Brexit a che punto siamo
toppetta
Created on March 27, 2017
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Transcript
Leave
Remain
Brexit
EU
Referendum
Negoziati
Scozia
Cameron
May
Voto
UNIONE
Sconfitta
BREXIT
a che punto siamo
?
Il punto della situazione in 150 secondi
Il referendum
Le conseguenze interne
Le reazioni politiche
I negoziati
Il referendum
Il 23 giugno 2016
II cittadini del Regno Unito hanno deciso di lasciare l’Unione Europea con un referendum consultivo e non vincolante in cui ha votato il
72,2%
Ha votato per il Leave
51,9%
48,1%
contro
della popolazione
il
Remain
Leave
Dopo l’esito del referendum una delle questioni tornata alla ribalta è la possibile
separazione della Scozia
dove gli elettori si sono espressi diversamente rispetto al resto del Regno Unito.
Fonte: New York Times
La mappa mostra che l’opzione “Remain” ha vinto in tutte le città principali del Regno Unito inglesi e nelle capitali di Scozia, Galles e Irlanda del Nord.
Premier Nicola Sturgeon
Il 28 marzo 2017 il Parlamento Scozzese
ha approvato la richiesta del proprio Governo di indire un nuovo referendum per l’indipendenza dal Regno Unito.
con 69 voti a 59
Il referendum dovrebbe tenersi nell'autunno del 2018, poco prima della fine dei negoziati tra UK e UE.
Il Governo Britannico non sembra comunque intenzionato a concedere il referendum
anche se così sconfesserebbe 2 decenni di devolution che hanno aiutato a tenere unito il Paese.
David Cameron
Ex leader del partito Conservatore
Favorevole al Remain
Conservatore moderato
ha deciso di abbandonare anche il suo ruolo da deputato ritirandosi dalla politica.
Il 12 settembre 2016, dopo le dimissioni da Premier
Le conseguenze interne
Theresa May
Ex Ministro degli Interni
Tiepidamente favorevole al Remain
Conservatrice uninazionale
Nella storia del Regno Unitoè la seconda donna Primo Ministrodopo Margaret Thatcher
Co-fondatrice del Fondo Scm
Filantropa
Attivista
Gina Miller
Con un ricorso all'Alta Corte di Londra, ha costretto il Governo May ad attendere un voto del Parlamento prima di poter attivare le procedure per la Brexit
"Il Regno Unito non potrà rinegoziare i termini della sua adesione all'Unione europea, dopo il voto storico che ha visto la sua uscita dall’Ue".
Le reazioni politiche
D. TuskPres. Consiglio Europeo
M. SchulzEx Pres. PE
JC. JunckerPres. Comm. Europea
A. Merkel
F. Hollande
"Il referendum del Regno Unito ha messo l'Europa di fronte a una sfida difficile. L’Europa deve mostrare la risoluzione e la forza di fare tutto il possibile per superare i rischi economici e finanziari causati dalla Brexit".
"Con il nostro profondo rammarico prendiamo atto della decisione della maggioranza della popolazione britannica di sospendere l'adesione del Regno Unito nell'Unione Europea".
M. Renzi
"Dobbiamo cambiarla per renderla più umana e più giusta. Ma l'Europa è la nostra casa, è il nostro futuro".
I negoziati
Il Premier May attiva l'articolo 50 del Trattato di Lisbona per l'uscita dall'UE
29 Marzo 2017
30/31 Marzo 2017
Una bozza delle linee guida negoziali verrà inviata a tutti gli Stati membri dal Pres.Tusk in vista di un vertice straodinario
Aprile 2017
La Commissione Europea ottiene il mandato a negoziare con UK
Maggio 2017
Avvio negoziati
Autunno 2017
Ottobre 2018
Il Governo UK presenta le leggi per uscire dall'UE
Fine dei negoziati (salvo proroghe)
29 marzo 2019
Uscita Regno Unito da UE
ARTICOLO 50 TRATTATO DI LISBONA
2 anni per chiudere i negoziati
Tale termine può essere prolungato dal Consiglio europeo con voto all'unanimità e d'intesa con il Regno Unito
L’accordo finale dovrà essere approvato a maggioranza qualificata degli Stati membri
UK dovrà rinegoziare i futuri rapporti con l'UE
Dovrà inoltre ricevere il consenso del PE
La Premier May ha creato il Department for Exiting the European Union David Davis Secretary of State Oliver Robins Permanent Secretary per il Department for Exiting the European Union Tim BarrowRappresentante permanente del Regno Unito presso l'UE
responsabile per il processo di uscita del Regno Unito dall'UEcondurrà le negoziazioni a supporto del Primo Ministro
TASK FORCE nominata dalla Commissione europeaComposta per il momento da 30 personeMichel Barnier (francese) - Capo Negoziatore Sabine Weyand (tedesca) - Vice Capo Negoziatore Il Parlamento Europeo ha nominato, invece, Guy Verhofstadt come Lead rapporteur sulla Brexit
Ex Vice Presidente della Commissione europea ed ex Ministro in FranciaDovrà riportare direttamente al Presidente Juncker e tenere aggiornato il Parlamento europeo
Della Task Force fanno parte tra gli altri:Tristan Aureau - deputy diplomatic adviserStefaan de Rynck - gestirà le relazioni della task force con i parlamenti nazionali e i think tanksIsabelle Misrachi - responsabile per gli eventiGeorg Emil Riekeles - adviser per gli affari diplomatici ed interistituzionali
I negoziatori
avrà la responsabilità di supportare il dipartimento nelle negoziazioni sulla Brexit e nella definizione della futura relazione fra UE e UK.
avrà la responsabilità di guidare il Regno Unito durante il periodo delle negoziazioni, fornendo il proprio supporto per la creazione del nuovo rapporto UK-UE
Piazza Cardelli, 4 00186 Roma
Via Copernico, 38 20125 Milano
Square de Meeûs 35 1000 Brussels