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I DIRITTI DELLE DONNE

BOLIVIA di SEBASTIANO MINOIA NORMA CONTRO LA VIOLENZA: l'11 marzo 2013 nel codice penale della Bolivia, è stata introdotta la norma contro la violenza e l'omicidio sulle donne, lo scopo di questa legge è far vivere alle donne una vita più tranquilla e senza violenza. Nel 2013 in Bolivia sono morte 403 donne per violenza sessuale o omicidi. In Bolivia le donne erano considerate esseri inferiori rispetto all'uomo, erano rinchiuse nelle loro case e dovevano rispettare l'uomo. ACCESSO ALL' ISTRUZIONE: le donne non avevano accesso ad un istruzione e DIRITTO AL VOTO: le donne in Bolivia non avevano diritto al voto. http://www.terranuova.org/news/diritti-delle-donne-in-bolivia-una-legge-contro-il-femminicidio

SOMALIA lavoro svolto da: Galli Samuele DIRITTI DELLE DONNE IN SOMALIA. ISTRUZIONE: In Somalia è appena finita una guerra, perciò mancano delle strutture educative e comunque una donna che va a scuola in questo stato è veramente raro. LAVORO: la donna non lavora, deve pensare solo alla famiglia. DIRITTO AL VOTO: le donne possono votare dal 1956 all' età di 18 anni. I dirittti delle donne in Somalia sono del tutto differenti di quelli che ha un uomo, quest' anno la Somalia è stata definita il peggior stato dove diventare madri non per la povertà bensì per gli abusi che vengono afflitti alle donne, atto che ormai viene considerato normale e che non vien neanche più punito. AYAAN HIRSI ALI è una donna che ha combattuto per i diritti umani e delle donne in Somalia anche se alla fine i diritti non sono ancora alla stessa parità. FONTE: Somalia: il peggior posto per essere donne, madri e adolescenti |Il ...

LIBIA Edoardo Pedrazzani DIRITTO AL VOTO: le donne hanno diritto al voto da circa cinquant'anni. DIRITTO ALL'ISTRUZIONE: hanno diritto all'istruzione . LAVORO: possono lavorare, anche se la maggior parte delle donne stanno in casa con i propri figli. In Libia c'è una legge che vieta il matrimonio delle donne sotto i 20 anni. In quasi tutti i campi c'è parità di diritti e trattamenti. http://archivio.panorama.it/mondo/il-mio-iran/Le-donna-libiche-hanno-veramente-piu-diritti-delle-donne-occidentali Personaggio importante: Alaa Murabit si trasferisce in Libia a 15 anni, studia nell'università di medicina e nel 2011 fonda The Voice of Libyan Woman, ovvero un'associazione per difendere i diritti delle donne. https://www.slideshare.net/MartaMaria36/la-condizione-femminile-in-libia

ECUADOR: GIULIA BONTEMPI Diritto di voto: 1924 (Wikipedia) Istruzione: Un' istruzione flessibile per combattere il ritardo scolastico, molti ragazzi si ritirano dalla scuola per aiutare i genitori a lavorare. (europa.eu) Lavoro: Le donne in Ecuador lavorano prevalentemente nei campi. (www.iodonna) Trattamento: Nel paese la condizione femminile è drammatica perché molti uomini considerano del tutto naturale picchiare le proprie donne, peggio è che molte donne considerano del tutto naturale essere picchiate dal proprio uomo. (unitalianainecuador.wordpress.com) Parità di diritti: Le nazioni unite hanno presentato all' assemblea nazionale dell' Ecuador la campagna "el por elle" ( lui per lei), che promuove la lotta per la parità di genere nel tentativo di eliminare tutte le forme di violenza contro le donne. (omissisnews.com)

EGITTO - PIRONI CLAUDIA DIRITTO DI VOTO: 2005 PARITA': non possono guidare, il 99% conferma di aver subito molestie in strada e 1/4 prima dei 15 anni è sposata. inoltre se una donna egiziana musulmana sposa un uomo di un'altra fede può essere incriminata e i suoi figli dati ad un uomo musulmano. 27.2 milioni di donne egiziane sono state mutilate.ISTRUZIONE: è prettamente maschile anche se ci sono associazioni che si stanno muovendo. MONA ELTAHAWY: giovane giornalista egiziana femminista attiva che racconta gli orrori accaduti con la dittatura di Hosny Murabarak e dice che nonostante sia passato è difficile abbandonare le veccchie abitudini.LINK: "L'Egitto non è un Paese per donne" Bocciati i Paesi delle Primavere arabe L'Egitto post-rivoluzionario non è un Paese per donne. Oggi, la nazione simbolo della Primavera araba si rivela la peggiore per i diritti femminili nel mondo arabo, peggiore dell'Arabia Saudita dove le donne sono trattate come eterne minorenni ed è proibito loro anche guidare l'auto,... Corriere

 BRASILE (Benedetta Bolpagni) Le donne vivono in una condizione di forte disparità, dove non hanno gli stessi diritti degli uomini. La società brasiliana è fortemente patriarcale e questo comporta a delle conseguenza anche nel modo in cui sono costruite e città. Non è stato fatto niente per favorire l'inclusione delle donne e la loro partecipazione alla vita delle comunità. Istruzione: la scuola non è per tutti. Nella scuola primaria la stragrande maggioranza è rappresentata da maschi; a livello universitario, le donne si concentrano maggiormente nei corsi di laurea umanistici e sociali. Lavoro: anche il lavoro non è per tutti. Meno del 9% dei deputati brasiliani sono donne. Esistono ancora stereotipi sociali che vogliono le donne inadeguate a svolgere determinate professioni: una delle conseguenze è la maggiore presenza delle donne in settori come l'insegnamento e il lavoro domestico. Voto: dal 1932 (+16) https://adozioneadistanza.actionaid.it/magazine/condizione-donne-mondo-brasile/ Condizione delle donne nel mondo: Brasile L'altra faccia del Brasile si cela dietro il sipario apparente della crescita economica. È il volto nascosto di un Paese dove le donne vivono in una condizione di forte disparità sociale. Dove le donne non hanno gli stessi diritti degli uomini. Oltre lo sport. ActionAid Magazine

DIRITTI DELLE DONNE IN PERU': DI FRANCESCA LEONE In Perù i servizi sanitari sono accessibili , ma non gratuiti, per le donne che nascono nelle grandi città , invece per tutte le altre sono solo un miraggio. L'accesso all'istruzione femminile è molto difficile infatti il tasso di analfabetismo femminile è abbastanza alto, le risorse economiche delle famiglie sono destinate all'istruzione dei figli maschi, mentre le figlie sono considerate di secondaria importanza. Le possibilità di impiego sono maggiori per un uomo, mentre per le donne l'occupazione principale dovrebbe essere quella dei lavori domestici, la cura dei figli e il lavoro nei campi. La violenza è presente anche in Perù, sono molti i casi di violenza domestica sulle donne. LINK: http://www.terraelibertaonline.it/notizie-ed-informazioni/peru/funerali/ Terra e Liberta In base ai dati dell' Instituto Nacional de Estadística y Informática - INEI dello Stato Peruviano, più del 50% della popolazione peruviana è costituito da donne. Più della metà di questa percentuale è rappresentato da donne in età fertile (cioè tra i 15 e i 49 anni di età), tra queste più del 13% delle adolescenti sono già madri. Terraelibertaonline

VENEZUELA di Eleonora Bertazzoli DIRITTO DI VOTO: dal 1946 hanno ottenuto il diritto di voto. DIRITTO DI ISTRUZIONE: le donne possono andare a scuola ma solo fino alle elementari. LAVORO: le donne non possono lavorare perchè non sono ritenute capaci di svolgere determinati lavori e inoltre devono occuparsi della casa e dei figli http://www.ilgiornale.it/news/mondo/nel-venezuela-crisi-nera-donne-si-vendono-pure-i-capelli-1339641.html Nel Venezuela in crisi nera le donne si vendono pure i capelli Ne arrivano a centinaia, di recente almeno 200 al giorni, dice il Guardian. Sono tutte donne, tutte hanno una chioma fluente e tutte, dopo un'attesa più o meno lunga, attraversano di nuovo la frontiera colombiana, per tornare nel Venezuela dove una crisi nera spinge a vendersi tutto per pochi dollari, capelli compresi. ilGiornale.it

DIRITTI DONNE IN SOMALIA Le donne in Somalia non godono degli stessi diritti dell' uomo, visto che poi è appena finita una guerra all' interno de paese mancano strutture ospedaliere e soprattutto educative. Le donne in Somalia non possono andare a lavorare e raramente possono andare a scuola; le donne in Somalia vengono maltrattate frequentemente infatti lo stato giudica questo atto di violenza come un a azione comune. quest'anno la Somalia è al primo posto per essere considerato come stato peggiore per diventare madri. FONTE: ritamontalcini.org

SUDAN: (Mattia Cadei)  ISTRUZIONE: obbligatoria e gratuita fino all'età di 13 anni. DIRITTO AL VOTO: le donne possono partecipare al voto dal 1964 all'età di 17 anni. LAVORO: le donne vengono sfruttate in miniera e devono anche pensare alla famiglia. DONNA IMPORTANTE: Belghis Badri si è battuta per conquistare dei diritti per le donne. LINK: Le donne del SUDAN - Sermig 

ETIOPIA L'istruzione delle donne in Etiopia è scarsissima in fatti quasi tutta la popolazione è costretta a lavorare nei campi. Le donne che hanno combattuto ai diritti delle donne sono: Bibita Ouedrago, Su Canglan, Eren Keskin. link: http://espresso.repubblica.it/internazionale/2015/07/27/news/la-forza-dell-etiopia-e-nelle-braccia-delle-sue-donne-1.222488 La forza dell'Etiopia nelle braccia delle donne Ad Addis Abeba, al mattino presto, per le strade polverose si agitano dozzine di fantasmi con grandi cappelli di paglia e guanti di plastica. Sono le spazzine, tutte donne. Fanno il lavoro più improbabile del mondo: cercar di tenere pulita una metropoli sudicia in ogni suo angolo, inferno di fango e calcinacci, immenso cantiere di cemento. l'Espresso MATTEO VALLIERI

COREA DEL NORD DI MATTEO GATTI DIRITTO DI VOTO: in Corea del Nord, essendoci una dittatura, il diritto di voto è negato a tutti. DIRITTO DI ISTRUZIONE: questo diritto è negato a tutte le persone povere, solo ai ricchi è permesso avere un' adeguata istruzione. DIRITTO DI LAVORO: lì le donne povere non hanno diritto a lavorare, sono costrette a stare in casa ad occuparsi dei figli, mentre gli uomini, anch'essi poveri, lavorano in fabbrica; solo le persone ricche hanno accesso ad un lavoro ben retribuito. PARITA' DI TRATTAMENTI FRA UOMO E DONNA: le donne, ricche o povere che siano, sono sempre sottomesse al marito. LINK USATO: https://it.wikipedia.org/wiki/Diritti_umani_in_Corea_del_Nord Diritti umani in Corea del Nord - Wikipedia Molti dei diritti umani e delle libertà civili in Corea del Nord sono gravemente violati e di fatto non rispettati dallo Stato, sebbene la costituzione li garantisca. Non c'è libertà di parola, i media sono strettamente controllati. Lasciare il paese o muoversi al suo interno risulta praticamente impossibile. Wikipedia

MESSICO di Irene Cappuccia Prevale il maschilismo...... Le donne sono continuamente vittime di violenze e violazione dei diritti umani. Il loro lavoro è caratterizzato da salari molto bassi e da lunghe giornate lavorative (12-14 ore) La maggior parte delle operaie, per lavorare, hanno bisogno di un certificato medico che attesti l'assenza di gravidanze.....in caso contrario non vengono assunte.

CILE  AYA BAHRI DIRITTO DI VOTO: SI, DAL 1951 SOPRA I 18 ANNIDIRITTO DI LAVORO E ISTRUZIONE:  HANNO ACCESSO A QUALSIASI TIPO DI LAVORO E ISTRUZIONE.PARITA' DEI DIRITTI E DEI TRATTAMENTI: La situazione delle donne in cile risulta relativamente complessa. Da molto tempo la donna anche quando è incinta all' interno della famiglia si deve assumere la responsabilità di fare lavori domestici, accudire i figli ed il resto della famiglia. In seguito ai cambiamenti dati dalla modernità e dai modelli occidentali, la situazione si e presentata molto differente. Il lavoro domestico non è riconosciuto come un lavoro vero e proprio, non viene retribuito ne tanto meno riconosciuro come fonte di prestigio sociale, ma semplicemente come un compito che una qualsiasi donna per sua natura deve portare a termine. Oltre a non essere ricompensata al livello economico ha sempre permesso di dedicarsi alla vita sociale. Il marito Cileno si comporta in modo violento con la donna abusa di droga e alcool. ISTRUZIONE E LAVORO:La situazione delle donne Cilene è migliorata rispetto a 60 anni fà. Resta però ancora molto da fare per raggiungere la piena uguaglianza con gli uomini . Le donne Cilene hanno accesso a qualsiasi tipo di lavoro e di istruzione. LINK:http://www.tesionline.it/consult/brano.jsp?id=6408   

TURCHIA: SINDI URUCIDiritto di voto: dal 1930 (+18) Ancora oggi, c’è molto da migliorare per quanto riguarda le ingiustizie che subiscono le donne. Le donne in Turchia vengono considerate diverse dall'uomo e porle agli stessi livelli dell'uomo sarebbe contro ogni cosa. Gran parte delle donne in Turchia subisce violenze e in un anno si contano più di 200 donne uccise dai propri mariti o dai compagni.

LO YEMEN di Irene Cappuccia http://www.lintraprendente.it/2016/03/quel-dramma-islamico-chiamato-spose-bambine/ Una bambina, qui, nasce e muore, senza fare rumore.Le si insegna fin da piccole a vivere in silenzio, a non prendere nulla, a non studiare e costruirsi una vita autonoma. la donna è sottomessa all'uomo; prima al padre e poi al marito. Nello Yemen c'è il più alto numero di spose bambine(intorno ai 7 e 8 anni). Il 15% delle donne in Yemen, la famiglia, trova marito intorno ai 15 anni. Questo è facilitato dalla povertà delle famiglie, che ricevono in cambio del consenso al matrimonio, soldi, beni di prima necessità. I corpi infantili delle bambine vengono esposti a rapporti sessuali prematuri.....ciò causa lacerazioni molto gravi, spesso la morte. (es. Bambina yemenita, di nove anni, morta durante la prima notte di nozze). E' arrivato dallo Yemen la notizia sconvolgente di Nojoud, una bambina di otto anni presentarsi da sola in tribunale dicendo di essere stata costretta dal padre a sposare un uomo trentenne che l'aveva picchiata e forzata ad avere rapporti sessuali.Secondo le Nazioni Unite, nel mondo mussulmano, ci sono circa 60 milioni di "spose bambine ", la cui età è inferiore ai 13 anni. Il marito è sempre un uomo più anziano, mai incontrato prima. Nojoud a chiesto e ottenuto il divorzio ma non tutte le ragazze ce l'hanno fatta.

URUGUAY (Benedetta Bolpagni) Diritto di voto dal 1927, si colloca al sesto posto al livello mondiale nel concedere il voto alle donne. Lavoro: una donna guadagna meno di un uomo, ora il governo vuole cambiare con un sistema di sanzioni per le aziende che non riconoscono alle donne che lavorano il giusto compenso, quindi multeranno i responsabili, i quali ostacolano le donne nella carriera e le ricoprono di responsabilità.Gravidanza: in Parlamento si discuteva la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza, per rivendicare il diritto delle donne a decidere. Uruguay diventerà il primo paese del Sudamerica a permettere alle sue donne di interrompere volontariamente la gravidanza.L'Uruguay è il paese con più alti indici di violenza domestica al mondo ed è anche il leader nell'indice di omicidi di donne in seguito a episodi di violenza domestica. http://www.italiauruguay.com/dal-divorzio-alla-cannabis-luruguay-allavanguardia-dei-diritti-civili Italia Uruguay - Italia Uruguay - Dal divorzio alla cannabis: l'Uruguay all'avanguardia dei diritti civili Per comprendere meglio il cammino che ha percorso l' Uruguay basta citare tre anni, corrispondenti a tre avvenimenti storici fondamentali per la crescita culturale del paese: 1877, 1913 e 1927. Nel 1877 si stabilì un sistema di educazione gratuito, obbligatorio e laico. L'Uruguay in italiano

DIRITTI DELLE DONNE IN BANGLADESH: Luca Tomasoni 3d  In Bangladesh solo la metà delle donne lavora, infatti c'è una scarsa istruzione. Le donne devono andare in giro con il volto coperto, non possono uscire di casa senza il permesso dell'uomo. LA SCUOLA: è riservata agli uomini perché le donne devono stare a casa ad accudire i figli. IL MATRIMONIO: è un problema perché si sposano a 7/8 anni ed gli uomini sono molto più grandi di loro, quindi devono obbedire assolutamente perché altrimenti le picchiano, le violentano o qualche volta le uccidono. In Bangladesh le donne godono di meno diritti rispetto agli uomini anche di fronte alla legge perché ad esempio quando vogliono divorziare danno ragione ai mariti. VOTO: è stato istituito dal 1996. Le donne hanno avuto il diritto di votare però c'è ancora molta disuguaglianza fra i sessi. link: https://sites.google.com/site/bdguiber/home/bangladesh/d-paese-d-acqua/m-donne Donne - Bangladesh Bangladesh: paese d'acqua e del sorriso Google

OMAN LAVORO DI PATRIZIA MAZZOTTI Diritto al voto:Le donne possono votare dal 1991 ed essere elette e coinvolte politicamente quanto gli uomini. Lavoro:Può condurre qualsiasi lavoro ed avere la licenza per maternità e per uguale incarico. Istruzione:Il governo ha reso obbligatoria l'educazione anche per le donne. LINK:www.islam-in-oman.com/it/ibadhiyah/islam-oggi/donne-politica-educazione.html http://www.lookoutnews.it/oman-elezioni-ottobre-2015-candidate-donne/ Il voto in Oman e il tabù delle donne in politica In Oman è stata annunciata nei giorni scorsi agosto la lista dei candidati alle elezioni del 31 ottobre per il rinnovo l' Assemblea Consultiva (Majlis Al-Shura), la camera bassa del parlamento. Nel quadro delle istituzioni di governo del Sultanato retto da una monarchia assoluta, l'Assemblea consultiva, istituita nel 1991, è l'unico organo legislativo democraticamente eletto. Lookoutnews

Corea del sud DI SKLIAROV Lorenzo Diritto di voto: per tutti arrivati all' età dei 19 anni. Diritto di istruzione: per tutti. Diritto di lavoro: hanno tutti eguale diritto ma le donne per lo più sono pagate la metà. Parita di trattamenti tra uomo e donna: vengono trattate egualmente. https://it.wikipedia.org/wiki/Corea_del_Sud Corea del Sud - Wikipedia Dopo essere stata una repubblica presidenziale con elezione indiretta del presidente la Corea del Sud è una repubblica semi-presidenziale e sulla base del PIL nominale ( FMI, 2012) è la quarta economia più grande d' Asia e la quindicesima nel mondo. Wikipedia

ARABIA SAUDITA di Irene Capuccia diritto al voto : nel 2015....le dionne hanno votato per la prima volta. Le donne vengono sottoposte a un regime di tutela da parte del aprente uomo più prossimo e che non possono disporre liberamente neppure dei propri documenti di autorità. Serve il permesso dell' uomo per viaggiare, sposarsi, frequentare le scuole e ricevere assistenze sanitarie. Nei casi di stupro la vittima rischia di essere accusata di adulterio e deve produrre quattro testimoni uomini per denunciare la violenza.

Mongolia di Daniele Peveroni Durante il periodo medioevale le donne mongole sono state guerriere o membri del consiglio governativo nazionale. Oggi il lavoro delle donne in Mongolia è badare ai figli, allevare e mungere mucche e capre, fare formaggi, e preparare la cena della dieta mongola.(www.wikipedia.it) Nel 1924 fu approvato il diritto di voto per le donne. (www.wikipedia.it) L'istruzione, gratuita e obbligatoria, inizia all'età di 6 anni e ha la durata di 10 anni. (www.sapere.it)

GIAPPONE: Sindi UruciDIRITTO DI VOTO: 1945 (+20) Solo dopo la seconda guerra mondiale e con la nuova costituzione dettata dai vincitori americani, le signore giapponesi sono state messe sullo stesso piano degli uomini. In Giappone le donne devono accudire la casa, crescere i propri figli, e prendersi cura del marito quando egli è a casa. Il ciclo mestruale, la perdita di sangue , è il motivo principale per cui le donne vengono considerate impure.Lungo tutto il corso del Novecento le opportunità d'istruzione femminile sono aumentate; nel 1989 tra i nuovi impiegati il 37% delle donne aveva conseguito un'istruzione oltre la scuola secondaria superiore, contro il 43% degli uomini.

SIRIA: GIULIA BONTEMPI DIRITTO DI VOTO: 1949 (wikipedia) ISTRUZIONE:La SIRIA ha un buon sistema educativo. Il partito BA'TH promuove l'idea che l'educazione sia uno dei fondamenti dello sviluppo economico. Dal 1967, tutte le scuole e le sono sotto la supervisione del Partito Ba'th. (wikipedia)LAVORO:Per contribuire ad arginare la crisi, dalla fine del 2011, Un ponte per… porta avanti uno specifico programma di emergenza, attraverso il quale opera nei paesi di maggiore presenza dei rifugiati siriani (Iraq, Giordania, Libano), e da inizio 2015, è attivo anche in Rojava, la regione nord della Siria, con distribuzioni di aiuti umanitari. I fondi raccolti grazie alla Campagna Emergenza Siria sono utilizzati per acquistare medicinali in loco, kit igienici, per fornire assistenza legale e psicologica ai rifugiati e soprattutto per proteggere le donne vittime di violenza, il cui numero è in continua crescita.(http://www.unponteper.it) Un ponte per... | Costruiamo Ponti. Non muri. Costruiamo Ponti. Non muri. Un ponte per... TRATTAMENTO:Le donne in Siria vengono trattate molto male. ma sopratutto vengono molto stuprate e maltrattate. PARITA' DEI DIRITTI: Uomini e donne devono essere «uguali in tutti gli aspetti della vita pubblica e privata», si legge che dalle autorità curde della provincia di Hassaka, nord-est della Siria dove i curdi si sono presi una sorta di autonomia non riconosciuta ma tollerata dal regime di Damasco.I diritti riconosciuti alle donne sono molteplici: condizioni di lavoro e stipendio uguali a quelli degli uomini, congedo per maternità garantito fino al terzo figlio, divieto di matrimonio prima dei 18 anni o contro la volontà della ragazza.(http://gds.it/2014/11/10/siria-i-curdi-sfidano-lisis-parita-di-diritti-tra-uomini-e-donne_260008/) Siria, i curdi sfidano l'Isis: "Parità di diritti tra uomini e donne" BEIRUT. Uomini e donne devono avere uguali diritti: i curdi siriani sfidano apertamente i jihadisti dello Stato islamico (Isis) e promulgano un decreto per garantire... Giornale di Sicilia

MAROCCO AYA BAHRI DIRITTO DI VOTO: SI, DAL 1956 SOPRA I 18 ANNI DIRITTO DI LAVORO E ISTRUZIONE:  LE DONNE HANNO ACCESSO A QUALSIASI TIPO DI LAVORO E ISTRUZIONE

LE DONNE IN INDONESIA: di GIADA RUBAGOTTI DIRITTO DI VOTO:  dal 1945 solo le donne che hanno più di 17 anni e sono sposate ISTRUZIONE: solo le donne indonesiane più ricche possono istruirsi. LAVORO: Le donne più povere non possono lavorare perchè devono stare in casa ad accudire i propri figli. PARITA' DI DIRITTI E TRATTAMENTI: Le donne non hanno gli stessi diritti dell'uomo perché vengono considerate inferiori. LINK: http://centofiori-giligede.blogspot.it/2014/01/donne-senza-diritti.html Donne senza diritti Vita nel sud-est asiatico, racconti di vita, viaggi ed esperienze. Centofiori-giligede

ALGERIA-PIRONI CLAUDIA DIRITTO DI VOTO: 1962 PARITA': in Algeria le donne sono relegate ad una situazione di totale inferiorità rispetto al marito, anche se ci sono numerose associazioni che si schierano contro. ISTRUZIONE: purtroppo anche qui la situazione è grave,perché il diritto c'è, ma non ne usufruiscono. Negli ultimi anni si sta verificando un'entrata delle donne in Parlamento maggiore rispetto agli anni passati. http://in-cattedra-bari.blogautore.repubblica.it/2012/06/29/la-rivoluzione-silenziosa-delle-donne-algerine/ La rivoluzione silenziosa delle donne algerine Quasi un parlamentare su tre in Algeria è donna: con le elezioni politiche del 10 maggio al Parlamento sono entrate 148 donne su 462 parlamentari, oltre il 30 %. Un risultato record, nella storia del paese nord-africano, che un così gran numero Mastica&Sputa