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“La strada della nostra vita"

15/11/2018

19/11/201822/11/2018

23/11/201820/12/2018

16/01/201913/03/2019

15/03/2019

Scelta

Organizzazione

Ricerca

Esplorazione

Evento

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L'organizzazione Scelto tema e progetto abbiamo condiviso altre scelte fondamentali per il prosieguo quali:

  1. individuare due responsabili della documentazione dell’attività svolta con il compito di fare fotografie di quanto avvenuto soprattutto nella parte finale della lezione;
  2. individuare quale ASOC WALL, bacheca grande su cui appuntare gli avanzamenti della ricerca. apporre le parole chiave, il canvas redatto nella lezione, immagini significative, note su post-it, schemi, etc, una Google App free on line (Google Keep o Jamboard) in quanto a noi più consona e ritenuta adeguata per le seguenti ragioni:
    • non si perdono post-it per cause accidentali anche in considerazione del fatto che le nostre aule sono sempre aperte
    • le classi sono due e c’è necessità di lavorare anche separatamente
    • disponibilità di LIM con collegamento ad Internet in entrambe le classi e quindi possibilità di proiezione su un piano esteso
    • disponibilità di accedere e condividere l’ASOC WALL anche durante le attività extrascolastiche
  3. decidere il titolo “La strada della nostra vita”e il nomedel Team Road Agents suggeriti dal fatto che, essendo quasi tutti pendolari, la SS172 è la strada che percorriamo tutti i giorni per raggiungere la nostra scuola nella quale ci prepariamo ad affrontare la complessità del nostro futuro in un’ottica di sostenibilità ambientale, di sicurezza della vita umana, di condizioni di vita sociali ed economiche dignitose nel nostro territorio, la cui salvaguardata necessità di Agenti rigorosi ed inflessibili, quali ci proponiamo di essere.
  4. individuare i concetti che il logo dovrà veicolare e ai quali i nostri grafici dovranno inspirarsi:
    • strada tortuosa e a rischio incidente stradale
    • sfondo rappresentato dagli elementi caratterizzanti il nostro paesaggio: trulli, ulivo e muretti a secco, questi ultimi in questi giorniinseriti dall’Unesco nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell'umanità con il titolo "L'Arte dei muretti a secco"
  5. dividere il gruppo in ruoli con ogni ruolo ricoperto da più studenti
    • PROJECT MANAGER E HEAD OF RESEARCH subito al lavoro per definire un piano di lavoro con scadenze relative alla consegna dei compiti utilizzando un calendario condiviso su Calendar
    • SOCIAL MEDIA MANAGER E CODER
      • creano l’account Google (ss172agents@gmail.com) per utilizzare le app Gmail, Drive, Calendar, Hangouts
      • creano l’account Twitter del team https://twitter.com/RoadAgents172
      • crivono il primo tweet (140 caratteri) per comunicare l’obiettivo della ricerca seguendo le istruzioni contenute nel vademecum per la comunicazione
      • creano il profilo social Facebook https://www.facebook.com/road.agents.77
      • creano il profilo Instagram https://www.instagram.com/ss172agents/
      • creano il sottodominio free Altervista http://roadagentss172.altervista.org installando il CMS Wordpress da utilizzare come blog per documentare l’avanzamento del progetto
    • DESIGNER con il compito di creare il logo ed elaborare graficamente il canvas
    • STORYTELLER iniziano a scrivere il racconto della lezione in classe, le tappe seguite, le parole chiave significative della ricerca scelta e scelgono le foto più significative da allegare al report di lezione
    • ANALISTA E CODER freneticamente impegnati nel ricercare dai portali indicati nei dati di contesto del canvas informazioni utili da utilizzare per il report e per il prosieguo delle attività
    • BLOGGER impegnati a scrivere questo post in 8000 caratteri massimo sintetizzando e utilizzando il lavoro dell’intero team

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La ricerca La nostra ricerca è partita approfondendo i dati pubblicati sul portale www.opencoesione.it e dati e documenti presenti sul portale del soggetto attuatore ANAS S.p.A https://www.stradeanas.it/it dai quali si evince un notevole ritardo nell’avvio dei lavori. La ricerca è proseguita sul portale istituzionale del Comune di Martina Franca per approfondire l’analisi della storia del progetto e sul portale SILOS Sistema Informativo Legge Opere Strategiche della Camera dei Deputati http://silos.infrastrutturestrategiche.it/admin/scheda.aspx?id=936 visionando tutte le Delibere CIPE del periodo 2001-2018. Essendo la strada oggetto di frequenti incidenti stradali, purtroppo con molte vittime, abbiamo focalizzato la nostra attenzione sul temadella sicurezza stradale accedendo ad interessanti dati e documenti sui portali: http://asset.regione.puglia.it/?mobilita-sicurezza-stradale http://www.arem.puglia.it/web/arem/dati http://mobilita.regione.puglia.it/index.php/sicurezza-stradale/piano-nazle-sicurezza-stradale http://lastradanoneunagiungla.arem.puglia.it/ https://www.vittimestrada.org/ Oggetto della nostra indagine, in quanto studenti pendolari attualmente senza trasporto pubblico ferroviario per almeno 12 mesi per lavori in corso Ferrovie Sud-Est e costretti ad utilizzare autobus e mezzi privati per raggiungere la scuola, sono state anche le tematiche del potenziamento del trasporto pubblico e della mobilità urbana sostenibile accedendo spasmodicamente alla ricerca di informazioni sul portale regionale e sui portali che riportano notizie locali: http://mobilita.regione.puglia.it/ https://bit.ly/2QBVj2B https://bit.ly/2Eu3dnq https://bit.ly/2EDhO0L

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L'esplorazione Il progetto S.S. 172 DEI TRULLI-TRONCO MARTINA FRANCA-TARANTO, focalizzato sul tema del potenziamento delle vie di comunicazione locali del territorio della Valle d’Itria ritenuto strategico per la presenza di trulli, muretti a secco, ulivi e una meravigliosa macchia mediterranea (Alberobello e "L'Arte dei muretti a secco" iscritti nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell'umanità dall’UNESCO) è stato scelto con la motivazione principale di accrescere le nostre competenze sulle tematiche:

  • ambientali;
  • di sviluppo del territorio offerte dalle politiche di coesione;
  • dei processi amministrativi degli Enti pubblici;
  • di attuazione della “Carta della cittadinanza digitale” per garantire ai cittadini e alle imprese il diritto di accedere a tutti i dati, promuovere la cultura degli open data, sensibilizzare il territorio per migliorarne la fruibilità e incentivarne il riuso;
  • legate alle richieste di piena cittadinanza e di vita adulta finalizzate a rimettere al centro la persona, con i suoi bisogni e le sue ambizioni;
  • inerenti legalità, trasparenza e accesso civico agli atti della Pubblica Amministrazione.
L’obiettivo del progetto è quello di:
  • accelerare la realizzazione di un sistema di trasporto efficiente;
  • assicurare servizi logistici e di trasporto funzionali allo sviluppo;
  • favorire la connessione delle aree produttive e dei sistemi urbani alle reti principali;
  • migliorare i servizi di trasporto a livello regionale;
  • promuovere modalità sostenibili.

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Gli eventi Il Team è stato impegnato in 2 eventi in calendario SAA2019. Nel primo, organizzato dal Comune e dedicato all’Innovazione e alla promozione degli Open Data dal titolo “È semplice: i dati sono fatti”, ha partecipato al seminario mattutino e contribuito nel pomeriggio ad alimentare un laboratorio partecipativo con esperti, rappresentanti delle associazioni locali, stakeholder e cittadini. Il secondo, dal titolo “Open Data una Sfida da cogliere – Adeguamento SS172 dei Trulli”, Iniziativa sui temi della cittadinanza digitale per socializzare buone prassi e offrire alla discussione dati e statistiche, è stato organizzato direttamente presso l’IISS “Majorana”, con la partecipazione di Assessori comunali e rivolto agli alunni e ai cittadini in diretta streaming sul canale YouTube del Team.

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La scelta Quattro progetti riguardanti il territorio del Comune di Martina Franca presenti sul portale www.opencoesione.gov.it :

  • REALIZZAZIONE PARCHEGGI DI SCAMBIO NEL CENTRO ABITATO DI MARTINA FRANCA (VIA BELLINI)
  • S.S. 172 DEI TRULLI -TRONCO MARTINA FRANCA-TARANTO
  • REALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA NELLA ZONAINDUSTRIALE DI MARTINA FRANCA
  • RESTAURO DELLA CHIESA DI SAN MARTINO DI MARTINA FRANCA
hanno catturato l'interesse del Team e ciascuno era meritevole di approfondimento ai fini della ricerca di monitoraggio civico.La scelta è ricaduta sul progetto S.S. 172 DEI TRULLI -TRONCO MARTINA FRANCA-TARANTO perché consente di spaziare tra tematiche diverse di rilevanza sociale, dalla maggior sicurezza della circolazione stradale alla salvaguardia della vita umana, dalla promozione turistica allo sviluppo economico del territorio, dal pendolarismo alla mobilità sostenibile

Monitoraggio civico per affermare una visione di città sostenibile e promuovere uno stile di vita basato sulla partecipazione civica

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“La strada della nostra vita"

18/03/201921/03/2019

21/03/201922/03/2019

27/03/2019

01/04/201916/04/2019

09/05/2019

Racconto

Visita

RapportoMonitoraggio

Proposte

EventoPresentazione

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La visita La visita programmata sui cantieri aperti:

  • quattro corsie del tratto denominato “Orimini”;
  • sicurezza aste di penetrazione a Martina Franca con il rifacimento del pacchetto stradale e l’introduzione di tre rotatorieper regolare la velocità dei veicoli nei punti più pericolosi;
  • adeguamento sede stradale del tratto compreso tra Fasano e Laureto con la realizzazione di due rotatorie, l’omogeneizzazione della geometra stradale, il miglioramento dei raggi di curva el’ampliamento delle corsie e delle banchine
per verificare lo stato di avanzamento lavori con particolare attenzione alla sicurezza stradale, previsti dispositivi gli impatti dovuti a incidenti, rifacimento della pavimentazione con tappeto d’usura fonoassorbente e adeguamento della segnaletica verticale e orizzontale, e alla tutela del pregevole contesto paesaggistico, previsti lavori di mitigazione ambientale, tra i quali il rivestimento di muri in pietra locale e il reimpianto di ulivi monumentali. Durante il periodo previsto di monitoraggio si sono bloccati tutti i lavorie non siamo riusciti a contattare i responsabili di cantiere e dell’Anas. Il nostro impegno di monitoraggio civico proseguirà quando i lavori riprenderanno, previa autorizzazione e disponibilità dei responsabili, per comprendere l’iter amministrativo, il suo statoe le ragioni del mancato aggiornamento dei dati. L’attività di monitoraggio è avvenuta intervistando un Consigliere Regionale, impegnato sui temi delle infrastrutture strategiche del territorio, ilSindaco di Martina Franca, gli Assessori a iLavori Pubblici e al Trasporto Pubblico Locale, per sondare quali iniziative si intendono intraprendere per promuovere la cultura della mobilità sostenibile e favorire la connessione dei sistemi urbani alle reti principali, quali rischi si intravedono per centrare gli obiettivi e quali opportunità si intendono perseguire, se saranno previsti meccanismi di premialità per i cittadini virtuosi e/o sanzionatori per quelli che non seguono le linee guida, quali tecnologie telematiche si intendono adottare a supporto della sicurezza stradale e del monitoraggio ambientale.

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Rapporto di Monitoraggio Codice Unico Progetto (CUP)F91B07000340001 URL OpenCoesione https://opencoesione.gov.it/it/progetti/1pufc5100017/ Descrizione del progetto monitoratoIl progetto “S.S. 172 DEI TRULLI-TRONCO MARTINA FRANCA-TARANTO”, focalizzato sul tema del potenziamento delle vie di comunicazione locali del territorio della Valle d’Itria ritenuto strategico per la presenza di trulli, muretti a secco, ulivi e una meravigliosa macchia mediterranea (Alberobello e "L'Arte dei muretti a secco" iscritti nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell'umanità dall’UNESCO), prevede lavori di adeguamento per ampliare le corsie stradali e delle banchine, l’omogeneizzazione della geometra stradale, il miglioramento dei raggi di curva e l’inserimento di rotatorie su incroci pericolosi con l'obiettivo di ridurre gli incidenti stradali che in passato hanno registrato un elevato tasso di mortalità. Il progetto è stato vivisezionato con la motivazione principale di accrescere le competenze sulle tematiche:• ambientali; • di sviluppo del territorio offerte dalle politiche di coesione;• dei processi amministrativi degli Enti pubblici; • di attuazione della “Carta della cittadinanza digitale” per garantire ai cittadini e alle imprese il diritto di accedere a tutti i dati, promuovere la cultura degli open data, sensibilizzare il territorio per migliorarne la fruibilità e incentivarne il riuso; • legate alle richieste di piena cittadinanza e di vita adulta finalizzate a rimettere al centro la persona, con i suoi bisogni e le sue ambizioni; • inerenti legalità, trasparenza e accesso civico agli atti della Pubblica Amministrazione. L’obiettivo del progetto è quello di: • accelerare la realizzazione di un sistema di trasporto efficiente; • assicurare servizi logistici e di trasporto funzionali allo sviluppo; • favorire la connessione delle aree produttive e dei sistemi urbani alle reti principali; • migliorare i servizi di trasporto a livello regionale; • promuovere modalità sostenibili. Giudizio sintetico sul progetto monitorato Procede con difficoltà Stato di avanzamento del progetto monitorato sulla base delle informazioni raccolte Il progetto iniziato con notevole ritardo è attualmente in corso, pur in presenza di blocchi dei lavori in alcuni punti che non lasciano presagire nulla di positivo in merito al rispetto dei tempi di consegna. L’attività di monitoraggio è avvenuta intervistando un Consigliere Regionale, impegnato sui temi delle infrastrutture strategiche del territorio, il Sindaco di Martina Franca, gli Assessori ai Lavori Pubblici e al Trasporto Pubblico Locale, per comprendere la storia amministrativa del progetto, le ragioni dei ritardi e per sondare quali iniziative si intendono intraprendere per promuovere la cultura della mobilità sostenibile e favorire la connessione dei sistemi urbani alle reti principali, quali rischi si intravedono per centrare gli obiettivi enucleati e quali opportunità ulteriori si intendono perseguire, se saranno previsti meccanismi di premialità per i cittadini virtuosi e/o sanzionatori per i cittadini che non seguono le linee guida adottate sulla mobilità sostenibile, quali tecnologie telematiche si intendono adottare a supporto della sicurezza stradale e del monitoraggio ambientale. Risultato del progetto monitoratoIl progetto è nella fase iniziale per cui l’attività di monitoraggio civico proseguirà con l’intento di verificare il rispetto dello stato di avanzamento lavori con particolare attenzione alle tematiche di sicurezza stradale, essendo prevista l’installazione di dispositivi atti ad attenuare gli impatti dovuti a incidenti (barriere di sicurezza), il rifacimento della pavimentazione con tappeto d’usura fonoassorbente e l’adeguamento della segnaletica verticale e orizzontale, e alle tematiche di tutela del pregevole contesto paesaggistico nel quale l’arteria stradale è inserita, essendo previsti numerosi lavori di mitigazione ambientale, tra i quali il rivestimento di muri in pietra locale e il reimpianto di ulivi monumentali. Punti di forza L’idea di salvaguardare la sicurezza stradale tutelando il pregevole contesto paesaggistico nel quale l’arteria stradale è inserita, essendo previsti numerosi lavori di mitigazione ambientale, tra i quali il rivestimento di muri in pietra locale e il reimpianto di ulivi monumentali, caratteristiche del territorio della Valle d’Itria ritenuto strategico per la presenza di trulli, muretti a secco, ulivi e una meravigliosa macchia mediterranea (Alberobello e "L'Arte dei muretti a secco" iscritti nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell'umanità dall’UNESCO). Debolezze Assenza di informazioni sull’andamento del progetto e in generale una inadeguata trasparenza amministrativa. Difficoltà di contatti e inesistenza di open data sul progetto da parte di importanti attori per consentire a cittadini e imprese di conoscere ed eventualmente interagire. In particolare la Regione Puglia, non espone dati storici sul monitoraggio dell’aria, e un Organismo di diritto pubblico, l’ANAS, rientrante fra le unità istituzionali appartenenti al settore delle Amministrazioni Pubbliche e fra le società in conto economico consolidato dello Stato, richiede denaro per rilasciare dati significativi sul numero dei veicoli circolanti sulle strade amministrate. Rischi futuri per il progetto monitorato Un eccessivo rallentamento dei lavori che unito a tempi di realizzazione già eccessivamente lunghi possa incidere negativamente sullo sviluppo delle attività produttive, penalizzate dalla difficoltà di percorrere una infrastruttura importante, e un ulteriore aggravio dei rischi connessi alla sicurezza stradale come testimoniato dai recenti incidenti sebbene fortunatamente non mortali.

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Le proposte Come migliorare? La comunicazione è fondamentale: occorre stimolare la coscienza delle comunità, delle nuove generazioni e promuovere la loro fattiva condivisione. Fondamentale per noi è:

  • interfacciarci e aprire un canale di comunicazione continua con la parte politico-decisionale per sondare quali iniziative si intendono intraprendere per promuovere la cultura della mobilità sostenibile e favorire la connessione dei sistemi urbani alle reti principali, quali rischi si intravedono per centrare gli obiettivi enucleati e quali opportunità ulteriori si intendono perseguire, se saranno previsti meccanismi di premialità per i cittadini virtuosi e/o sanzionatori per i cittadini che non seguono le linee guida adottate sulla mobilità sostenibile, quali tecnologie telematiche si intendono adottare a supporto della sicurezza stradale e del monitoraggio ambientale;
  • contribuire alla progettazione del Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile (PUMS) per sensibilizzare e comunicare l'importanza del tema, proporre sondaggi per la raccolta di idee trai giovani, realizzare video divulgativi, partecipare a giornate tematiche in piazza, movimentare attività ludico didattiche per i più piccoli, implementare un bot Telegram di informazioni sulla mobilità e raccolta segnalazioni da parte dei cittadini.
Tale scenario rappresenta un cambiamento culturale profondo che potrà diventare sempre più incisivo anche attraverso il contributo dei cittadini e delle imprese, diventando così i veri protagonisti e promotori del cambiamento in chiave essenzialmente ecosostemibile.

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L'evento finale di presentazione Let's help to promote life! 9 Maggio 2019, ore 11:00 I.I.S.S. "E. Majorana" - Contrada Pergolo, Martina Franca (TA) In occasione della Festa dell’Europa, il Team #ASOC1819 Road Agents e il Centro EUROPE DIRECT PUGLIA - Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze Politiche organizzano:

  • l’evento finale di presentazione della ricerca di monitoraggio civico “La strada della nostra vita” per scoprire come i fondi pubblici vengono spesi sul territorio e coinvolgere la cittadinanza nella verifica e nella discussione della loro efficacia in un’ottica di sostenibilità ambientale, di sicurezza della vita umana, di condizioni di vita sociali ed economiche dignitose.

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Il racconto Discovering Open Data: la ricerca dei dati occultati "Alcune strade portano più ad un destino che a una destinazione." Così Jules Verne descrive le strade, percorse da tutti, tutti i giorni. La SS172 è la strada che percorriamo tutti i giorni per raggiungere la nostra scuola nella quale ci prepariamo ad affrontare la complessità del nostro futuro in un’ottica di sostenibilità ambientale, di sicurezza della vita umana, di condizioni di vita sociali ed economiche dignitose nel nostro territorio. La SS172 è sottoposta a lavori di adeguamento per ampliare le corsie stradali e aggiungere rotatorie su incroci pericolosi con l'obiettivo di ridurre gli incidenti stradali che in passato hanno registrato un elevato tasso di mortalità. Il trend degli ultimi anni, rappresentato dalla tabella che segue, è alquanto confortante, se rapportato al passato, per effetto di adeguate azioni di promozione della cultura della sicurezza stradale e di lavori di messa in sicurezza di alcuni tratti. Incidenti Morti Feriti 2015 2016 2017 2015 2016 2017 2015 2016 2017 SS172/SS172Dir 56 60 63 3 3 2 134 109 114 Puglia 9524 9854 9786 232 254 236 15646 16624 16116 Italia 174539 175791 174933 3428 3283 3378 246920 249175 246750 Tuttavia gli indici statistici principali presentano valori molto distanti rispetto al valore regionale e nazionale, in particolar modo preoccupante è lo scostamento dell’indice di mortalità più che doppio rispetto a quello regionale e quasi triplo rispetto a quello nazionale come si evince dalle infografiche che seguono: Parallela alla SS172 è la linea ferroviaria denominata Ferrovie Sud-Est che da settembre 2018, e per due anni, è inagibile causa lavori di messa in sicurezza ed elettrificazione determinando un aumento significativo, a nostro avviso, del numero di autovetture e mezzi pesanti circolanti sulla statale. Oggetto del nostro approfondimento è stato capire l’incidenza di tale variazione ricercando dati da diverse fonti ed in particolare accedendo all’Osservatorio del Traffico a cura di ANAS S.P.A. che attraverso sensori rilevatori di traffico situati sulle strade inviano dati ad un sistema di monitoraggio centralizzato denominato PANAMA (Piattaforma Anas per il Monitoraggio e l'Analisi). ANAS rende pubblici i dati di Traffico Giornaliero Medio Annuale (TGMA) fermi al 2017 e a fronte della nostra richiesta di avere i dati del 2018 la società ha risposto che sui 6 rilevatori posizionati sulla SS172 sono disponibili Report Trimestrali 2018 a pagamento e con costi molto alti resi pubblici sul loro stesso portale web. L’infografica che segue è ricavata in parte con dati oggettivi e in parte (2018) con nostre stime considerando il numero di corse ferroviarie sostituite con pullman e mezzi pesanti per i treni merce. Oggetto della nostra indagine sono anche le tematiche del potenziamento del trasporto pubblico e della mobilità urbana sostenibile nella costante tensione della ricerca di un equilibrio tra il bisogno di opere infrastrutturali e la necessità di preservare l’ambiente e gli ecosistemi su cui queste insistono sottolineando la peculiarità del territorio della Valle d’Itria, ritenuto strategico per la presenza di trulli, muretti a secco, ulivi e una meravigliosa macchia mediterranea (Alberobello e "L'Arte dei muretti a secco" sono iscritti nella lista degli elementi immateriali dichiarati Patrimonio dell'umanità dall’UNESCO). Quanto incide negativamente sulla sostenibilità ambientale l’aumento dei veicoli circolanti sulla statale che attraversa cittadine non dotate di una circumvallazione? La risposta a tale domanda avrebbe dovuto trovare soluzione nella sezione Open Data Monitoraggio dell’Aria dell’Arpa Puglia (Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell’Ambiente) ma in tale sezione sono presenti solo i dati di ciascuna centralina relativamente alla settimana in corso e non pubblicati altri dati precedentemente archiviati. In risposta alla nostra richiesta, inoltra da più di un mese, di ottenere i dati delle centraline presenti nelle località attraversate dalla SS172, l’Arpa comunica che l’ufficio competente invierà una risposta entro i termini previsti dalla legge, e ovviamente siamo in attesa. Tuttavia elaborando dati parziali a nostra disposizione siamo riusciti a produrre la seguente infografica, interrogabile dinamicamente al link: https://infogram.com/infographic-modern-1hmr6gjjkw3z6nl I valori degli inquinanti analizzati non hanno mai superato i rispettivi valori soglia, tuttavia è da osservare che le centraline sono ubicate in punti non attraversati dal traffico dei mezzi pesanti transitanti sulla statale. Open Data, una opportunità perduta? Certamente sì se la Regione Puglia, non espone dati storici sul monitoraggio dell’aria, e un Organismo di diritto pubblico, l’ANAS, rientrante fra le unità istituzionali appartenenti al settore delle Amministrazioni Pubbliche e fra le società in conto economico consolidato dello Stato, richiede denaro per rilasciare dati significativi sul numero dei veicoli circolanti sulle strade amministrate.

Monitoraggio civico per affermare una visione di città sostenibile e promuovere uno stile di vita basato sulla partecipazione civica

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