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Transcript

I fondamentali in sintesiIl sistema nervoso

Biologia

INIZIA

Gli organi e le funzioniLa trasmissione nervosaLe patologie

Che cosa devo sapere prima

La cellula animaleLa struttura del corpo umanoGli organi di senso

Che cosa imparerò

INDICE

Gli esseri umani ricevono continuamente messaggi di vario tipo dall’ambiente in cui vivono. In base alla natura del messaggio ricevuto è possibile individuare cinque sensi (vista, udito, gusto, tatto e olfatto):

  • L’occhio è l’organo della vista e i suoi fotorecettori sono i coni e i bastoncelli. L’area sulla retina su cui si forma l’immagine è chiamata fovea.
  • L’orecchio è l’organo dell’udito e dell’equilibrio,
  • Il naso e la lingua sono gli organi del gusto.
  • Il tatto si deve alla presenza di alcuni recettori, particolari cellule capaci di captare i segnali e di reagire ai diversi stimoli.
I recettori, posti negli organi di senso, inviano i segnali ad un complesso apparato, il sistema nervoso che li integra, li interpreta ed elabora delle risposte.

Come tutte le cellule eucariotiche, la cellula animale è dotata di:

  • nucleo, avvolto da una membrana nucleare e contenente il materiale genetico, costituito da molecole di DNA;
  • membrana plasmatica, che separa la cellula dall’ambiente esterno;
  • citoplasma, fluido in cui sono sospese particelle insolubili;
  • diversi tipi di organuli cellulari, ciascuno deputato a una specifica funzione.
Inoltre, è caratterizzata dalla presenza di specifiche strutture, tra cui:
  • centrioli, coinvolti nel processo di mitosi;
  • lisosomi, organuli sferici in cui vengono demolite le molecole complesse.

Il corpo umano ha un'organizzazione gerarchica:

  • Tutto il nostro corpo deriva da un’unica cellula: lo zigote;
  • Lo zigote si divide ripetutamente generando cellule che a loro volta si dividono, si differenziano e si organizzano;
  • Le cellule che svolgono la stessa funzione son organizzate in tessuti e organi.
  • Gli organi che cooperano tra di loro sono raggruppati in sistemi e apparati che lavorano in sinergia e costituiscono l’intero organismo.
  • Le cellule staminali sono cellule indifferenziate che possono dare origine a cellule specifiche.

Indice

L'ANATOMIA

Le sinapsi

LE FUNZIONI

LE PATOLOGIE

Le principali patologie

Le sostanze psicoattive

Il neurone

Il cervello

Gli impulsi

I potenziali

Il sistema nervoso centrale

Il sistema nervoso periferico

Il sistema nervoso autonomo

Le cellulegliali

Il sistema nervoso

Il sistema nervoso riceve ed elabora le informazioni che provengono dall’esterno e dall’interno del corpo producendo una risposta diretta agli organi effettori (muscoli e ghiandole). Si divide in:

  • Sistema nervoso centrale (SNC): comprende encefalo e midollo spinale;
  • Sistema nervoso periferico (SNP): costituito da una rete di nervi che collega il SNC agli organi di senso e agli organi effettori.

Il neurone

L’unità funzionale del tessuto nervoso è il neurone, una cellula specializzata nella trasmissione di impulsi nervosi. Ogni neurone ha:

  • un corpo cellulare che contiene il nucleo;
  • un assone per le informazioni in uscita;
  • i dendriti per le informazioni in entrata.

Il neurone

In base alla funzione, i neuroni si dividono in:

  • neuroni sensoriali: ricevono le informazioni dagli organi di senso e le trasmettono al sistema nervoso centrale;
  • interneuroni: trasmettono gli impulsi all’interno del sistema nervoso centrale.
  • neuroni motori: inviano gli impulsi dal sistema nervoso centrale ai diversi organi effettori.

Il neurone

La struttura dell'encefalo

La trasmissione dell'impulso nervoso

La comunicazione tra neuroni

Le cellule gliali

I neuroni sono circondati e nutriti da cellule gliali che non trasmettono impulsi.Le cellule di Schwann sono un particolare tipo di cellula gliale che fornisce agli assoni la guaina mielinica, un rivestimento isolante che serve ad aumentare velocità di conduzione.

Le cellule di Schwann producono strati di mielina. Negli intervalli tra le cellule di Schwann (i nodi di Ranvier) l’assone è scoperto.

Le sinapsi

L’impulso nervoso passa da un neurone all’altro tramite giunzioni specializzate dette sinapsi.

  • Nella sinapsi elettrica il potenziale d’azione si trasmette senza interruzione tra due neuroni a contatto tra loro;
  • Nella sinapsi chimica i due neuroni sono separati da uno spazio intersinaptico, il messaggio lo attraversa grazie a molecole segnale dette neurotrasmettitori.

Il cervello

La struttura interna pt. 1

La struttura interna pt. 2

Il riflesso spinale

Le cellule del sistema nervoso

I neurotrasmettitori

L'anatomia

Le attività del cervello

La corteccia riveste gli emisferi cerebrali e si presenta suddivisa in lobi. Sulla corteccia si trovano aree con funzioni specifiche.

Ogni emisfero è diviso in quattro lobi.

Le funzioni superiori sono localizzate in precise aree dei lobi cerebrali.

Le attività del cervello

Il lobo temporale è adibito alla elaborazione delle informazioni uditive, quello frontale controlla l’attività motoria e il parietale riceve informazioni tattili.

Due mappe in cui le diverse aree corporee sono rappresentate in maniera proporzionale all’estensione delle aree corticali a esse dedicate.

Il lobo temporale del cervello è adibito a elaborare...

le informazioni uditive

gli stimoli motori

le informazioni tattili

Stop! Scegli la risposta corretta:

SBAGLIATO

SBAGLIATO

ESATTO!

I potenziali

La membrana del neurone è polarizzata: tra i suoi due lati esiste una differenza di potenziale chiamata potenziale di riposo. Se l’assone è percorso da uno stimolo, si inverte temporaneamente la polarità della membrana, che diventa più positiva all’interno che all’esterno.L’inversione di polarità genera un potenziale d’azione che viaggia lungo l’assone e prende il nome di impulso nervoso.

Gli impulsi

La permeabilità della membrana del neurone è influenzata da improvvise modifiche dei canali voltaggio-dipendenti per Na+ e per K+.

(A) I canali ionici permettono a specifici ioni di diffondere secondo i loro gradienti di concentrazione. (B) La pompa sodio-potassio sposta attivamente ioni potassio all’interno di un neurone e ioni sodio all’esterno.

Quando un potenziale d’azione è stimolato in una regione della membrana, la corrente elettrica scorre verso le aree adiacenti, depolarizzandole. I potenziali d’azione si propagano solo in una direzione.

Gli impulsi

Gli impulsi

Negli assoni mielinizzati si verifica una propagazione saltatoria, ovvero la conduzione del segnale «salta» da un nodo di Ranvier all’altro.

Gli impulsi

La velocità di propagazione dell’impulso nervoso dipende da due fattori:

  • il diametro dell’assone;
  • la presenza della guaina mielinica.
I potenziali d’azione sono del tipo «tutto o nulla»: si scatenano solo al raggiungimento del valore di soglia e sempre con la stessa intensità.

Il passaggio del segnale tra neuroni avviene attraverso...

l'assone

le cellule gliali

le sinapsi

Stop! Scegli la risposta corretta:

SBAGLIATO

SBAGLIATO

ESATTO!

Il sistema nervoso centrale

Dal punto di vista funzionale il sistema nervoso centrale si differenzia in midollo spinale ed encefalo. Il SNC si forma dal tubo neurale.

Il SNP (in azzurro) trasporta informazioni verso e dal SNC (in rosa). Il SNC riceve anche informazioni di natura endocrina e a sua volta produce segnali ormonali (in verde).

Il sistema nervoso centrale

Il cervello, o telencefalo, è costituito da due emisferi cerebrali uniti dal corpo calloso, e rivestiti dalla corteccia cerebrale.In profondità troviamo i nuclei della base e il sistema limbico.

In una scala evolutiva, il sistema limbico è la porzione più antica del telencefalo.

Il sistema nervoso centrale

Sotto gli emisferi cerebrali troviamo il diencefalo che comprende:

  • il talamo: la parte centrale dell’encefalo;
  • l’ipotalamo: controlla moltissime attività dell’organismo come l’omeostasi;
  • l’epifisi: tramite la melatonina regola i cicli giornalieri o stagionali.

Il sistema nervoso centrale

Tra il midollo spinale e il diencefalo c’è il tronco encefalico che si divide in:

  • mesencefalo;
  • ponte;
  • midollo allungato.

Il cervelletto è diviso in due emisferi ed è la sede di controllo dei movimenti corporei.

Il sistema nervoso centrale

Il SNC presenta una cavità detta canale ependimale, quattro ventricoli contenenti il liquido cerebrospinale e tre membrane, le meningi.

Sezione trasversale del midollo spinale in cui sono messi in evidenza le meningi (dura madre, aracnoide e pia madre) e lo spazio subaracnoideo.

... avviene il controllo dell'omeostasi?

... avviene la regolazione del ritmo giorno/notte e dei cicli stagionali?

... risiede il controllo dei movimenti corporei?

Stop! In quale area del cervello...

NELL'IPOTALAMO

NELL'EPIFISI

NEL CERVELLETTO

Il sistemanervoso periferico

I nervi spinali, che fanno parte del sistema nervoso periferico (SNP), collegano il midollo spinale ai recettori sensoriali e agli organi effettori. I nervi cranici partono o terminano nell’encefalo.

I riflessi spinali sono sequenze involontarie di azioni in cui il midollo spinale può generare risposte senza coinvolgere l’encefalo. L'illustrazione rappresenta come funziona il riflesso patellare: l'informazione sensoriale raggiunge il midollo spinale attraverso le corna dorsali (in rosso), mentre il messaggio motorio lo abbandona tramite le corna ventrali (in blu).

La divisione autonoma del SNP

Le azioni involontarie sono controllate dal sistema nervoso autonomo (SNA) suddiviso in:

  • ortosimpatico: producono la risposta «combatti o fuggi»;
  • parasimpatico: producono la risposta «digerisci e rilassati»;
  • sistema enterico: localizzato nella parete intestinale, nel pancreas e nella cistifellea.

Ogni via afferente del SNA è formata da:

  • neurone pregangliare;
  • neurone postgangliare, con corpo cellulare in un ganglio autonomo.
Le cellule nervose postgangliari del simpatico utilizzano la noradrenalina; quelle del parasimpatico l’acetilcolina. Le due suddivisioni ortosimpatica e parasimpatica inducono azioni antagoniste sugli organi effettori. I riflessi spinali sono sequenze involontarie di azioni in cui il midollo spinale può generare risposte senza coinvolgere l’encefalo.

Le patologie del sistema nervoso

  • La sclerosi multipla (SM) è una malattia cronica che causa la progressiva perdita delle guaine mieliniche degli assoni.
  • La sclerosi laterale amiotrofica (SLA) è una malattia neurodegenerativa che colpisce i motoneuroni.
  • Le malattie neurodegenerative comprendono la malattia di Alzheimer e la malattia di Parkinson.
  • I tumori del SNC sono rari ma possono colpire qualunque area dell’encefalo.

Le alterazioni delle funzioni cerebrali possono avere diverse cause: traumatiche, virali, autoimmuni, genetiche, tumorali o multifattoriali.

Gli effetti delle sostanze psicoattive

Le sostanze psicoattive agiscono sul SNC e possono compromettere funzioni importanti.

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Da che cosa è composto il sistema nervoso e come avviene la trasmissione degli impulsiIl sistema nervoso centrale e il sistema nervoso perifericoLe patologie del sistema nervoso

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