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COOPERATIVE LEARNING E CORREZIONE COMPITI DELLE VACANZE

DIREZIONE DIDATTICA "GIANNI RODARI" Vieste, 13-14-15 Settembre 2017

Ins. Raffaela Solitro - Classe 5E

Formazione della jigsaw classroom (aula puzzle) mediante la scelta casuale dei numeri.

https://www.youtube.com/watch?v=FTq0TgZ4PDo&t=84s

Jigsaw (gioco a incastro, puzzle)Prevede la strutturazione di gruppi casa (madre) e di gruppi esperti. Il compito prevede un obiettivo da raggiungere per gli alunni appartenenti al gruppo casa. A tal fine gli alunni dei diversi gruppi casa si ristrutturano in gruppi esperti in cui lavorano su un materiale dato dall'insegnante. Al termine di questa fase ogni alunno esperto torna nel proprio gruppo casa e insegna, condivide, mette in comune quanto precedentemente appreso con i compagni. Pertanto il jigsaw consta di tre fasi:1. condivisione dell'obiettivo del gruppo casa (interdipendenza di scopo)2. formazione e lavoro nel gruppo esperti3. ritorno nel gruppo casa.

Numerazione del gruppo casa in senso orario o antiorario a scelta degli alunni

Assegnazione delle varie pagine da correggere per numero e del ruolo dei custodi

L'insegnante ha chiesto ai numeri 1 di prendere il bigliettino dove aveva annotato le pagine che avrebbero dovuto correggere, dopo di che ha fatto altrettanto con i numeri 2, con i 3 e con i 4. Nel frattempo ha assegnato i ruoli e cioè: tutti i numeri 4 sarebbero stati "custodi del tono di voce", tutti i numeri 3 "custodi del turno di parola" (ruolo molto importante), tutti i 2 "custodi del silenzio", tutti gli 1 "i responsabili della distribuzione di fogli".

Formazione dei gruppi esperti per la correzione di una parte delle pagine

Rientro nel gruppo casa

Al termine della correzione delle varie pagine assegnate per numero, ogni alunno è ritornato al gruppo di partenza con un foglio appunti e col proprio lavoro senza errori e controllato dall'insegnante, che nella fase precedente era stata consultata e aveva verificato l'esattezza delle esecuzioni. In ogni gruppo di origine o partenza, a partire dal numero 1, sfogliando il libro venivano date le giuste correzioni a tutti i membri, correlate di spiegazioni e di osservazioni pertinenti. Quando un membro parlava gli altri verificavano anche il loro lavoro estivo e, ancora una volta, chi non aveva svolto qualche esercizio provvedeva con rapidità e comprensione attivando un ripasso in gruppo. Naturalmente sono nati nuovi dibattiti, discussioni relative a modi diversi di fare i vari esercizi, precisazioni su come e quanto fatto. Quando ogni membro di ciascun gruppo ha terminato di comunicare le correzioni per la propria parte di pagine assegnate, si è passati alla fase del controllo o verifica, dove ogni bambino si è limitato a controllare di non aver saltato nessuna pagina e si è accertato di aver completato correttamente.

AUTOVALUTAZIONE

Completato il lavoro, è iniziata una verifica personale e una sulla funzionalità del gruppo. I bambini sono stati invitati a prendere due fogli bianchi, annotando sul primo cosa sentivano il bisogno di ripassare come argomento iniziale dell'anno, perchè non particolarmente sicuri e, sul secondo, scrivendo il proprio parere sull'impegno mostrato da tutti i membri del gruppo, con eventuali nuovi propositi o suggerimenti. Su quest'ultimo foglio c'è stato un pò da discutere, perchè inizialmente i bambini tendevano a prendersela se un compagno gli faceva un'osservazione sulla sua distrazione o sull'impegno poco costante. E' stato un momento duro, ma molto utile, perchè dopo qualche minuto ognuno ha capito l'utilità del proprio lavoro all'interno del gruppo, pertanto gli appunti e le osservazioni ricevute si sono rivelate uno stimolo e al contempo un motivo di insegnamento e quindi di crescita. Grazie al Cooperative Learning sono state valorizzate al massimo le risorse di tutti i bambini rendendoli sempre parte attiva e interattiva di lezioni auto condotte e condivise positivamente.