalion.

i nemici delle piante

lumache

LEPIDOTTERI

tanto simpatici quanto dannosi!!

LE LUMACHE

Studiando la classificazione dei viventi, abbiamo visto dal vivo i molluschi gasteropodi: essi hanno un apparato digerente sviluppato, bocca a radula, un buon sistema nervoso e un piede muscolare che permette loro di muoversi. Molti gasteropodi sono ermafroditi. Abbiamo tenuto in classe le due chiocchiole per un paio di giorni, alimentandole con insalata e tenendo la scatoletta umida con uno spruzzino. Le lumache sono davvero dannose per l'orto: si nutrono di foglie delle piante e fiori e sono proprio voraci. Questi gasteropodi possono danneggiare i nostri ortaggi, colpendo sia le piantine giovani che adulte.Metodi per eliminarle sono: utilizzare sale grosso, oppure usare repellenti naturali come cerfoglio, senape ed ortica.Altre piante non gradite alle lumache: finocchio, peperoncino, prezzemolo e rosmarino, Alessandro D. e Samuele

Come esperimento di scienze, abbiamo allevato in classe un bruco che appartiene alla famiglia dei Nottuidi: abbiamo deciso di chiamarlo Lucky. Lucky è un bruco verde che è stato trovato in giardino. Lo abbiamo sfamato con foglie di insalata, che divorava molto velocemente. Crescendo in fretta ha fatto numerose mute. Dopo alcune settimane ha compiuto la metamorfosi e adesso siamo in attesa che esca come falena. Ma com'è la metamorfosi? La vita di una falena incomincia quando la femmina depone le uova. Dalle uova escono i bruchi che non assomigliano agli adulti.Quando il bruco è pronto entra nella seconda fase della sua vita, quella pupale. In questa fase l'insetto non si nutre, rimane immobile ancorato ad un legnetto fino a quando il suo corpo si trasforma e cambia forma mutandosi in adulto. Questo processo può durare anche molti giorni. Quando l'insetto è pronto, rompe il rivestimento della crisalide che si chiama cuticola e lentamente esce fuori. Lo sfarfallamento è un processo molto complesso e importante ed allo stesso tempo anche rischioso, e per questo stiamo aspettando un poco preoccupati. i bruchi sono simpatici da vedere🐛, ma possono creare problemi alle piante: I nottuidi di giorno restano nascosti sotto alle foglie e di notte escono per nutrirsi di radici, fusti e foglie, con conseguenze di solito non gravissime a meno che non ci sia un' infestazione di numerosi bruchi: in quel caso possono mangiare un' intera pianta da orto in una sola notte. I nottuidi mangiano moltissime specie di piante: ortaggi, trifoglio, rose, alberi da frutto, vite, fiori commerciali...quindi possono essere un grosso problema per gli agricoltori e per i fioristi! Come fare per eliminarli? Toglierli a mano uno alla volta sarebbe impossibile , ma si possono utilizzare fitofarmaci biologici che non danneggiano l'ambiente, oppure si può sfruttare la lotta biologica, ovvero utilizzare altri insetti o animali che si cibano dei bruchi! Lucky ha cambiato colore e ha iniziato la metamorfosi, trasformandosi in crisalide che poi è diventata in poco tempo marrone e rigida. Alessandro C. e Alessandro P.

LA SALUTE DELLE PIANTE: GLI INSETTI 🐛

guarda le foto

Lucky ha cambiato colore e ha iniziato la metamorfosi, trasformandosi in crisalide che poi è diventata in poco tempo marrone e rigida.

La nostra città: Lissone

La nostra scuola si trova a Lissone, che è una città della Lombardia. Ci sono circa 46 mila abitanti. Il comune si estende tra i fiumi Seveso e Lambro. Il clima è continentale con inverni freddi ed estati calde e umide. Lissone è nota in Italia e all'estero per la produzione e il commercio di articoli per l'arredamento

Le foto che vedete sono state fatte con il drone dal papà del nostro compagno di classe Andrea Perillo

"La poesia è una pianta selvatica cresce dappertutto senza essere stata seminata.""Sulla pianta c’è una foglia che d’inverno diventa spoglia in primavera lei fiorisce ed a tutti quanti ci stupisce." "Sono come la pianta che cresce sulla nuda roccia: quanto più mi sferza il vento Tanto più affondo le mie radici" (proverbio indiano)

foglie e poesie

Viola e Noemi

seminiamo le piante di fagiolo

Il primo giorno abbiamo preso una vaschetta di plastica, l’abbiamo riempita di terra e ci abbiamo messo dentro 2 semi di fagiolo. Un seme era stato prima messo ammollo nell'acqua per almeno un'ora, l'altro no.Il secondo giorno i due fagioli erano già un po’ germogliati🌱 così ne abbiamo messi altri 2 nella stessa vaschetta; i due fagioli germogliati erano di un verde molto chiaro, alcuni erano alti e altri invece erano bassi.Il terzo giorno abbiamo aggiunto altri 2 fagioli, intanto gli altri sono cresciuti e gli sono spuntate delle foglie verdi🍃. Si può osservare bene la differenza di altezza tra le prime piante seminate e le ultime.Quel giorno abbiamo bagnato le piantine con dell’acqua fresca🧊🥛 Ancora oggi le piante stanno crescendo e sono diventate ancora più alte, ogni 2 giorni le bagnamo e una volta a settimana le aggiungiamo della terra. Alice e Isabella 😀

Con questa attività abbiamo osservato come funziona la germinazione delle piante dicotiledoni come il fagiolo, quanto tempo impiegano a crescere e di cosa hanno bisogno le piante per vivere.

Cliccate qui se volete sapereche cos'è la germinazione

Anche se Lissone è una città molto urbanizzata, ci sono anche delle aree verdi ricche di piante:Il parco di Monza, che è il parco recintato più grande d'Europa, è situato a Nord della città, tra i comuni di Monza, Lesmo, Villasanta, Vedano al Lambro e Biassono.-Il Bosco Urbano: l'intervento che ha contribuito fortemente a rendere fruibile il bosco urbano è stata la realizzazione di un laghetto artificiale, che ha una superficie di circa 10.000 metri quadrati. Il laghetto è alimentato con acqua di falda ed è stato destinato alla pesca sportiva.-Parco sovracomunale Grugnotortoinoltre ci sono il Giardino De Capitani da Vimercate e il parco della Resistenza

Mirko Giuffrè

la qualità dell'aria attraverso i licheni

Con questa attività abbiamo imparato che si può capire se l'aria che respiramo è buona, osservando i licheni che crescono sugli alberi!Ma cosa sono i licheni? Cerchiamo su internet o sul libro di testo, informazioni e immagini dei licheni. Quali aspetti e colori possono presentare?Come si riproducono? Come sono utilizzati dal uomo? Le principali caratteristiche che fanno dei licheni dei buoni indicatori dell'inquinamento ambientale (bioindicatori) sono: -Elevata capacità di assorbimento e di accumulo di sostanza prevalente dall'atmosfera -Resistenza a prolungati periodi di siccità -Resistenza a temperature estreme -Lento accrescimento a grande longevità PROCEDIMENTOInnanzitutto scegliamo l'area in cui effettuare le osservazioni e raccogliamo informazioni sul tipo di alberi: non tutte le specie sono adatte per ľosservazione, quindi organizziamo una perlustrazione del territorio e individuiamo le specie di alberi più frequenti, escludendo platani,betulle,ippocastani e tutte le conifere. Decidiamo di effettuare l'esperimento sulle piante davanti all'ingresso della scuola, che sono tutte querce rosse. Gli alberi sui quali si effettua il rilevamento devono presentare le seguenti caratteristiche: -Devono appartenere tutti al medesimo gruppo -La circonferenza del tronco deve essere almeno 70 cm circa all'altezza delle nostre braccia -Il tronco deve essere verticale Poi realizziamo un reticolo con cartoncino e spago, in modo da creare dieci rettangoli di area 10 x 15 cm2. Il reticolo verrà appoggiato sulla corteccia degli alberi che abbiamo scelto.

Esperimenti vegetali

1) VERIFICHIAMO IL FENOMENO DELL'OSMOSICos’è l’osmosi?L’osmosi è un fenomeno per cui si ha un flusso d’acqua tra due soluzioni separate da una membrana. Grazie all’osmosi, l' acqua entra nei vacuoli delle cellule, ricchi di sale, e ciò fa crescere le cellule vegetali.Con questo esperimento vogliamo provare che il sale determina la perdita d’acqua delle cellule di patata. Per farlo servono: -acqua -sale -due bicchieri -due o più fette sottili di patata. Iniziamo mescolando in un bicchiere l’acqua e il sale, e invece nell’altro bicchiere mettiamo l’acqua del rubinetto. Poi mettiamo una fetta di patata nell’acqua salata e una nell’acqua dolce, aspettiamo circa 3/4 minuti e vediamo cosa è successo: Vedendo le fette ad occhio, si nota che nell'acqua salata la fetta di patata galleggia e ha rilasciato un po’ di colore nell’acqua, mentre la fetta dell’acqua dolce è sul fondo; proviamo a toccare:La fetta nell’acqua salata è più molle ed elastica e non è compatta com’era all'inizio; al contrario, la fetta nell’acqua dolce è dura e resistente. Il sale ha determinato la perdita di acqua dalle cellule di patata a causa del fenomeno dell'osmosi. L'acqua è uscita dalle cellule per diluire il sale presente nel bicchiere. Invece nel caso dell'acqua dolce, l'acqua è entrata nelle cellule di patata perchè al suo interno c'è una quantità di sale maggiore rispetto all'acqua contenuta nel bicchiere. Ibtissam Ilhami .

L'attività ha inizio: abbiamo appoggiato il reticolo sul tronco di 4 querce.

osserviamo le diverse specie di licheni presenti in ogni rettangolo e le contiamo. Inseriamo poi i dati in una tabella. L'indice IBL (indice di biodiversità lichenica) si ottiene contando tutte le specie di licheni presenti nella tabella per ogni albero. Abbiamo poi fatto la media dei quattro alberi per ottenere un valore IBL medio.In base al numero che si ottiene, è possibile valutare la qualità dell'aria:

Il valore che abbiamo ottenuto è 18, ovvero è indice di un'alterazione media dell'aria. Jasmin e Jana

Realizziamo un erbario

Un erbario è una collezione di piante essiccate e successivamente conservate in fogli di carta, seguendo determinate linee guida. Il nostro erbario può contribuire alla conoscenza della flora del nostro territorio.COME REALIZZARE UN ERBARIO?La prof.ssa ci ha dato le seguenti indicazioni:-raccogliere una pianta arborea o erbacea in modo che si vedano bene le foglie e i fiori, se ci sono;-far seccare le piante tra due fogli di carta e pressare sotto ad alcuni libri, per almeno una settimana;-incollare la pianta essiccata su un cartoncino formato A4, con pezzetti di scotch in modo che si vedano bene le foglie e scrivere un cartellino con il nostro nome, data e luogo del ritrovamento e nome della specie.

Francesco e Giulia

LA STORIA NEL XV SECOLO VENIVANO CHIAMATI ERBARI PER I LIBRI DI PIANTE MEDICINALI, I PRIMI ERBARI RISALGONO NEL XVI SECOLO. NEL SETTECENTO FU INTRODOTTO, DAL LATINO, IL TERMINE HERBARIUM, IL TERMINE ERBARIO INDICA LA STRUTTURA DI COLLEZIONI DI PIANTE ESSICATE. L’ERBARIO E' UNA RACCOLTA DI PIANTE ERBACEE, CHE SI PUO OSSERVARE DAI MUSEI DI SCIENZE NATURALI O NEGLI ORTI BOTANICI. NELLA PAROLA ERBARIO CONFLUISCONO DUE DEFINIZIONI: DA UNA PARTE DESCRIVE IL REGNO VEGETALE E DALL’ALTRA INDICA UNA O PIU COLLEZIONI DI CAMPIONI SECCHI. L’ERBARIO E UN MEZZO DI STUDIO PER LA RICERCA BOTANICA, PER LA SISTEMATICA, PER LA FITOGEOGRAFIA, MA NON SOLO: ANCHE PER L' ECOLOGIA,PER LA GENETICA,ECC... I DATI DELL’ERBARIO POSSONO SERVIRE PER RICAVARE NOTIZIE SUGLI USI PRATICI DELLE PIANTE E POSSONO ESSERE USATI PER SCOPI ALIMENTARI,TERAPEUTICI,PER LE INFORMAZIONI SUL LEGNAME E SULLE FIBRE ECC..

2) la ricerca di amido con tintura di iodio

Per fare questo esperimento c'è bisogno di: -1 patata- Cracker-foglio di carta -Limone Tintura di iodio. L'AMIDO è una sostanza di riserva delle piante: le piante crescono con la fotosintesi, attraverso cui creano gli zuccheri che si trasformano in amido. Sono i raggi solari a fornire l'energia necessaria affinché possano avere luogo queste reazioni chimiche. Con la tintura di iodio andiamo a vedere se nella patata o nei cracker c'è amido, se ci dovesse essere, le sostanze diventano di colore blu. Nella patata: Sì, abbiamo utilizzato delle goccie e si è colorata, così come nei Cracker. Anche il foglio di carta rivela la presenza di amido, ma se bagnato con limone, non si colora di viola.Questo perchè il limone contiene delle sostanze che neutralizzano l'effetto dello iodio. Vittoria Barra

La nostra scuola ha un piccolo giardino, dove è possibile fare ricreazione dopo mensa. Abbiamo osservato lo stato di salute e classificato le piante che sono presenti in questo spazio verde, utilizzando l' applicazione sul cellulare " flora incognita": Con poche foto è possibile ottenere il nome della specie e molte altre informazioni! Ecco l' elenco delle piante trovate:

Le piante della nostra scuola

-Aesculus hippocastanum (ippocastano) -Acer platanoides (acero riccio)-Populus nigra (pioppo nero) -Cedrus Deodara (cedro dell'Atlante)-Ficus Carica (fico)-Dyospiros -Forsitia -Berberis-Prunus laurocerasus (lauroceraso)-Syringa vulgaris (lillà)fortunatamente tutte le nostre piante stanno bene!

Christian e Riccardo