LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA
Paola Cirelli
Created on April 5, 2021
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Transcript
step 1
LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA
Il cane sta abbaiando ...
introduciamo l'argomento
step 4
step 3
step 2
step 6
step 5
cos'e' una proposizione subordinata
ISTRUZIONI PER L'ANALISI DEL PERIODO
... perche' ha sentito un rumore.
Scopri le congiunzioni
Individua la proposizione principale.
Individua le eventuali proposizioni coordinate della principale.
Individua i predicati (verbali o nominali) del periodo per riconoscere il numero di proposizioni presenti nel periodo stesso.
Separa le proposizioni dividendole con una barretta.
Individua le proposizioni subordinate e per ciascuna di esse indica: - il grado (1°, 2°, 3°) - la forma (esplicita o implicita) - la funzione (soggettiva, oggettiva relativa, finale, causale ...) - se è coordinata a un'altra subordinata
Disegna lo schema del periodo inserendo le proposizioni nella posizione corretta.
Questa è una proposizione subordinata! Ha bisogno della proposizione principale, altrimenti non ha senso compiuto!
Le proposizioni collegate per subordinazione vengono chiamate: - subordinate, perché si collocano "sotto" un'altra proposizione - dipendenti, perché dipendono da altre proposizioni, senza le quali non avrebbero senso compiuto - secondarie, perché sono di secondaria importanza rispetto alla principale La subordinazione si chiama anche IPOTASSI.
Una proposizione subordinata può essere retta da: - una preposizione = Anna dice di essere già a casa. Gino è uscito per comprare il pane. - un pronome relativo = Conosci il ragazzo che abita qui? Ecco il bimbo al quale ho dato una caramella. - un avverbio / locuzione avverbiale = Ti ho chiesto dove abiti. Non so da dove viene Yoko. Dimmi quanto mi ami. - una congiunzione subordinante = Mangio perché ho fame. Lino non dorme sebbene sia stanco. Penso che Gino sia ancora fuori. Anna è a casa dato che è malata. Andiamo al cinema, a meno che tu non abbia un'altra idea.
A seconda del modo verbale del predicato, le subordinate si distinguono in: - subordinate esplicite, quando il loro predicato è costituito da un modo finito (indicativo, congiuntivo, condizionale) 1) Tutti sostengono che questa idea è sbagliata 2) Andremo alla festa benché non ci abbiano invitati 3) Mi promise che sarebbe stato puntuale - subordinate implicite, quando il loro predicato è costituito da un modo indefinito (infinito, participio, gerundio) 1) Gino ha ammesso di avere copiato il compito 2) Anna ha stupito tutti presentandosi alla festa con un nuovo taglio di capelli