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L’ITALIA DEGLI ANNI 70:IL TERRORISMO E GLI ANNI DI PIOMBO

Per quanto riguarda il caso italiano, non si esaurisce nel periodo 1969-80 ma, anzi, va avanti nel decennio successivo e conosce numerosi episodi oscuri e problematici anche negli anni ’90 e nel nuovo millennio.

Fine anni 60 / inizio anni 80

TERRORISMO= azioni criminali violente premeditate aventi lo scopo di suscitare terrore nella popolazione (attentati, omicidi, stragi, sequestri, sabotaggi, dirottamenti)

ANNI DI PIOMBO

25 aprile 1969: fu colpita la fiera di Milano e l’ufficio cambi. A Brescia, venne devastata la sede Anpi e fatta saltare la lapide dedicata ai partigiani in piazza della Loggia

15 aprile 1969: una bomba distrugge lo studio del rettore dell’Università di Padova Enrico Opocher

Ore 16 e 37: l’esplosione di una bomba provocava la morte di 16 persone e il ferimento di altre 84. Lo stesso giorno vennero ritrovate altre bombe: alla Banca nazionale del lavoro, dove vi furono 14 feriti, all’Altare della patria e all’entrata del Museo del Risorgimento. Una quinta bomba venne rinvenuta, inesplosa, alla Banca commerciale di Milano

STRAGE DI PIAZZA FONTANA

Giangiacomo Feltrinelli: https://youtu.be/H-OaPFaG59E

Furono le prime elezioni anticipate nella storia della Repubblica. L'estrema sinistra perde quasi la metà dei voti che aveva conquistato nel 1968, passando dal 4,4% al 1,9% e non riuscendo a conquistare seggi in Parlamento.L' 11 marzo ci fu un corteo che terminò con scontri violenti e il 14 marzo uno sconosciuto venne trovato morto sotto un traliccio che si apprestava a far saltare, ucciso dalla sua stessa bomba era lìeditore comunista Giangiacomo Feltrinelli.

elezioni politiche del 1972

Video Alberto Franceschini: https://youtu.be/Ly7pAFfs1Ko

Video italicus : https://youtu.be/9zRujooST_E

8 SETTEMBRE 1974

agosto 1974

Una bomba esplode sul treno Italicus provocando 12 morti e 48 feriti. Nella vicenda, la cosa che desta sospetto è che la figlia di Aldo Moro dichiara che su quel treno avrebbe dovuto esserci suo padre.

estate 1974

Le Brigate Rosse assaltano la sede del movimento sociale padovano e ciò causa la morte di 2 persone

Vengono arrestati Renato Curcio e Alberto Franceschini. La Fiat 128 su cui viaggiavano fu bloccata dai Carabinieri ad un passaggio a livello

rapimento di mario sossi

Sequestrato dalle Brigate Rosse rimase nelle loro mani per 33 giorni.

il 1974:

Il seguente video riporta la telefonata fatta dalle Brigate Rosse al prof. Franco Tritto, un collaboratore di Moro: https://youtu.be/W6jsPTPrqs0

Viene rapito da undici persone in Via Fani il 16 marzo 1978. Viene tenuto in ostaggio per 55 giorni e il 9 maggio dello stesso anno venne ritrovato il corpo all'interno di un'automobile. Rimangono molti dubbi sull’identità dei partecipanti ma le indagini individuano Valerio Morucci, Raffaele Fiore, Prospero Gallinari, Franco Bonisoli.

il rapimento di aldo moro

Guido Rossa viene assassinato a Genova nel gennaio 1979. La sua morte segna l’inizio della spaccatura tra le Brigate Rosse e il sostegno di cui avevano sempre goduto all’interno delle fabbriche.Video: https://youtu.be/rpjgdoaNlgo

Emilio Alessandrini, ucciso a Milano a pochi giorni di distanza dall’operaio Guido Rossa, tre terroristi gli hanno sparato a sangue freddo.

Guido Galli, magistrato e docente di criminologia all’Università statale di Milano, ucciso il 19 marzo 1980 da esponenti di Prima Linea. Fu ucciso al termine di una lezione che, quale docente di criminologia, aveva tenuto presso l’Università Statale di Milano.

L’azione delle Brigate Rosse è molto forte e si pone l’obiettivo di eliminare una serie di simboli politici, ma non solo.

IL BIENNIO 1979 1980

Video: https://youtu.be/kuMbjDZ6pPc

Il 2 agosto del 1980 ci fu un attentato alla stazione di Bologna in cui persero la vita 85 persone e ne furono ferite oltre 200. Gli esecutori materiali sono Valerio Fioravanti e Francesca Mambro ma rimane oscurità sui mandanti e sul movente della strage.

LA STRAGE DI BOLOGNA

Irruzione in Via Fracchia: https://youtu.be/oQlE9sbtZ78

Ci fu un blitz, niziato alle 2,30, la polizia aveva circondato la casa dove si trovavano le Brigate Rosse che si trova in via Fracchia a Genova. Si parla di un conflitto a fuoco, durante il quale fu ferito ad un occhio un maresciallo dei carabinieri, a quel punto avevano risposto, uccidendo tutti e 4 i brigatisti.

l'episodio di via fracchia

Video: https://youtu.be/7GGXzUNYzME

Giovanni D’Urso era il responsabile dell’Ufficio Detenuti all’interno del Ministero di Grazia e Giustizia.Le motivazioni del sequestro sono la gestione delle carceri e l’atteggiamento dei secondini nei confronti dei detenuti. Avviene una rivolta nel penitenziario di Trani, che viene repressa dai carabinieri nel dicembre 1980. Le Brigate Rosse decidono di condannarlo a morte ma la condanna viene sospesa, sarà liberato solamente in caso di pubblicazione di un proclama da parte dei detenuti di Trani.

il rapimento d'urso

https://youtu.be/w6jdlcaArAc

https://youtu.be/TfvhA3dyjLg

https://youtu.be/n_14WhyaXXg

James Lee Dozier

Il sequestro si inseriva nella strategia anti-NATO che l'euroterrorismo stava perseguendo già da parecchio tempo. Venne sequestrato nella sua abitazione di Verona il 17 dicembre 1981. Quattro terroristi travestiti da idraulici suonarono alla porta del suo appartamento e, dopo una colluttazione, rapirono il militare americano.

roberto peci

Rapito e ucciso dalle Br rappresenta la vendetta da parte di quest'ultime nei confronti del fratello Patrizio Peci, che aveva permesso l'arresto di molti brigantisti.

ciro cirillo

Viene rilasciato dopo il pagamento di un riscatto di un miliardo e 450 milioni di lire.

i sequestri del 1981:

In memoria di Roberto Ruffilli: https://youtu.be/6YNajJxy9jg

Sabato 16 aprile 1988, Roberto era appena rientrato a casa dopo un convegno.Due individui suonarono alla sua porta con la scusa di recapitargli un pacco postale ma entrati nell’abitazione, lo fecero inginocchiare e lo uccisero brutalmente con alcuni colpi alla testa.

IL CASO RUFFILLI

https://youtu.be/fFUMSoHd1Lg

Il 20 maggio del 1999 Massimo D’Antona fu ucciso poco dopo essere uscito dalla sua abitazione a Roma da una coppia del gruppo terroristivo Nuove Brigate Rosse.. L'uomo sparò nove colpi, venne trasportato in ospedale ma venne dichiarato morto poco dopo.Bologna, 19 marzo 2002.Marco Biagi viene ucciso da due persone davanti al portone di casa sua. e viene ferito a morte. Mentre i soccorsi e le forze dell’ordine si precipitano sul posto, gli assassini si ritirano come pianificato, facendo perdere le loro tracce. Due giorni dopo, il 21 marzo, viene diffuso, via e-mail, un comunicato di rivendicazione.

La fine del terrorismo “rosso”: D’Antona e Biagi