Attività matematiche di culture lontane

Monica Bordignon

Un viaggio affascinante alla scoperta della MATEMATICA in culture diverse

Classe 3A a.s. 2018/19

COMPETENZE

"- Consapevolezza ed espressione culturale: stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali localu, nazionali e internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro - Conoscere differenti processi alla base del pensiero matematico nelle diverse culture"

"- Aumentare le capacità relazionali e decisionali lavorando in ampia autonomia e in gruppo con responsabilità di ricerca - Sviluppare interesse per le esperienze logico-deduttive - Approfondire le conoscenze culturali, la conoscenza di sè e l'autovalutazione"

ABILITà

"- Esplorare una panoramica delle principali scoperte matematiche nelle diverse epoche e culture - Approfondire l'importanza del pensiero matematico in culture diverse quale strumento interculturale"

CONOSCENZE

" Elaborare un percorso metodologico didattico che consenta di affrontare problematiche connesse all'educazione matematica in contesti multiculturali"

MOTIVAZIONE

teMPI

" Aprile/Maggio, due ore alla settimana "

SINTESI DELLE ATTIVITà PREVISTE

L'insegnante propone una tecnica diversa per eseguire le moltiplicazioni, quella ideata dai Cinesi che sfruttano i "bastoncini". Attività: lavoro individuale

I bambini disegnano i "kolam", rappresentazioni grafiche, eseguite di solito da donne indiane davanti alle soglia di casa. Attività: lavoro individuale

Creazione di un laboratorio didattico con la geometria degli origami, l'arte giapponese di piegare la carta. Attività: lavoro individuale

L'insegnante struttura un laboratorio che permette agli alunni di manipolare i numeri in maniera alternativa. Si tratta di contare con un sistema di cordicelle utilizzato dagli Incas: i "quipu". Attività: lavoro individuale.

Con questa procedura gli alunni verificano la validità di un algoritmo attraverso l'applicazione di proprietà.

MOLTIPLICAZIONI CINESI

L'insegnante propone una diversa tecnica di calcolo: quella ideata dai Cinesi. Essi sfruttano i "bastoncini" così come i Romani sfruttavano i "calculi" cioè i sassolini, dunque "mettere a posto i bastoncini" è l'analogo cinese di "calcolare" romano.

Fogli di carta e matite colorate.

PROCEDURE

RISULTATI DI APPRENDIMENTO

MATERIALI

I Kolam sono disegni rituali eseguiti dalle donne del sud dell'India e dello Sri Lanka davanti alla soglia di casa, usando farina di riso e polvere di sterco bruciato. Hanno una funzione spirituale e propiziatoria, ma servono anche a tenere in allenamento il corpo e la mente. Progettare ed eseguire un Kolam mette in moto ragionamenti di ordine geometrico e matematico. Contare i puntini, eseguire movimrnti regolari, creare equilibri di forma, tutto questo richiede e attiva competenze matematiche permettendo di visualizzare concetti geometrici.

ALLA SCOPERTA DEI KOLAM

Fogli con schemi ed elementi decorativi, matite colorate

-Affinare la concentrazione e porre l'attenzione al dettaglio -Scoprire in modo autonomola relazione tra i punti e i segmenti, tra i numeri pari e i numeri dispari

MATERIALI

PROCEDURE

APPRENDIMENTI APPRESI

MOLTI DEGLI SCHEMI PREVEDONO ANCHE DELLE FIGURE, NON SOLO DEI MOTIVI FIGURATIVI

L'origami è l'arte di piegare la carta, senza l'uso di colla forbici o altro. In questol laboratorio gli alunni hanno costruito un proprio prodotto da forme semplici come il quadrato a forme più complesse come la rana. Giocare con gli origami vuol dire esplorare forme e strutture, ed è la miglior introduzione alla geometria dello spazio. Inoltre stimola intuizione e creatività.

ORIGAMI

Carta colorata a forma quadrata.

Tramite la piegatura della carta i bambini riescono a toccare, a manipolare, a creare figure geometriche e a visualizzare i vari enti geometrici (diagonali, bisettrici, angoli,...) e le loro caratteristiche.

MATERIALI

PROCEDURE

APPRENDIMENTI APPRESI

L'insegnante presenta agli alunni un antico strumento di calcolo creato dagli Incas intorno all'anno 1000 d.C.. Si tratta di un sistema di cordicelle annodate: i QUIPU. Nell'Impero inca l'amministrazione registrava la quantità di popolazione, degli animali, delle derrate alimentari,ecc. con questo complesso sistema di nodi fatti su numerose cordicelle di diverso colore. Ogni nodo esprime un valore numerico in un sistama posizionale decimale. I bambini eseguono alcuni conteggi come dei veri funzionari dell'impero inca, annodando fili di lana.

QUIPU

Fili di lana o cordicelle.

Questa attività permette di -approcciarsi al valore posizionale delle cifre dei numeri in maniera laboratoriale -rappresentare i numeri in modi diversi

MATERIALI

APPRENDIMENTI APPRESI

PROCEDURE

• Osservazioni sistematiche in itinere da parte degli insegnanti

• Preparazione di verifiche predisposte dall'insegnante30

VALUTAZIONE

PROCEDURE

• Stabilire relazioni positive con coetanei e adulti
• Sviluppare la capacità attentiva e di concentrazione
• Approfondire la conoscenza di concetti matematici in differenti contesti culturali

RISULTATI DI APPRENDIMENTO

• Verifiche costruite dall'insegnante, adeguate all'esperienza compiuta

• Griglie di Cittadinanza secondo il modello personalizzato dall'Istituto

MATERIALI